(NEV) – La campagna di comunicazione umana della Chiesa evangelica valdese (Unione delle chiese metodiste e valdesi) ha vinto il premio Agorà, Argento nazionale, nella categoria campagne sociali, miglior affissione. La campagna, finanziata con i fondi dell'8 per mille della chiesa valdese e affidata all'agenzia torinese Creativa, è stata lanciata lo scorso 15 febbraio con l'affissione di manifesti 6x3 e 4x3 nelle principali città italiane, recanti tre slogan di forte impatto, accostati ai volti di alcuni giovani: “Ci chiamate NEGRI, ZINGARI, CLANDESTINI. Siamo della stessa razza. UMANA”; “Ci chiamate SCHIAVE, PROSTITUTE, TRANS. Siamo come voi. PERSONE”; ed anche “Siamo PRECARI, POVERI, DISOCCUPATI. Siamo tuoi fratelli. IN ITALIA”. “Con questi poster – ha spiegato la moderatora della Tavola valdese, Maria Bonafede – vogliamo ricordare agli italiani che la dignità umana è inviolabile”. Il premio verrà consegnato il prossimo 12 giugno a Palermo ad Andrea Amarotto direttore dell'agenzia Creativa.

 

(NEV/Notizie Avventiste) - "Un altro colpo è stato inferto a chi crede nella laicità delle istituzioni". Questo è il commento di Dora Bognandi, direttore associato del Dipartimento affari pubblici e libertà religiosa dell'Unione italiana delle chiese cristiane avventiste del 7° giorno (UICCA), sulla sentenza del Consiglio di Stato che reintroduce l’attribuzione di crediti scolastici agli studenti che si avvalgono dell’insegnamento religioso cattolico (IRC). Una decisione che, secondo Bognandi, discrimina e svantaggia chi non si avvale dell'IRC. La decisione del Consiglio di Stato ribalta infatti la sentenza del TAR del Lazio che nel 2009, sullo stesso soggetto, dava ragione a un gruppo di enti, tra cui la stessa UICCA, riconoscendo come contrario al principio di laicità dello Stato il Decreto ministeriale del 2007 "Istruzioni e modalità per lo svolgimento degli esami di Stato", proprio per quel che riguardava l'attribuzione dei crediti scolastici gli avvalentesi all'IRC. "Tutta questa vicenda sembra svolgersi secondo un cliché conosciuto" ha ribadito Bognandi aggiungendo: "Non rimane ora che rivolgersi alla Corte costituzionale per chiedere un parere definitivo".

 

(NEV/Notizie Avventiste) - Dopo aver girato varie parti del mondo fa tappa in Italia, dal 21 al 29 maggio prossimo, la "Carovana della Speranza", una serie di conferenze itineranti sulla figura di Gesù tenute dall'evangelista avventista di fama internazionale, Alejandro Bullòn. Gli incontri avranno come tema "La soluzione è Gesù". La Carovana farà tappa a Genova (21 maggio), Torino (22 e 23), Verona (24 e 25), Sesto San Giovanni (dal 26 al 29). Bullòn, nato in Perù, si è diplomato in teologia presso il Seminario avventista dell'Unione Incaica. Ha lavorato per diversi anni in Brasile e in altri territori del Sudamerica. Il suo messaggio pone enfasi su Gesù come soluzione ai problemi dell'umanità. Durante le conferenze sarà garantito un servizio di traduzione in cuffia in italiano, romeno, inglese e portoghese. Per ulteriori informazioni: tel. 02/26223588.

 

(NEV/WCC) – Dal 25 al 27 maggio prossimo un gruppo di rappresentanti del Consiglio ecumenico delle chiese (CEC) visiterà l'arcipelago di Tuvalu, nell'oceano Pacifico. La visita si situa nel quadro del progetto "Lettere viventi" promosso dal CEC con la finalità di far incontrare, nelle cosiddette "zone calde" del mondo, cristiani di provenienza confessionale e geografica diversa per promuovere la cultura della pace. L'arcipelago di Tuvalu, composto da 9 piccoli atolli vicino alle isole Fiji e abitato da circa 12mila persone, è tristemente famoso per gli effetti del riscaldamento globale che ha già eroso una striscia di un metro di spiaggia dall'atollo principale. Se il livello degli oceani continuerà a crecere queste isole del Pacifico, la cui altezza è di appena un metro sul livello del mare, rischieranno di essere del tutto sommerse nel giro di qualche decennio. "Noi abbiamo un immenso bisogno di speranza e contiamo sulle vostre preghiere. Ciò che chiediamo è di poter sopravvivere", è quanto ha detto il pastore Tofiga Falani, presidente della Chiesa cristiana congregazionalista di Tuvalu, in occasione della fallimentare Conferenza sul clima convocata dall'ONU a Copenghen lo scorso dicembre. Del gruppo di "lettere viventi" fanno parte la vescova luterana di Groenlandia Sofie Petersen e il patriarca ecumenico argentino Elias Abramides, membri del gruppo di lavoro del CEC sui cambiamenti climatici.

 

(NEV/AsiaNews) – Lo scorso 28 febbraio 11 poliziotti dell'antiterrorismo russo, armati di mitragliatrici e provvisti di cani, hanno fatto irruzione nella chiesa luterana di San Giorgio nella città di Kaluga, nella Russia europea centrale, convinti di aver a che fare con un gruppo di terroristi. L'irruzione, riporta il sito www.luther.ru, è avvenuta durante la cerimonia di consacrazione di un nuovo pastore. I presenti hanno avuto il loro daffare nello spiegare agli agenti che la Bibbia e le copie della Confessione augustana del 1530 non potevano venir classificate come "letteratura estremista". Secondo alcuni esperti, tra cui il professor Anatoly Pchelintsey del Centro slavo per la legalità, il fatto dimostra la pericolosità di una totale mancanza di preparazione in materia religiosa da parte delle forze dell'ordine russe. A subire simili soprusi non sono solo le chiese evangeliche ma anche le congregazioni dei Testimoni di Geova, nel mirino degli stessi corpi di polizia.

 

(NEV) - Romanziere, compositore, interprete nonché autentico poeta, da oltre quarant'anni Leonard Cohen traduce in parole, e spesso in musica, il suo rapporto con la spiritualità. Mistico in un tempo in cui i cieli sembrano drammaticamente chiusi, Cohen affronta a viso aperto gli interrogativi su Dio, la complessità dei rapporti interpersonali, la solitudine, la sessualità. Brunetto Salvarani e Odoardo Semellini ne "Il Vangelo secondo Leonard Cohen. Il lungo esilio di un canadese errante" (ed. Claudiana, pagg. 176, euro 15,00) ne presentano, per la prima volta in Italia, i rapporti con l'ebraismo, nel quale è nato, con il buddhismo zen, con la Bibbia, che l'ha nutrito a lungo, e con la religione in genere. Attraverso l'analisi di canzoni che hanno fatto la storia della musica contemporanea - da Suzanne a Hallelujah - e di intrecci con autori quali Dylan e De André, il libro propone un ritratto appassionato e originale di un cantautore che ha osato dichiarare: "È così divertente credere in Dio!". Claudiana, via S. Pio V 15, 10125 Torino; www.claudiana.it