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www.ildialogo.org TELEGRAFO,di Agenzia NEV del 14-04-2010

TELEGRAFO

di Agenzia NEV del 14-04-2010

(NEV) – Questa domenica, nella puntata della rubrica televisiva di RAIDUE “Protestantesimo” andranno in onda i servizi “Dopo Rosarno“ e “Salviamo la Costituzione”, sospesi lo scorso mese di febbraio perché considerati dai temi “troppo politici” in base alla normativa dell'informazione pubblica in periodo di campagna elettorale. Il primo dei due servizi, "Dopo Rosarno" a firma di Paolo Naso, verte sul tema dell'accoglienza e racconta in chiave sociale e pastorale la speranxa che una "Rosarno migliore è possibile"; l'altro servizio di Lucia Cuocci, è invece incentrato sulla validità della “Carta Costituzionale”, dando voce ad alcuni esperti che ne sottolineano la centralità nella vita quotidiana. La sospensione dei due servizi era stata a suo tempo accolta con disagio dal presidente della Federazione delle chiese evangeliche in Italia che aveva spiegato come i temi in questione fossero espressione di una testimonianza di fede "strettamente legata alle questioni fondamentali della vita: la libertà, la democrazia, la giustizia".

(NEV/VE) - La Chiesa evangelica luterana di Svezia celebra in questi giorni il 50°anniversario dell’introduzione del pastorato femminile e della consacrazione delle prime donne pastore. Le celebrazioni per la ricorrenza si svolgono a Stoccolma e a Härnösand, una località della costa orientale dove, nel 1960, sono state consacrate al pastorato le prime tre donne. Per l’occasione sono stati celebrati dei culti ai quali i luterani svedesi hanno dato ampio risalto. La Chiesa di Svezia ha deciso l'apertura alle donne pastore nel 1958; la domenica delle Palme del 1960 sono state consacrate le prime pastore: Margit Sahlin, Elisabeth Djurle e Ingrid Persson. La chiesa luterana svedese è la più grande tra le chiese appartenenti alla Federazione luterana mondiale (FLM).

(NEV/ENI) – Il Consiglio ecumenico delle chiese (CEC) ha salutato con favore la firma del trattato siglato a Praga lo scorso 8 aprile dal presidente russo Dimitri Medvedev e dal presidente degli Stati Uniti Barack Obama per la riduzione di un terzo dei rispettivi arsenali nucleari. “La riduzione delle armi atomiche da parte di Russia e USA, le due nazioni più armate del mondo, è una notizia che il CEC attendeva da molto tempo” - ha dichiarato il pastore Olav Fykse Tveit, segretario generale del CEC -. Ciò che ci rallegra di più è il fatto che i due Paesi si siano mostrati disponibili a permettere maggiori controlli sui rispettivi arsenali. Questa nuova trasparenza può portare a una nuova speranza anche riguardo ad altri problemi collegati alle armi nucleari”.

(NEV) – Si è svolto lo scorso 9 aprile a Firenze il convegno “Uno spazio per incontrarsi. Cultura e pratica degli spazi neutri”. L'aumento progressivo delle separazioni ad alto tasso di conflittualità e di situazioni di deterioramento dei rapporti familiari hanno reso necessaria la costituzione di spazi neutri d'incontro grazie ai quali le diverse figure parentali non affidatarie ed i figli possano incontrarsi in un ambiente protetto, alla presenza cioè di operatori specificamente formati in discipline socio-educative. Si tratta quindi di un vero e proprio servizio sociale teso ad assicurare la possibilità e la continuità di tutte le relazioni necessarie alla costruzione dell'identità dei minori, e in cui ognuno, adulto o bambino, riconosce e rispetta lo spazio dell'altro. Il convegno ha affrontato l'argomento con il contributo di specialisti dell'ambito psicologico, educativo e giuridico, e ascoltando le esperienze di “pratiche operative e buone prassi” in Italia e in Europa. Il convegno è stato organizzato dalla CSD-Diaconia Valdese, dalla Diaconia valdese fiorentina e dall'agenzia formativa Kaleidos e finanziato con i fondi 8 per mille delle chiese valdesi e metodiste.

(NEV) - “Le voci della Scrittura” è il tema dell'edizione 2010 di EffettoBibbia, la manifestazione che da tre anni si tiene a Bergamo. “Il testo biblico – spiegano gli organizzatori - è caratterizzato da una pluralità di voci che continuano a interpellare l'umanità e a porre interrogativi sempre nuovi”. Ognuna di queste voci – quella del perdono, della gioia, del dolore, quella che chiama ed annuncia, per citarne solo alcune - è affidata ad un gruppo locale, in provincia e in città, che la elaborerà in uno degli incontri previsti tra l'11 e il 30 aprile. La manifestazione prevede anche la visione di 5 cortometraggi sul tema, un percorso artistico “Voci dipinte” e una mostra mercato dell'editoria biblica, oltre a due conferenze sul rapporto tra il testo biblico e l'opera di William Shakespeare, e il rapporto tra Bibbia e arti figurative. EffettoBibbia è organizzato da un Comitato di cultura biblica, presieduto dal valdese Luciano Zappella, composto da rappresentanti di centri culturali, associazioni, enti pubblici, librerie musei e organismi diocesani. Per il programma completo: www.effettobibbia.it

(NEV/ENI) – Le chiese polacche sono unite nel cordoglio per l'incidente aereo che è costato la vita al presidente polacco Kaczynski e alle 96 persone presenti a bordo, 88 delle quali componenti la delegazione polacca per la commemorazione della strage di Katyn. Tra le vittime anche il vescovo luterano Adam Pilch, responsabile della cappellania militare per la chiesa evangelica polacca di confessione augustana. “La Polonia sta vivendo la sua più grande tragedia dalla fine della seconda guerra mondiale – scrivono i vescovi luterani polacchi in una lettera indirizzata alle loro chiese -. Nell'annuncio della Pasqua possiamo guardare per mezzo della fede oltre la caducità umana verso l'eternità”. Una lettera di condoglianze è giunta dal pastore Ishmael Noko, segretario generale della Federazione luterana mondiale (FLM) che ha ricordato la figura del vescovo Pilch, insieme alle altre vittime e “alle altre chiese che hanno perso dei leader e dei compagni di testimonianza”. Sono infatti nove i religiosi rimasti uccisi nel disastro aereo. Tra questi, l'arcivescovo ortodosso Miron Chodakowski e il vescovo cattolico Tadeusz Ploski. Lettere di vicinanza sono giunte al governo e alle chiese polacche dalla Conferenza delle chiese europee (KEK) e dal Consiglio ecumenico delle chiese (CEC).

(NEV/WCC) - I diritti umani nella Repubblica democratica del Congo (RDC): è questo il tema del seminario in corso a Kinshasa. Organizzato dal Consiglio ecumenico delle chiese (CEC) in collaborazione con la Federazione luterana mondiale (FLM), l'incontro vuole mettere a confronto rappresentanti del governo congolese, esponenti delle chiese dello stato africano e di organismi internazionali che operano per la difesa dei diritti umani. Tra gli oratori, la relatrice speciale dell'ONU sui diritti umani Margaret Sekaggya, il ministro della giustizia della RDC Luzolo Bambi, il presidente della Chiesa di Cristo in Congo vescovo Pierre Marini Bodho, il vescovo metodista e vice presidente della Conferenza delle chiese di tutta l'Africa (CETA) David Yemba. “Negli ultimi due anni, nella RDC c'è stato un miglioramento limitato nel rispetto dei diritti umani – ha dichiarato Christina Papazoglou, responsabile del programma per i diritti umani del CEC -. Il seminario vuole offrire uno spazio in cui rappresentanti nazionali e internazionali possano discutere le maggiori sfide a cui la RDC deve rispondere e riflettere anche sul ruolo che le chiese possono svolgere a questo proposito”.

(NEV) - La chiesa evangelica battista di Civitavecchia è intervenuta con un proprio comunicato sulla morte di Sergio Capitani, operaio della centrale Enel di Torre Valdaliga Nord, deceduto sul lavoro lo scorso 3 aprile per un getto di ammoniaca proveniente da un tubo rotto. “Vogliamo manifestare il nostro cordoglio a tutte le persone colpite dal lutto – si legge nel documento -, unitamente alle famiglie di Michele Cozzolino e Ivan Ciffary, anch’essi morti per incidenti sul lavoro nella stessa centrale nell’ottobre 2007 e nel giugno 2008. Intendiamo, nell'ottica del messaggio di Pasqua, affermare ancora una volta che l’annuncio della resurrezione di Cristo non ci da’ tregua. La morte di Sergio, oggi, non costituisce un impedimento a questo annuncio, né una sua contraddizione, al contrario ne afferma l’urgenza. Non possiamo lasciare soli gli operai della centrale, né quanti, medici, tecnici, ambientalisti, soprattutto del movimento no-coke, hanno denunciato la pericolosità della Centrale sia per chi vi lavora che per le popolazioni dei comuni limitrofi. Come credenti – scrivono ancora i battisti di Civitavecchia - dobbiamo impegnarci a fondo per un modello di sviluppo più compatibile con la vita. Lo dobbiamo fare in nome delle vittime di oggi per scongiurarne altre domani, che, se non saremo capaci di mobilitare le coscienze, potranno aggiungere dolore a dolore”.

(NEV) – Valdo Spini è il nuovo presidente del Coordinamento delle riviste culturali (CRIC). Direttore dei “Quaderni del Circolo Rosselli”, Spini è stato eletto dall'assemblea dei soci del CRIC lo scorso 9 aprile. “Ho preso volentieri questo impegno – ha dichiarato Spini – perché le riviste culturali italiane rappresentano un elemento importante della nostra cultura. Per questo il nostro primo obiettivo è aprire ulteriormente l'associazione a quanti ancora non abbiano aderito”. Spini ha anche ricordato il difficile momento che le riviste stanno affrontando, sia a causa “della sostanziale riduzione del fondo per i contributi alle riviste di cultura, sia a causa dell’eliminazione delle tariffe agevolate per le spedizioni postali”. Per questo Spini ha rivolto un appello “alle autorità di governo nazionali, perché venga ripristinato un sostegno che oggi viene a mancare; alle autorità regionali, perché nell’ambito delle loro competenze, stimolino la promozione dei periodici culturali; alla distribuzione, perché nelle librerie venga lasciato spazio e attenzione alle riviste stesse” (www.cric-rivisteculturali.it). Intanto, mercoledì 21 è prevista a Roma, presso la sala del Mappamondo della Camera dei Deputati, una conferenza stampa di presentazione dell'appello del CRIC e delle riviste Confronti, Riforma e Articolo 21 contro l'abrogazione delle tariffe agevolate (vedi appuntamenti).

(NEV) – Si svolge a Ferrara dal 17 al 21 aprile prossimo il primo "Festival del libro ebraico in Italia", organizzata dal Museo nazionale dell'ebraismo italiano e della Shoah (MEIS). La manifestazione, dedicata al rapporto speciale che gli ebrei hanno con i libri, sarà caratterizzata da molteplici iniziative: concerti, tavole rotonde, film, incontri con decine di autori di opere, le più varie e di respiro internazionale, dedicate alla storia, alla tradizione e alle testimonianze ebraiche. Sarà anche possibile percorrere la città in un itinerario dedicato allo scrittore Giorgio Bassani. Il chiostro di S. Paolo ospiterà, per l’intera durata della Festa, una grande libreria in cui si potranno acquistare testi contemporanei, spesso non facilmente accessibili. Si tratta di oltre 1500 titoli, in pratica tutto ciò che l’editoria italiana ha in catalogo di autori ebrei o di temi ebraici. Da parte evangelica saranno presenti all'iniziativa Paolo Fabbri autore del libro "Ave Maria per l'ebreo Vita Finzi" (ed. Greco & Greco), Mario Miegge, e l'editrice Claudiana. (www.festalibroebraico.it).

(NEV) - “Brigitte Knobel, panorama religioso svizzero in trasformazione”, “Religioni e pena di morte, legge del taglione o perdono?”, e “Mihai Mesesan, la Pasqua degli ortodossi” sono i titoli di copertina del numero di aprile di “Voce evangelica”, mensile della Conferenza delle chiese evangeliche di lingua italiana in Svizzera (CELIS). In sommario, Protestanti in Cina, Caso Kässmann, Incontro sul clima di Cancun, Albert Schweitzer, Simbolo della croce, notizie dalle chiese. Voce evangelica, via Landriani 10, Lugano; www.voceevangelica.ch


 



Sabato 17 Aprile,2010 Ore: 17:07
 
 
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