Dal 20 al 29 marzo è in Italia Tich Nath Hanh, figura di riferimento mondiale del buddhismo socialmente impegnato, per una serie di incontri, meditazioni e conferenze a Roma e a Napoli.
Monaco zen vietnamita, poeta e «costruttore di pace», è oggi insieme al Dalai Lama una delle figure più rappresentative del buddhismo. Nato nel 1926 ed esule dal 1967 in Francia per essersi impegnato in favore di una risoluzione pacifica del conflitto che in quegli anni devastava la sua patria, ha sempre coniugato la pratica religiosa con limpegno sociale e politico. I suoi insegnamenti indicano la via per un pensiero e un comportamento nonviolento. Ora vive a Plum Village, a capo di una comunità di monaci e di laici.
Popoli, mensile internazionale dei gesuiti, pubblica nel numero di aprile unintervista esclusiva in cui il monaco mette a confronto i precetti base delletica zen con quelli del cristianesimo, racconta la sua esperienza e descrive il suo modo di vedere il cristianesimo. Limpressione che trasmette è quella di una grande calma, di una parola che nasce da un ascolto autentico e di una comunicazione che non è mai imposizione.
In allegato il testo dellintervista.
Milano, 19 marzo 2008
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Testo intervista 
Mercoledì, 19 marzo 2008
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