COMUNICATO STAMPA

Il Movimento delle Agende Rosse di Palermo organizza anche quest’anno una serie di manifestazioni per ricordare il giudice Paolo Borsellino e gli agenti della scorta uccisi il 19 luglio in via D’Amelio.

«Da vent’anni – afferma il Movimento – chiediamo che si faccia piena luce su quel tragico evento, ma molti continuano ad ignorare il nostro desiderio di verità e giustizia, e soprattutto le istituzioni sembrano indifferenti alle nostre domande. Il 18, 19 e 20 luglio saremo a Palermo per commemorare quella strage e continuare a far sentire la nostra voce. Non abbiamo mai accettato finanziamenti pubblici, non siamo disposti a stringere mani e ad ascoltare compianti funebri da parte di quelle istituzioni che ancora oggi si trincerano dietro assordanti silenzi. Spalanchiamo, però, le braccia a tutti quei cittadini che desiderino essere presenti e contribuire alle spese che un avvenimento cosi significativo inevitabilmente comporta. Magistrati coraggiosi si battono per la verità ancora oggi e a loro va tutta la nostra riconoscenza. Il 19 luglio non vogliamo "commemorare" le vittime della strage, perché questo siamo convinti vada fatto ogni giorno ispirandoci al loro esempio nelle nostre vite quotidiane. Il 19 luglio, invece, saremo in via D'Amelio per ricordare allo Stato, alle istituzioni e all'Italia intera che vogliamo ancora verità e giustizia per i caduti in nome di questo paese e che Palermo non ha mai dimenticato il loro sacrificio. Associazioni, singoli e cittadini liberi sono tutti invitati a partecipare: esserci è un dovere morale!»

Le manifestazioni cominceranno il 18 luglio alle ore 18.00 con un sit in di Scorta Civica al Palazzo di Giustizia, da dove muoverà un corteo, alle 19.00, alla volta della Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Palermo, dove alle 20.30 prenderà il via il convegno “Antimafia 2000: un Paese senza verità”. Interverranno Salvatore Borsellino, Antonino Di Matteo, Nicola Gratteri, Francesco Del Bene, Antonio Ingroia, Saverio Lodato, Margherita Asta, Giorgio Bongiovanni e Anna Petrozzi.

Il 19 luglio l’attività si sposterà in via D’Amelio, dove, dalle 9.00 alle 13.00, il Laboratorio Zen Insieme organizzerà attività di animazione per bambini; alle 15.30 interverranno i familiari delle vittime della strage; alle 16.58 sarà osservato un minuto di silenzio seguito dall’Inno di Mameli; alle 17.00 Marilena Monti interpreterà i versi di “Giudice Paolo”, cui faranno seguito gli interventi di Nino Di Matteo, Sebastiano Ardita, Nicola Gratteri, Giovanni Airò Frulla. A seguire, andrà in scena "Un valzer per Paolo Borsellino", spettacolo di musica e teatro realizzato dai bambini dell'Orchestra sinfonica infantile "Falcone e Borsellino", e “L’arte uccide la mafia", spettacolo teatrale di Our Voice composto e interpretato da bambini e ragazzi dai 4 ai 18 anni. Alle 19.30, sempre da via D’Amelio, partirà la "biciclettata" Palermo Ciclabile e Ruota Libera, mentre alle 21.00 comincerà un dibattito con Marco Travaglio (vicedirettore FQ), Fabio Repici (legale familiari vittime della mafia) e Silvia Resta (giornalista La7). In chiusura sono previsti interventi di alcuni artisti.

La mattina di domenica 20 sarà dedicata ad una salita al Castello Utveggio, con partenza alle 9.00 da via D’Amelio. Nel pomeriggio, alle 17.30 prenderà il via un dibattito con la partecipazione dei parlamentari della Commissione antimafia: Giulia Sarti (M5S), Beppe Lumia (PD), Claudio Fava (ex SEL), Giorgio Ciaccio (M5S). A seguire, proiezione del docufilm "Fuori la mafia..." di Mauro Baldelli e Mirko Preatoni.

Per informazioni:

mail: 19luglio1992@gmail.com

Pagina FB: VERITA' E GIUSTIZIA PER PAOLO BORSELLINO: IL 19 LUGLIO

Tel: 02 37901707

Fax: 02 37901709

ORGANIZZATORI:
Movimento delle Agende Rosse

Il Fatto Quotidiano

Antimafia2000

ASSOCIAZIONI ADERENTI:

Laboratorio ZEN Insieme

Associazione Nazionale Amici Attilio Manca

CONTRARIAMENTE - RUM