I cristiani e le cristiane della città di Palermo rivolgono un pressante invito ai cristiani e alle cristiane, agli uomini e alle donne di buona volontà della città a solidarizzare coi propri concittadini, che versano in così gravi condizioni, fornendo cibo, coperte e altri generi di prima necessità, e ad aprire le porte delle proprie strutture per accogliere i nuclei familiari oggi letteralmente per strada. Inoltre, invitano a mobilitarsi per lanciare un forte appello al Prefetto di Palermo e alle altre autorità cittadine perché venga al più presto trovata una soluzione adeguata ad un problema così grave e che non può lasciare nessuno indifferente, soluzione che non può prescindere dallaffrontare problemi strutturali. Non è lo stesso Signore che chiede attraverso il profeta Isaia ad ogni credente: “che tu divida il tuo pane con chi ha fame, che tu conduca a casa tua gli infelici privi di riparo, che quando vedi uno nudo tu lo copra e che tu non ti nasconda a colui che è carne della tua carne?” (58, 7). Palermo, 24 ottobre 2007
Lappello della Chiesa Valdese di Palermo
Chiesa Evangelica Valdese - Via dello Spezio, 43 - Palermo Pastore: Giuseppe Ficara - Tel. E fax: 091-58.01.53 - E-mail: gficara@chiesavaldese.org Addetto stampa: Davide Romano, cell. 3284728708 - e-mail: davideromano@email.it
COMUNICATO STAMPA
Palermo, Valdesi e Metodisti, Le chiese si mobilitino per i senzatetto
Palermo, 22 ottobre 2007 - «Le chiede valdesi e metodista hanno deciso, come segno tangibile di solidarietà, di ospitare provvisoriamente presso il salone della comunità di via dello Spezio una famiglia e rivolgono un pressante invito a tutte le comunità cristiane della città a solidarizzare coi propri concittadini, che versano in così gravi condizioni, e ad aprire le porte delle proprie strutture per accogliere gli altri nuclei familiari». Lo scrivono in una nota le comunità valdesi e metodista di Palermo che hanno anche inviato al Prefetto una richiesta sollecitandolo ad intervenire con «urgenza a tutela delle 18 famiglie che, prive di una sistemazione, vivono coi loro bambini ormai letteralmente per strada». «Inoltre - aggiungo -, invitano a mobilitarsi per lanciare un forte appello al Prefetto di Palermo e alle altre autorità cittadine perché venga al più presto trovata una soluzione adeguata ad un problema così grave e che non può lasciare nessuno indifferente. Non è lo stesso Signore che chiede attraverso il profeta Isaia ad ogni credente: “che tu divida il tuo pane con chi ha fame, che tu conduca a casa tua gli infelici privi di riparo,che quando vedi uno nudo tu lo copra e che tu non ti nasconda a colui che è carne della tua carne?” (58, 7)».
Mercoledì, 24 ottobre 2007
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