Sono contro l’aereoporto a Viterbo, sono una coipiediperterra, il mio intervento quì di seguito è infatti terra-terra, non è ricco per niente di voli, tantomeno pindarici e le balle che

" la riapertura Civitavecchia-Capranica-Orte è tra le priorità in tema di infrastrutture, che Marrazzo non ha cambiato idea, che e’ necessaria, adesso, l’attivazione di un tavolo di discussione con le Ferrovie, come del resto indicato di recente dallo stesso assessore ai Trasporti della Regione.
I Ds -conclude il capogruppo- lavorano affinché il confronto parta al più presto"
sono state copiate, vennero scritte il 30 settembre del 2005. Due anni fà.
Ieri le affermavano i Ds oggi stanno per chiamarsi Pd, questo è cambiato. Si vuole, con tutte le forze, il terzo scalo a Viterbo.

Avrete servizi, e che servizi, se dite si all’aereoporto perchè un certo sig Giuseppe Izzo, nuovo mecenate e illuminato finanziatore economista del viterbese si è fatto avanti. Le balle riprendono: "Ottime prospettive per il miglioramento delle infrastrutture viterbesi. Ne hanno parlato in una conferenza stampa a Palazzo dei Priori il Sindaco di Viterbo Giancarlo Gabbianelli, il Presidente della Provincia Alessandro Mazzoli. Il Presidente della CCIAA Ferindo Palombella, l’assessore comunale Marco Bracaglia e Il presidente dell’istituto finanziario Crediplus Giuseppe Izzo"
I soggetti sopracitati sono tutti interessati ai PRUSST, che sono una cosa che se non la conoscete, la spiegherò un’altra volta.

E che dire
dell’acqua all’arsenico di alcuni noti comuni del viterbese come Capranica per le sue acque, che hanno dato nel passato soldi e lustri alla Neri, che se ne bevi ne ribevi?
E che dire
dell’inchiesta Longa Manus, che ha svelato discariche nazionale di rifiuti tossici, salite alla ribalta per alcuni giorni dai media e rimaste ignorate dai più?
E che dire
delle operazioni sicurezza decise dagli amministratori locali di questo Bel Paese che non mettono "in sicurezza " le cave-spazzatura per cui già la regione ha da decine di mesi stanziato fondi?

E che dire della tracotanza politicatutta che suppone di comprare il cittadino con un gelato alla nocciola offerto in piazza, magari dopo una processione che benedice e perdona uomini e bestie?


E’ solo del 14 settembre la notizia riportata dal Corriere di Viterbo che riporta l’interrogazione di Edo Ronchi, Commissione Ambiente Senato, al ministro per l’Ambiente chiedendo risposta scritta sulle sostanze tossiche presenti nell’area e nelle acque del Lago di Vico, microcistine e cellule tossiche derivanti sopratutto da pratiche agricole intensive derivanti da coltivazioni di noccioleti, la cui criticità puiò produrre effetti tossici al fegato e danni mortali?

I prodotti ortofrutticoli vengono acquistati dagli abitanti della provincia, e a caro prezzo, nei discount e nei mini o maxi supermercati, eh già infatti gli orti sono diventati monotoni boschetti di nocciole, ammantati di veleno, ma hanno dato soldi ai viterbesi e tolto un po’ di salute; ma quanti signori si occupano della mensa casalinga?

Invece uno che se ne intende del territorio, il senatore di Forza Italia Giulio Marini, ha risposto a Giulietto Chiesa e ad altri 4 europarlamentari che hanno scritto al ministro Bianchi con un :"A casa nostra decidiamo noi", facendosi fotografare con un manifestino, brandito con maschia autorità e le foto segnaletiche dei 5 "noglobal".
Il sindaco di Viterbo, voluto dalla destra viterbese Gabbianelli, esordisce con "Ma facitece ’o’ piacere…", parlando degli stessi europarlamentari che hanno avuto una "fortuna politica immeritata" e che fanno una politica che se "non divora più i bambini- divora - sicuramente l’America , soprattutto quella di George Bush", .
Di contro un bel niente:
il presidente della provincia Mazzoli, eletto per il centrosinistra,ha dichiarato che l’aereoporto a Viterbo è "un’opportunità più che positiva. E lasciarsela sfuggire, per tutto il territorio equivarrebbe a perdere un altro, ennesimo treno".
Nessuno di questi amministratori, giornalisti e co. sa cosa significa prendere tutti i giorni un treno da queste parti per andare al lavoro e tornare a casa per dormire. Lo chiamano pendolarismo. Di notte alcuni consigliano per placare l’ansia di ricorrere ad un barattolo di nutella.
Che fine ha fatto l’inchiesta Giro d’Italia, ultima tappa Viterbo,che dal Piemonte a Capranica portò alla luce 350.000 tonnellate di rifiuti tossici?
Sembra che l’inchiesta, risalente a luglio del 2005, partì per il puzzo nauseante.
Attenzione, col tempo il veleno volante può nuocere gravemente alla salute e noi, che vorremmo vivere con cura, ricordiamoci che quella polvere sottile cade dal cielo e non solo dal cielo *fa rumore* e copre, copre come fà lamano con l’aspersorio, nella città delle Terme dei Papi...

Non so se questo testo sarà pubblicato come invece la stampa si è premurata di diffondere quello del giornalista Beniamino Mechelli che propone un V-Day per Giulietto Chiesa e gli altri eurodeputati (Vittorio Agnoletto, Vincenzo Aita, Giovanni Berlinguer, Claudio Fava, Monica Frassoni, Sepp Kusstatscher, Pasqualina Napoletano) e li invita a vedere come stanno davvero le cose quì.
E’ quello che ho tentato anch’io di fare, non professionista della comunicazione...
Ma già, io non sono una giornalista, sono solo una cittadina.
Poi dicono perchè sono tutti matti per Grillo!


Capranica 16.9.2007

Doriana Goracci


www.coipiediperterra.org