Tra molte altre squallide cose, nella vicenda del mega-aeroporto che una lobby politico-affaristica irresponsabile e senza scrupoli vorrebbe imporre a Viterbo devastando larea termale del Bulicame ed ingenti beni naturalistici, storici, sociali ed economici, ed avvelenando la vita di decine di migliaia di persone, si è dato anche lo scandaloso episodio che di seguito documentiamo, episodio il cui peso è stato decisivo nel promuovere una lunga e scandalosa catena di eventi. * La cosiddetta "relazione tecnica" del Ministro dei Trasporti Nel novembre 2007 lallora ministro dei Trasporti Alessandro Bianchi decise insensatamente ed illecitamente che Viterbo venisse condannata a subire un nocivo e distruttivo mega-aeroporto per i voli low cost del turismo "mordi e fuggi" per Roma. Quella sciagurata decisione fu presa sulla base di una cosiddetta "relazione tecnica" dal titolo "Ampliamento del sistema aeroportuale laziale", datata novembre 2007, la cui lettura è assai istruttiva. * Le piste e il contesto: una grottesca menzogna A p. 6 della relazione si legge: "Per quanto riguarda la compatibilità aeroportuale, risultano essenziali le condizioni attuali delle piste e la disponibilità di nuovo sedime per lampliamento dello scalo, di dimensioni non inferiori a 350 h, peraltro allinterno di un contesto territoriale limitrofo compatibile allo scopo... Un simile profilo si riscontra soprattutto a Viterbo". E una menzogna di dimensioni piramidali. * Su ambiente e vincoli: i vandali affermano il falso A p. 7 della relazione si legge: "Per quel che riguarda i requisiti di compatibilità territoriale... Circa la destinazione urbanistica ed i vincoli ambientali, lanalisi di tali requisiti porta a valutare positivamente il sito di Viterbo...". E un falso gigantesco e una pura follia, che dimostra come la commissione che ha steso la relazione non avesse la benché minima conoscenza del territorio. * La "compatibilità totale elevata": una spudorata e criminale bugia A p. 9 della relazione si legge: "Viterbo ha una compatibilità totale elevata, concorrendo ad essa tutte le compatibilità parziali con analoghi livelli". E una menzogna di proporzioni ciclopiche. * Un capolavoro di falsità, mistificazioni, farneticazioni E difficile trovare un documento che in così poco spazio contenga un così gigantesco cumulo di menzogne e mistificazioni. Ed è sulla base di queste farneticanti menzogne e mistificazioni che Viterbo nelle intenzioni di una lobby speculativa senza scrupoli, di politicanti irresponsabili e peggio, di presunti tecnici che non sanno di cosa parlano, dovrebbe venir condannata al disastro ambientale e sanitario costituito dal mega-aeroporto. * Per ristabilire la verità Per lennesima volta ci corre lobbligo di affermare che: a) il mega-aeroporto devasterebbe irreversibilmente larea termale del Bulicame: e larea termale del Bulicame è un peculiare bene naturalistico, storico-culturale, terapeutico e sociale, economico e simbolico, di fondamentale importanza per Viterbo; b) linquinamento prodotto dal mega-aeroporto sarebbe enorme e danneggerebbe gravemente la salute e il benessere di decine di migliaia di cittadini; c) lopera è priva dei requisiti di legge, le procedure seguite fin qui sono state viziate da gravi irregolari, lacune, omissioni, errori e menzogne; d) lopera viola leggi italiane ed europee, è incompatibile con i vincoli di salvaguardia del piano territoriale paesaggistico regionale, lederebbe i diritti soggettivi e i legittimi interessi di molti cittadini viterbesi, provocherebbe ingenti danni alla comunità locale e costituirebbe uno sperpero scandaloso di pubbliche risorse; e) infine, è ormai da tutti riconosciuto che occorre prendere provvedimenti per contrastare il surriscaldamento globale del clima, ed a tal fine è necessario ed urgente ridurre e non incrementare il trasporto aereo.
Il comitato che si oppone allaeroporto di Viterbo e simpegna per la riduzione del trasporto aereo, in difesa della salute, dellambiente, della democrazia, dei diritti di tutti
Viterbo, 31 ottobre 2008
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Venerdì, 31 ottobre 2008
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