Da: nonviolenza-request@peacelink.it per conto di Centro di ricerca per la pace [nbawac@tin.it] Inviato: mercoledì 5 settembre 2007 11.01 A: nonviolenza@peacelink.it Oggetto: Coi piedi per terra. 18 =================== COI PIEDI PER TERRA =================== Supplemento de "La nonviolenza e' in cammino" Numero 18 del 5 settembre 2007 In questo numero: 1. La solidarieta' di Virginio Bettini 2. Un incontro del comitato contro l'aeroporto di Viterbo con l'eurodeputato Giulietto Chiesa 3. Maurizio Acerbo: Sono con voi 4. Giovanna Providenti: Per un progresso vero, ecologico e nonviolento 5. Piercarlo Racca: Un altro aeroporto? No, grazie 6. Anna Schgraffer: Risultati che fanno ben sperare 7. Lunedi' 10 settembre a Viterbo riunione del comitato 8. Per contattare il comitato che si oppone all'aeroporto di Viterbo 1. EDITORIALE. LA SOLIDARIETA' DI VIRGINIO BETTINI [Virginio Bettini e' docente di Analisi e valutazione ambientale alla facolta' di pianificazione della prestigiosa Universita' di Venezia Iuav, e' una delle figure piu' illustri dell'ambientalismo scientifico a livello internazionale. Nato a Nova Milanese (Milano) nel 1942, maturita' classica al Liceo Statale Cesare Beccaria di Milano nel 1961, studi di Medicina e di Lettere Moderne all'Universita' degli Studi di Milano; laurea in Geografia Umana con Lucio Gambi nell'anno accademico 1966-1967, con il voto di 110/110, con una tesi sulle alterazioni ecologiche di un Parco Storico, il Parco di Monza; esperto per i problemi ambientali del Piano Intercomunale Milanese dal 1968 al 1970; assistente volontario presso la cattedra di Geografia Umana della Facolta' di Lettere dell'Universita' degli Studi di Milano dal 1968 al 1971; nel 1970 fonda la rivista "Ecologia", di cui sara' direttore responsabile fino al 1982; redattore del rapporto ambientale per la pianificazione comprensoriale della citta' di Reggio nell'Emilia nel 1970-'72; incaricato di Fondamenti di ecologia presso il corso di laurea in urbanistica dello Iuav, dall'anno accademico 1971-'72; cura, per l'editore Garzanti di Milano, l'appendice "La rivoluzione ambientale in Italia" del volume "La rivoluzione ambientale" di Max Nicholson, 1971; traduce e cura per l'editore Garzanti di Milano, Il cerchio da chiudere, la natura, l'uomo, la tecnologia, di Barry Commoner, 1972, premio Cervia Ambiente 1973; incaricato di Igiene ambientale al corso di laurea in Architettura dell'Universita' di Firenze negli anni accademici 1972-'73 e 1973-'74; direttore della sezione beni culturali ed ambientali della Regione Emilia Romagna dal settembre 1972 al giugno 1973; partecipa alla Conferenza mondiale delle Nazioni Unite sull'ambiente, a Stoccolma, giugno 1972; incaricato di fondamenti di geografia al corso di laurea in urbanistica dello Iuav dall'anno accademico 1973-1974; partecipa alla Conferenza mondiale delle Nazioni Unite sulla popolazione, a Bucarest, agosto 1974; pubblica con Barry Commoner, presso l'editore Feltrinelli di Milano, Ecologia e lotte sociali, ambiente, popolazione, inquinamento, 1976; in questo primo decennio di attivita' post-laurea focalizza la propria ricerca sull'analisi e la valutazione ambientale riferita all'ambito dei siti energetici ed alla tutela ambientale, con approfondimenti tematici di pura ricerca e di coinvolgimento degli studenti con seminari residenziali nelle aree di interesse: - valutazione del trasferimento della raffineria Garrone da Genova a Novi Ligure, prima valutazione di impatto ambientale in Italia, redatta con Paolo Berbenni e Luigi Santomauro (1970); - valutazione del sito della raffineria di Bertonico sul Canale Navigabile MI-CR-PO (1969-71), analisi di analoghi in Danimarca e Stati Uniti; - progetto neve per la Regione Emilia Romagna: dove e quali impianti di risalita (1972-73); -approfondimento del lavoro di tesi sulla valutazione delle alterazioni ambientali nel Parco di Monza, con particolare riferimento al ruolo dell'Autodromo (1967-70); - valutazione della prima ipotesi di Parco del Gennargentu (1970-72) con gli studenti del corso di Geografia della Facolta' di Lettere dell'Universita' di Milano; -valutazione del Progetto del Parco del Monte Pollino (1972) con gli studenti di urbanistica dell'Iuav; - valutazione del progetto siderurgico ed energetico dell'area di Gioia Tauro (1973) con gli studenti di urbanistica dello Iuav e di architettura di Firenze; - valutazione del progetti turistici relativi alle coste del Sinis-Oristanese (1974) con gli studenti di urbanistica dello Iuav e di Architettura di Firenze; - valutazione dei siti delle centrali nucleari in Puglia (1975) con gli studenti di Urbanistica dello Iuav; partecipa alla Conferenza Mondiale delle Nazioni Unite sull'habitat (Vancouver, maggio-giugno 1976), sull'acqua (Mar del Plata, marzo 1977), sulla desertificazione (Nairobi, agosto-settembre 1977); nel corso della seconda meta' degli anni '70, mantenendo il corso di Fondamenti di Ecologia e Geografia presso lo Iuav, indirizza la propria ricerca sui metodi di valutazione dei siti nucleari, con la pubblicazione di Contro il nucleare, ecologia e centrali nucleari, Feltrinelli, Milano, 1977; Siti impossibili, una geografia improbabile del nucleare, Feltrinelli, Milano, 1981; dai primi anni '80 sviluppa l'approccio alla valutazione degli impatti ambientali delle grandi centrali termoelettriche, dopo un seminario con Larry Canter all'Universita' di Oklahoma, nella sede dell'Universita'; cura, con Giorgio Nebbia, per l'editore Garzanti di Milano, l'edizione italiana de La politica dell'energia, di Barry Commoner e firma l'appendice "Nessuna politica energetica in Italia" (1980); sulla base del primo importante lavoro sull'Environmental Impact Assessment dello stesso Larry Canter (McGraw Hill, NY, 1977), propone l'applicazione di una corretta metodologia di Valutazione d'impatto ambientale [in sigla: VIA - ndr] per i siti delle centrali del Sulcis Iglesiente, Gioia Tauro, Cirras e Brindisi, per la proposta del sito di una centrale ai margini della laguna di Grado e Marano; membro della Commissione di VIA per la centrale di Brindisi dal 1983-85; organizzatore e coordinatore scientifico, con Enrico Falqui, del Convegno internazionale di Brindisi e Lignano (1984) sull'impatto ambientale dei Grandi Impianti elettrici a carbone; nel 1984 pubblica Borotalco Nero, carbone tra sfida autarchica ed impatto ambientale, Franco Angeli, Milano; professore Associato presso lo Iuav dal 1984; curatore della sezione ambiente della collana Scienza Tecnica e Societa' della Clup, Cooperativa Libraria Universitaria del Politecnico di Milano dal 1984; con 'Il Bilancio di Impatto Ambientale, teorie e metodi, in collaborazione con Enrico Falqui e Marina Alberti, Clup, Milano 1984, avvia l'approfondimento delle teorie e dei metodi della VIA; membro della Commissione della Provincia di Mantova per la Valutazione del sito della centrale nucleare Viadana-San Benedetto Po (1984-1986); ulteriore approfondimento dei processi e metodi della VIA con Enrico Falqui, Marina Alberti e Gabriele Bollini, Metodologie di Valutazione dell'Impatto Ambientale, Clup, Milano 1988; pubblica Elementi di analisi ambientale, Clup, Milano 1988; membro della Commissione nazionale per l'energia, 1986-87; membro della Iaia, International Association for Impact Assessment dal 1987, partecipa ai Congressi di Barbados (1987), Delft (1988), Montreal (1989); nel 1990 pubblica L'analisi ambientale, Clup, Milano; approfondisce i temi dell'impatto ambientale con gli studenti del corso di "geografia urbana e regionale" dello Iuav relativi a: - polo di Gela e impatti cumulativi (1987); - zone F nelle aree costiere dell'isola di S. Antioco, Cagliari (1988); - nuove infrastrutture nell'area di Otranto (1989); - tangenziale di Teramo-Lotto Zero (1990); cura, con Giorgio Nebbia, per l'editore Garzanti di Milano, Far pace col pianeta, il punto sui rapporti tra ecosfera e tecnosfera, di Barry Commoner, scrivendone la prefazione (1990); parlamentare Europeo nella legislatura 1989-94 propone 12 iniziative legislative sulle energie rinnovabili, sulla valutazione dell'impatto ambientale, sul corretto uso dell'energia; autore, con Roberto Galtieri, de La transizione energetica, Clup-Clued, Milano 1992; titolare del corso di "Analisi e Valutazione Ambientale" al corso di laurea in Ptua dello Iuav, dall'anno accademico 1994-95, torna ad occuparsi concretamente di sistemi energetici e di procedure e metodi di VIA, sia a livello teorico, pubblicando L'impatto ambientale, Cuen, Napoli 1995, sia a livello pratico sperimentando metodologie di valutazione sui tracciati delle linee ferroviarie ad alta velocita' Tav in Piemonte, Lombardia, Veneto ed Emilia e sui siti puntuali di nuove centrali termoelettriche; autore con Larry Canter della revisione, su base compensativa, della VIA per l'Interporto Milano Sud, 1995-96; focalizza la propria attenzione e ricerca sull'ecologia urbana, sviluppando concetti di analisi urbana con Elementi di Ecologia Urbana, Einaudi, Torino 1996, pubblicato anche in lingua spagnola (Elementos de Ecologia Urbana, Trotta, Madrid 1998); le analisi e le esercitazioni sul terreno, con gli studenti Iuav, in questo periodo riguardano: - progetto edilizio per l'area run down di Argentiera, Sassari (1995); - lottizzazione e progetto di campo da golf nella pineta di Is Arenas, Oristano (1996); - Vas del progetto del Parco del Gargano, Foggia (1997); - valutazione del Sia del Ponte sullo Stretto di Messina, 1998 (i cui risultati sono pubblicati in Bettini V., Guerzoni M., Riparo A., Il Ponte insostenibile, l'impatto ambientale del manufatto di attraversamento stabile dello Stretto di Messina, Alinea, Firenze 2002); - valutazione del Sia del Progetto di Gassificazione del Carbone Sulcis (1999), (risultati pubblicati da Cuen, Napoli, con il titolo La gassificazione della VIA, nel 2002); - valutazione del Piano dell'arenile di Cervia, Ravenna (1999); - valutazione del recupero dell'area run-down/brownfield della Perfosfati di Portogruaro, Venezia, (1999); - revisione su base ambientale del Prg di Pozzallo, con una proposta di pianificazione territoriale sulla base della teoria della percolazione nell'ambito dell'analisi di landscape ecology (1999); - Vas del piano di Kenzo Tange per il Comune di Jesolo, Venezia (2000); - Vas degli impatti ambientali, pianificazione territoriale ed ecotessuto sul tracciato del Camino di Santiago, Camino di Navarra (2000), Rioja (2001), Castiglia (2002), Leon (2003), Aragona (2004); - analisi critica della VIA del tracciato della A31, nel tratto Vicenza-Rovigo, (2001-2002); l'intensa collaborazione avviata dal 1984 con Larry Canter (Oklahoma-University) e dal 1995 con Leonard Ortolano (Stanford University) porta alla pubblicazione di Ecologia dell'impatto ambientale, Utet Libreria, Torino 2000; membro della consulta dei sindaci interessati dagli impatti del tracciato della Tav sulla TO-VE e sulla MI-BO per il Comune di Campegine (Reggio Emilia) dal 1995 al 2000; cura, per i Sindaci dei comuni interessati dal nuovo progetto di Malpensa 2000, lo screening (settembre 1999) e lo scoping (febbraio 2.000) del Sia dell'aeroporto con la revisione metodologica di Larry Canter e Leonard Ortolano: tale rapporto costituira' l'appendice "Analisi critica dello studio di impatto ambientale di Malpensa 2000", di Michela Barzi, Virginio Bettini, Giacomo Gianola, Pippo Gianoni, Oreste Magni, Roberto Mossi, Marcella Schmidt, pp. 206-381, ad Ecologia dell'Impatto Ambientale, di Bettini V., Canter L., Ortolano L., Utet Libreria, Torino 2000; il rapporto sul Sia di Malpensa e' presentato al XX Congresso annuale della Iaia, International Association for Impact Assessment, Hong Kong, giugno 2000; membro del Gruppo Ambiente della Commissione Intergovernativa (Cig) per il tracciato del Treno ad Alta Capacita' tra Torino e Lione e della galleria di base del Frejus (1998-2001); con Larry Canter redige, per il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, un rapporto sulla metodologia di VIA utilizzata sul tracciato della Torino-Lione (2001); primo firmatario della proposta popolare di Parco Europeo della Laguna di Venezia sottoposto alle decisioni del Consiglio Regionale del Veneto, estensore del regolamento del Parco stesso (1999-2000); estensore della proposta di Parco Interregionale del Cansiglio (2001) in collaborazione con il Consiglio Regionale del Veneto; dall'anno accademico 1998-99 e' anche incaricato supplente del corso di "Principi di Valutazione di Impatto Ambientale" presso il corso di laurea in Scienze Ambientali dell'Universita' di Sassari, sede gemmata di Nuoro; titolare dei corsi presso l'Universita' Iuav di Venezia: analisi e valutazione ambientale, ecosistemi del paesaggio, ecologia urbana e landscape ecology, ecologia urbana e dei sistemi naturali (Sit teledidattico); al Congresso Iaia 2001 (Cartagena, maggio-giugno 2001) presenta un rapporto sulla "Percolazione energetica in ambito urbano", successivamente sottoposto all'ettenzione dei partecipanti al Convegno di Ecologia Urbana promosso nell'ottobre 2001 presso l'Accademia dei Lincei di Roma; il rapporto "La landscape ecology e la teoria della percolazione in ecologia urbana" e' pubblicato dall'Accademia Nazionale dei Lincei" nel volume Ecosistemi urbani (2002); dal settembre 2001 e' coordinatore del gruppo di lavoro sui problemi urbanistici e di rischio ambientale della contaminazione da Pcb dell'area di Brescia per conto dell'Amministrazione Comunale della citta'; il rapporto definitivo e' stato presentato all'Amministrazione nel febbraio 2004; valutazione dell'analogo per i casi di contaminazione urbana da Pcb presso le aree di Bloomington (Indiana), Anniston (Alabama), Rome (Georgia), ottobre-novembre 2003; coordinatore e responsabile scientifico del Congresso internazionale "Ecologia urbana applicata, la contaminazione nell'area urbana di Brescia" programmato a Brescia per il 2-3 aprile 2004; al Congresso Iaia 2002, Assessing the Impact of Impact Assessment, svoltosi a L'Aia (giugno 2002), ha presentato uno specifico rapporto sul caso dell'area brownfield di Brescia: "The EIA for a new Bloomington case"; collabora, per i metodi e le procedure di Valutazione dell'Impatto Ambientale, con le amministrazioni di - Portoscuso (CA), ampliamento impianto smaltimento dei fanghi rossi dell'Eurallumina ai margini di area Sic; - Santa Giusta (OR), nuovi insediamenti in area industriale ai margini dello stagno di Santa Giusta; - Orune (NU), VIA preliminare per una centrale eolica; - Provincia di NU, Vas del polo di Ottana; quale risultato di un master presso la Facolta' di Scienze Ambientali di Sassari, sede gemmata di Nuoro, ha curato la pubblicazione de La Valutazione di Impatto Ambientale, le nuove frontiere, Utet Libreria, Torino 2002; al Convegno Annuale Iaia 2003, svoltosi a Marrakesh, ha presentato un rapporto sull'impatto ambientale dell'ampliamento del bacino dei fanghi rossi dell'Eurallumina a Portoscuso ed una valutazione sull'irreversibilita' dell'uscita in Val Cenischia del tracciato dell'Alta Capacita' Ferroviaria sulla linea Lione-Torino; membro della Commissione istituita dal Comune di Venezia per la valutazione del tracciato della Sublagunare, (2003); ha poi pubblicato Ecologia urbana, Utet Libreria, Torino 2004; Bettini V. et Al., 2004, How to destroy the EIA Procedure and Environmental Protection Policies, 24th Annual Conference of the International Association for Impact Assessment, Vancouver, Canada; Bettini V., Marotta L., 2004, Analysis of coastal landscape for Mediterranean Area, 24th Annual Conference of the International Association for Impact Assessment, Vancouver, Canada. Tra le opere piu' recenti: Scorie: l'irrisolto nucleare, Utet libreria, Torino 2006; Tav: i perche' del no, Utet libreria, Torino 2006] Il professor Virginio Bettini, scienziato e docente universitario, una delle figure piu' illustri dell'ecologia, ha espresso piena solidarieta' al comitato che si oppone all'aeroporto di Viterbo. Con straordinaria generosita' il professor Bettini ha anche dato la sua disponibilita' a contribuire, a tempo debito, alla stesura delle osservazioni finalizzate alla Valutazione d'impatto ambientale. Il comitato che si oppone all'aeroporto di Viterbo e s'impegna per la riduzione del trasporto aereo esprime un sentito ringraziamento al professor Bettini, la cui solidarieta' attiva e operante si aggiunge a quella di molte altre illustri personalita' accademiche e scientifiche come il professor Giorgio Nebbia e il professor Angelo Baracca ed altre ancora, e ad altre illustri personalita' della cultura e della vita civile, da Dacia Maraini a Ferdinando Imposimato, a Silvia Vegetti Finzi, alle molte altre che gia' hanno espresso solidarieta' al comitato viterbese che si sta battendo per difendere la salute della popolazione, l'ambientre di vita, i beni culturali, il futuro dell'alto Lazio da questa ennesima gravissima aggressione affaristica e di servitu'; e che si sta battendo altresi' per la legalita' e in difesa della biosfera e dei diritti umani di tutti gli esseri umani e delle future generazioni, poiche' il trasporto aereo - il cui esponenziale incremento e' semplicemente dissennato - sta contribuendo in ingente misura a provocare quell'effetto serra che e' oggi la piu' grave emergenza ambientale planetaria che sta mettendo in pericolo i delicatissimi equilibri ecologici della Terra. 2. INCONTRI. UN INCONTRO DEL COMITATO CONTRO L'AEROPORTO DI VITERBO CON L'EURODEPUTATO GIULIETTO CHIESA [Diffondiamo il seguente resoconto. Giulietto Chiesa (Acqui Terme, 1940) e' giornalista, saggista, storico, parlamentare europeo. Dal sito www.giuliettochiesa.it riprendiamo la seguente scheda "Giulietto Chiesa e' nato ad Acqui Terme (Al) il 4 settembre 1940. Giornalista dal 1979, quando entro' a L'Unita' come redattore ordinario. In precedenza aveva compiuto una lunga esperienza politica, prima come dirigente studentesco universitario, a Genova e in campo nazionale (vicepresidente dell'Unione Goliardica Italiana), poi come dirigente nazionale della Federazione Giovanile Comunista Italiana (Fcgi), infine come dirigente della Federazione genovese del Pci negli anni 1970-1979. Capogruppo per il Pci nel Consiglio Provinciale di Genova dal 1975 al 1979, quando lascia il funzionariato di partito e viene assunto da L'Unita', a Roma. Dal primo ottobre 1980 al primo settembre 1990 corrispondente da Mosca per l'Unita'. Nel 1989-1990 e' "fellow" del Wilson Center, Kennan Institute for Advanced Russian Studies, di Washington. Conferenze in quindici universita' e istituti di ricerca americani, Dipartimento di Stato, Rand Corporation etc. Nel 1990 entra alla Stampa, ancora come corrispondente da Mosca, e rimane in Russia fino alla fine del 2000. Attualmente e' editorialista e commentatore politico dello stesso giornale e anche notista e commentatore del Manifesto e di Avvenimenti, oltre che di diverse riviste italiane. Collabora con numerose riviste e giornali italiani, europei, russi e americani. Ha lavorato per il Tg5, Tg1 e Tg3. Collabora saltuariamente con Radio Svizzera Internazionale, con Radio Vaticana, con la Bbc in lingua russa, con Radio Liberty, con Ntv (Russia) e con Deutsche Welle. Collabora regolarmente con Rai News 24 e con diversi programmi Rai, tra cui Primo Piano della Rete 3. Piu' recentemente tiene rubriche fisse mensili su Photo e Galatea. In Russia ha da diversi anni una rubrica fissa sul settimanale dei circoli imprenditoriali Kompania. Ha scritto diversi libri, molti in tema di storia, cronaca e reportage sull'Unione Sovietica e sulla Russia. Il suo primo libro fu pero' dedicato al fallito tentativo di recupero degli ostaggi americani nell'ambasciata di Teheran, Operazione Teheran (De Donato, Bari 1980). Successivamente scrisse L'Urss che cambia (Editori Riuniti, Roma 1987) con lo storico allora dissidente russo Roy Medvedev. Questo libro venne tradotto in lingua portoghese nel 1988. Ancora in forma di dialogo con Medvedev usci' nel 1990, per i tipi di Garzanti, La rivoluzione di Gorbaciov, che venne pubblicata prima negli Stati Uniti, con il titolo Time of Change (Pantheon Books, 1990) e poi in Giappone. Quasi contemporaneamente usci' in Italia Transizione alla democrazia, per i tipi di Lucarini Editore. Una nuova edizione, largamente riveduta e aggiornata insieme a Douglas Northrop, con il titolo Transition to Democracy, usci' nel 1991 negli Stati Uniti (University Press of New England) e successivamente in Russia, con il titolo Perekhod k Democratij (Mezhdunarodnye Otnoshenija). Seguirono altri due libri, il primo fu Cronaca del Golpe Rosso (Baldini & Castoldi, Milano 1991) e Da Mosca. Cronaca di un colpo di stato annunciato (Laterza, Bari 1995). Gli ultimi due libri sulle vicende russe sono stati Russia Addio (Editori Riuniti, Roma 1997), tradotto in russo con il titolo Proschaj Rossija (Editrice Geja) con enorme successo di pubblico, superando le 80.000 copie, e successivamente tradotto in cinese (Editrice Nuova Cina, Pechino 1999) e in greco (Kastaniotis, Atene 2000). E Roulette russa (Guerini & Associati, Milano 1999), che, con lo stesso titolo, Russkaja Ruletka, e' uscito in Russia a luglio 2000 per i tipi della casa editrice Prava Cheloveka. Negli ultimi cinque anni si e' occupato di studio della globalizzazione e, in particolare, degli effetti sul sistema mediatico mondiale. Ha pubblicato numerosi saggi in materia per riviste italiane ed estere. Sono stati pubblicati in Russia due suoi saggi ricavati da relazioni all'Accademia delle Scienze e all'Istituto di Economia e relazioni internazionali (Imemo). Attualmente collabora stabilmente o saltuariamente anche con altri giornali russi: Literaturnaja Gazeta, Delovoi Vtornik, Moskovskie Novosti. Sono usciti recentemente altri suoi lavori. Per i tipi di Einaudi e' stato pubblicato G8-Genova, la cronaca degli avvenimenti del luglio 2001. Per i tipi della Guerini e associati e' uscito il libro Afghanistan anno zero, scritto con il giornalista e disegnatore satirico Vauro, con prefazione di Gino Strada, il chirurgo italiano fondatore di Emergency. Quest'ultima opera e' rimasta per un anno in vetta alle classifiche, avendo superato 115.000 copie vendute. E' uscita una edizione in lingua greca. Nella primavera del 2002 e' uscito, per i tipi di Feltrinelli, La guerra Infinita, che ha gia' superato le 60.000 copie ed e' rimasto a lungo in vetta alle classifiche della saggistica. Il volume ha un'edizione tedesca: Das Zeitalter des Imperiums, Europaische Verlagsanstalt, Hamburg 2003. Sempre per Feltrinelli nel marzo 2003 e' uscito Superclan, scritto con Marcello Villari; a Mosca, sempre nel 2003, e' stato pubblicato, per le edizioni Neizvestnaja Voina, il volume Beskonechnaja Voina: una raccolta di saggi che include parti di Afghanistan anno zero, de La Guerra infinita e di Superclan. Nei primi mesi del 2004 e' uscito, per i tipi della casa editrice Nottetempo, La guerra come menzogna. Di esso esiste gia' una traduzione in francese, per la Timeli edizioni di Ginevra. Della Guerra infinita esiste gia' una edizione in inglese, presto acquistabile via Internet, e una in spagnolo. Recentemete Nottetempo ha pubblicato il saggio Invece di questa sinistra, ultima fatica di Giulietto Chiesa, che contiene il suo programma politico per le elezioni europee. A ottobre 2004 ha pubblicato per le edizioni Piemme, insieme al vignettista Vauro, I peggiori crimini del comunismo, una denuncia satirica che svela il passato 'rosso' di alcuni degli uomini piu' vicini all'allora presidente del Consiglio dei ministri Silvio Berlusconi. Ultime opere pubblicate: Cronache Marxiane, Editore Fazi, 2005; Le carceri segrete della Cia in Europa, Piemme, 2007". Dalla Wikipedia, edizione italiana, riportiamo per stralci alcune informazioni che integrano quelle sopra riportate: "Dal 2001 in poi Giulietto Chiesa scrive e opera soprattutto sui temi della globalizzazione economica, politica e militare, con un'attenzione particolare sui suoi effetti sul sistema dei mass media. Ha pubblicato molti saggi su questo tema per riviste italiane ed estere... Gli ultimi saggi si concentrano tutti sui temi della guerra e della globalizzazione... Nel 2005 pubblica Cronache Marxziane, Fazi, Roma. Guidato dalle domande di Massimiliano Panarari, Chiesa si scaglia contro il nuovo imperialismo e il 'superclan' dei padroni del mondo - dalle banche d'affari anglosassoni ai soci di Bin Laden, da Berlusconi a George W. Bush - nonche' contro quella che definisce la 'macchina dei sogni', l'onnipervasivo sistema contemporaneo dei media che esercita un'influenza sempre piu' forte sulle menti. Il libro incita all'impegno diretto e all'assunzione di responsabilita' di fronte a un sistema economico, mediatico e politico che nella visione di Giulietto Chiesa e' una minaccia per il pianeta e rischia di condannare tutti alla catastrofe ecologica e all'estinzione. Sugli stessi temi scrive Prima della tempesta, Nottetempo, 2006. Diventa presidente dell'associazione MegaChip e membro della presidenza nazionale dell'associazione Gruppo del cantiere per il bene comune insieme ad Achille Occhetto, che ne e' il presidente nazionale, Elio Veltri, Antonello Falomi e Diego Novelli. Del gruppo faceva parte anche l'economista Paolo Sylos Labini, poi scomparso. Nel 2003 aderisce, da indipendente, all'alleanza politica fra Antonio Di Pietro e Achille Occhetto in occasione delle imminenti elezioni europee del 2004. E' stato eletto deputato del Parlamento europeo nel 2004... In seno al Parlamento europeo e' stato nominato vicepresidente della Commissione per il commercio internazionale, membro della Commissione per la cultura e l'istruzione, della Sottocommissione per la sicurezza e la difesa, della Delegazione alla commissione di cooperazione parlamentare UE-Russia, della Delegazione alle commissioni di cooperazione parlamentare UE-Kazakistan, UE-Kirghizistan e UE-Uzbekistan e per le relazioni con il Tagikistan, il Turkmenistan e la Mongolia. Nel corso del 2006, assieme a Megachip, ha promosso un gruppo di lavoro che indaga sulle vicende dell'11 settembre 2001, fortemente critico nei confronti delle inchieste ufficiali e delle interpretazioni correnti dei mass media. All'interno di questo gruppo di lavoro, Giulietto Chiesa e' autore, insieme a Franco Fracassi, di Zero - Inchiesta sull'11 settembre, un film documentario attualmente in fase di lavorazione. Nel maggio 2007 ha aderito a Sinistra Democratica. E' editorialista per diverse testate e riviste (La Stampa, Galatea, Megachip, Micromega, Il manifesto, Latinoamerica)...". Tra le opere di Giulietto Chiesa: Obiettivo Teheran, De Donato, 1980; (con Roy Medvedev), L'Urss che cambia, Editori Riuniti, 1987; (con Roy Medvedev), La rivoluzione di Gorbaciov, Garzanti, 1990; Transizione alla democrazia, Lucarini, 1990; Cronaca del Golpe Rosso, Baldini & Castoldi, 1991; Da Mosca. Cronaca di un colpo di stato annunciato, Laterza, 1995; Russia Addio, Editori Riuniti, 1997; Roulette russa, Guerini & Associati, 1999; G8-Genova, Einaudi, 2001; Afghanistan anno zero, Guerini & Associati, 2001; La guerra infinita, Feltrinelli, 2002; (con Marcello Villari), Superclan, Feltrinelli, 2003; La guerra come menzogna, Nottetempo, 2004; Invece di questa sinistra, Nottetempo, 2004; "La virtualizzazione del reale e la fucina delle illusioni", in AA. VV., Brandelli d'Italia, Chimienti, 2005; I peggiori crimini del comunismo, Piemme, 2005; Cronache Marxziane, Fazi, 2005; Giulietto Chiesa. Prima della tempesta, Nottetempo, 2006; Le carceri segrete della Cia in Europa, Piemme, 2007. Osvaldo Ercoli, gia' professore amatissimo da generazioni di allievi, gia' consigliere comunale e provinciale, impegnato nel volontariato, nella difesa dell'ambiente, per la pace e i diritti di tutti, e' per unanime consenso nel viterbese una delle piu' prestigiose autorita' morali. Il suo rigore etico e la sua limpida generosita' a Viterbo sono proverbiali. E' tra gli animatori del comitato che si oppone all'aeroporto di Viterbo e s'impegna per una riduzione del trasporto aereo. Alessandro Pizzi, gia' apprezzatissimo sindaco di Soriano nel Cimino (Vt), citta' in cui il suo rigore morale e la sua competenza amministrativa sono diventati proverbiali, e' fortemente impegnato in campo educativo e nel volontariato, ha preso parte a molte iniziative di pace, di solidarieta', ambientaliste, per i diritti umani e la nonviolenza, tra cui l'azione diretta nonviolenta in Congo con i "Beati i costruttori di pace"; ha promosso il corso di educazione alla pace presso il liceo scientifico di Orte (istituto scolastico in cui ha lungamente insegnato); e' uno dei principali animatori del comitato che si oppone all'aeroporto di Viterbo e s'impegna per la riduzione del trasporto aereo. Mauro Sarnari, per decenni apprezzato docente nelle scuole del viterbese, e' stato protagonista di rilevanti esperienze educative sia con i giovani e giovanissimi che con gli adulti, e uno dei protagonisti di importanti iniziative socioculturali e di non dimenticate testimonianze di impegno civile; e' tra gli animatori del comitato che si oppone all'aeroporto di Viterbo e s'impegna per una riduzione del trasporto aereo] Il primo settembre si e' svolto a Marta (Viterbo) un incontro tra tre rappresentanti del Comitato che si oppone all'aeroporto di Viterbo e s'impegna per la riduzione del trasporto aereo, i professori Osvaldo Ercoli, Alessandro Pizzi, Mauro Sarnari, e l'onorevole Giulietto Chiesa, eurodeputato e membro della commissione straordinaria del Parlamento europeo che si occupa del clima e dell'energia. Giulietto Chiesa ha ribadito la condivisione dei documenti del Comitato e delle ragioni della sua lotta. Ha denunciato la situazione drammatica delle condizioni della Terra, causata dal modello di sviluppo imposto dai paesi ricchi al resto dell'umanita'. L'aria, l'acqua, la terra devono essere considerate come beni comuni da conservare e lasciare in eredita' alle generazioni future e non come risorse da saccheggiare per aumentare i profitti e soddisfare esigenze egoistiche. Chiesa ha riaffermato l'intenzione di ospitare il nostro comitato, come gli altri comitati che difendono il bene comune, sul sito www.benicomuni.org Inoltre si e' reso disponibile per un'azione, con altri europarlamentari, per bloccare la decisione del governo italiano sull'istituzione del terzo aeroporto nel Lazio. L'incontro e' terminato con un appuntamento a Viterbo per un dibattito pubblico sull'aeroporto e sull'impatto del trasporto aereo sui cambiamenti climatici. 3. SOLIDARIETA'. MAURIZIO ACERBO: SONO CON VOI [Ringraziamo l'onorevole Maurizio Acerbo (per contatti: acerbo_m@camera.it) per la seguente dichiarazione di solidarieta'. Maurizio Acerbo (Pescara, 1965) e' deputato al parlamento italiano, gia' segretario regionale dell'Abruzzo del Prc, aderisce all'Abruzzo social forum, e' membro del consiglio comunale di Pescara, e' stato in passato occasionalmente apprezzato conduttore radiofonico per Radio Citta' Pescara; alla Camera dei deputati fa parte della Commissione Ambiente, territorio e lavori pubblici e della Commissione per le questioni regionali. Walter Mancini, gia' obiettore di coscienza, dottore in scienze politiche, pubblico amministratore, dirigente nazionale del Prc, dopo essersi occupato di scuola e universita', si occupa particolarmente di vertenze territoriali e di difesa dell'acqua come bene comune] Walter Mancini mi aveva gia' parlato della vostra vertenza. Sono con voi. 4. RIFLESSIONE. GIOVANNA PROVIDENTI: PER UN PROGRESSO VERO, ECOLOGICO E NONVIOLENTO [Ringraziamo Giovanna Providenti (per contatti: gprovidenti@yahoo.it) per questo intervento. Giovanna Providenti e' ricercatrice nel campo dei peace studies e women's and gender studies presso l'Universita' Roma Tre, saggista, si occupa di nonviolenza, studi sulla pace e di genere, con particolare attenzione alla prospettiva pedagogica. Ha due figli. Partecipa al Circolo Bateson di Roma. Scrive per la rivista "Noi donne". Ha curato il volume Spostando mattoni a mani nude. Per pensare le differenze, Franco Angeli, Milano 2003, e il volume La nonviolenza delle donne, "Quaderni satyagraha" - Libreria Editrice Fiorentina, Pisa-Firenze 2006; ha pubblicato numerosi saggi su rivista e in volume, tra cui: Cristianesimo sociale, democrazia e nonviolenza in Jane Addams, in "Rassegna di Teologia", n. 45, dicembre 2004; Imparare ad amare la madre leggendo romanzi. Riflessioni sul femminile nella formazione, in M. Durst (a cura di), Identita' femminili in formazione. Generazioni e genealogie delle memorie, Franco Angeli, Milano 2005; L'educazione come progetto di pace. Maria Montessori e Jane Addams, in Attualita' di Maria Montessori, Franco Angeli, Milano 2004. Scrive anche racconti; sta preparando un libro dal titolo Donne per, sulle figure di Jane Addams, Mirra Alfassa e Maria Montessori, e un libro su Goliarda Sapienza] Certo che condivido l'iniziativa viterbese contro la realizzazione del terzo polo aeroportuale nel Lazio, e di denuncia del devastante impatto del trasporto aereo sul clima del pianeta. Oltre che sull'ambiente e la salute delle popolazioni nelle aree piu' direttamente colpite dalla presenza di strutture aeroportuali, e quindi fondamentalmente per la riduzione di questa forma di mobilita' cosi' fortemente inquinante, energivora, dissipatrice di pubbliche risorse, etc, ma ho letto cosi' tanti interventi, compreso quello di Giulietto Chiesa, che non credo di avere parole nuove da aggiungere. Ma sono sempre disposta a sostenere le lotte rivolte ad un progresso vero, ecologico e nonviolento, e non questa follia consumistica e omologante cui stiamo assistendo oggi. Un abbraccio e un augurio grande Giovanna Providenti 5. RIFLESSIONE. PIERCARLO RACCA: UN ALTRO AEROPORTO? NO, GRAZIE [Ringraziamo Piercarlo Racca (per contatti: piercarlo.racca@fastwebnet.it) per questo intervento. Piercarlo Racca e' uno dei militanti "storici" dei movimenti nonviolenti in Italia ed ha preso parte a pressoche' tutte le esperienze piu' vive e piu' nitide di impegno di pace; e' per unanime riconoscimento una delle voci piu' autorevoli della nonviolenza in cammino] Un altro aeroporto? No, grazie. Oggi l'economia guarda solo al profitto e non si pone la domanda se quello che si produce serve o non serve, ed e' per questa ragione che ci troviamo in un mondo in cui la razionalita' e il buon senso sono stati messi da parte. Come nonviolenti dobbiamo guardare ai principi dell'economia gandhiana fondata su una produzione locale in cui spostamento e scambio di merci sono ridotte al minimo, mentre oggi ci troviamo aglio proveniente dall'Argentina e dalla Cina, riso della Thailandia, vino e miele dal Cile, funghi dal Peru', succhi di arancia dal Brasile. Questo discorso vale anche per le persone: anziche' rendere efficiente il trasporto pubblico si incrementa quello privato e addirittura si finisce per sovvenzionare e favorire un trasporto inquinante e devastante qual e' quello aereo. Nel caso della proposta della costruzione dell'aeroporto a Viterbo si tratterebbe di favorire quel trasporto di persone che si muove a seguito di offerte turistiche, e non certo di migliorare quel trasporto pubblico necessario alla popolazione locale. Pieno sostegno quindi al comitato che si oppone alla costruzione dell'aeroporto a Viterbo, ennesima scelta assurda, irrazionale e devastante per la popolazione locale, come dimostrato dalla documentazione prodotta. 6. SOLIDARIETA'. ANNA SCHGRAFFER: RISULTATI CHE FANNO BEN SPERARE [Ringraziamo Anna Schgraffer (per contatti: ====================) per questa dichiarazione di solidarieta'. Anna Schgraffer, impegnata nel Wwf ed in molte iniziative di pace, per l'ambiente, per i diritti umani di tutti gli esseri umani; saggista, traduttrice, bibliotecaria; e' impegnata nel comitato che si oppone all'ampliamento dell'aeroporto di Bolzano e che ha promosso il refeendum affinche' gli enti locali cessino di sperperare risorse pubbliche per finanziare l'incremento del trasporto aereo] Cari amici del comitato viterbese, congratulazioni e auguri per la vostra azione. Non e' sempre detto che le giuste iniziative non abbiano successo: a Bolzano per esempio finora si sono raggiunti dei risultati che fanno ben sperare. Coraggio e cordiali saluti Anna Schgraffer, Comitato promotore del referendum sulla questione dell'aeroporto di Bolzano 7. INCONTRI. LUNEDI' 10 SETTEMBRE A VITERBO RIUNIONE DEL COMITATO Si svolgera' lunedi' 10 settembre, con inizio alle ore 18, presso il Centro sociale autogestito "Valle Faul" di Viterbo (da un anno trasferitosi nella nuova sede nei pressi della zona termale della citta'), la prossima riunione del comitato che si oppone all'aeroporto di Viterbo e s'impegna per la riduzione del trasporto aereo. 8. RIFERIMENTI. PER CONTATTARE IL COMITATO CHE SI OPPONE ALL'AEROPORTO DI VITERBO Per informazioni e contatti: Comitato contro l'aeroporto di Viterbo e per la riduzione del trasporto aereo: e-mail: info@coipiediperterra.org , sito: www.coipiediperterra.org Per contattare direttamente la portavoce del comitato, la dottoressa Antonella Litta: tel. 3383810091, e-mail: antonella.litta@libero.it Per ricevere questo notiziario: nbawac@tin.it =================== COI PIEDI PER TERRA =================== Supplemento de "La nonviolenza e' in cammino" Direttore responsabile: Peppe Sini. Redazione: strada S. Barbara 9/E, 01100 Viterbo, tel. 0761353532, e-mail: nbawac@tin.it Numero 18 del 5 settembre 2007 Per ricevere questo foglio e' sufficiente cliccare su: nonviolenza-request@peacelink.it?subject=subscribe Per non riceverlo piu': nonviolenza-request@peacelink.it?subject=unsubscribe In alternativa e' possibile andare sulla pagina web http://web.peacelink.it/mailing_admin.html quindi scegliere la lista "nonviolenza" nel menu' a tendina e cliccare su "subscribe" (ed ovviamente "unsubscribe" per la disiscrizione). 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