- Scrivi commento -- Leggi commenti ce ne sono (0)
Visite totali: (353) - Visite oggi : (1)
Questo giornale non ha scopo di lucro, si basa sul lavoro volontario e si sostiene con i contributi dei lettori Sostienici!
ISSN 2420-997X

Canali social "il dialogo"
Youtube
- WhatsAppTelegram
- Facebook - Sociale network - Twitter
Mappa Sito

www.ildialogo.org RESPONSABILITÀ',di Raffaele Nogaro, Vescovo di Caserta

RESPONSABILITÀ'

di Raffaele Nogaro, Vescovo di Caserta

( Riflessioni sull'influenza nefasta della camorra)


La camorra, in Campania, impedisce le riforme strutturali, indispensabili per organizzare la speranza del futuro.
Procura le dimissioni di ogni imprenditoria intelligente e produttiva.
Una politica che crei progetti, stabilisca obiettivi, dia la spinta alla soluzione dei problemi è impensabile.
E le dirigenze di ogni tipo confondono facilmente il bene comune con l'interesse privato.
Il degrado, il sottosviluppo e la disoccupazione fanno sì che remigrazione dei giovani volenterosi sia enorme.
I talenti migliori salgono al Nord, privando le nostre terre di quella propulsività, fatta di promozione e di progresso.
Ritengo che, in particolare nel meridione, la chiesa deve esercitare la sua forza istitutrice di etica e di civiltà.
Purtroppo, l'esempio fulgido di un don Peppe Diana, che viene ucciso dopo quel documento salutare: "Per amore del mio popolo non tacerò", rimane ancora controllato e isolato.
Le gerarchie ecclesiastiche sono molto preoccupate di difendersi dai nemici "ideologici", massoni, comunisti, laicisti di ogni genere, e sottovalutano l'inquinamento morale e civile causato dai poteri illegali.
I camorristi, che pure sradicano il Vangelo dal cuore della nostra gente, negando ogni forma di amore del prossimo, diventano facilmente i promotori delle iniziative della ritualità religiose e della collettività. Proteggono un certo ordine stabilito, e quindi vengono corteggiati dalle istituzioni.
E per un falso amore di pace, la chiesa tace.
La chiesa non è mai autoreferenziale. E' eminentemente servizio del popolo di Dio. E deve anteporre i bisogni della gente alla propria affermazione.
Ora, se si mettono da parte le possibili, contrastanti valutazioni personali, un dato si impone comunque nella sua oggettività: la storia della Campania, come la sua cronaca contemporanea, non si spiega senza tenere nel debito conto l'influenza della chiesa.
Si osserva quindi che le espressioni religiose, soprattutto quelle enfatiche, e la camorra non sono due fenomeni indipendenti.
Fortunatamente non si arriva mai alla complicità.
Non si può tuttavia rimanere in disparte, scaricando la realtà criminale alla competenza dello Stato.
L'esercizio del potere nel mondo della camorra si prefigge l'infiltrazione nelle istituzioni per gestirle in maniera privatistica e clientelare.
E se la camorra diventa mentalità di popolo, il messaggio d'amore di Cristo non può avere vita.
Per cominciare, nelle parrocchie si devono superare supporti che possono configurarsi come camorristi: gli atteggiamenti autoritari, la violenza di un potere costituito, la precettistica morale imposta come inquisizione delle coscienze, la mancanza di democrazia nella gestione comunitaria, gli accordi unidirezionali che producono i gruppi fra loro confhttuali.
La chiesa, è di tutti, ed è essenziale che si mantenga libera dal potere politico e di casta, e lasci trasparire lo stile di un servizio incondizionato all'uomo, "senza preferenza di persone" o di categorie sociali.
† Raffaele Nogaro
Vescovo di Caserta


Mercoledì 01 Luglio,2009 Ore: 16:09
 
 
Ti piace l'articolo? Allora Sostienici!
Questo giornale non ha scopo di lucro, si basa sul lavoro volontario e si sostiene con i contributi dei lettori

Print Friendly and PDFPrintPrint Friendly and PDFPDF -- Segnala amico -- Salva sul tuo PC
Scrivi commento -- Leggi commenti (0) -- Condividi sul tuo sito
Segnala su: Digg - Facebook - StumbleUpon - del.icio.us - Reddit - Google
Tweet
Indice completo articoli sezione:
Testimoni del nostro tempo

Canali social "il dialogo"
Youtube
- WhatsAppTelegram
- Facebook - Sociale network - Twitter
Mappa Sito


Ove non diversamente specificato, i materiali contenuti in questo sito sono liberamente riproducibili per uso personale, con l’obbligo di citare la fonte (www.ildialogo.org), non stravolgerne il significato e non utilizzarli a scopo di lucro.
Gli abusi saranno perseguiti a norma di legge.
Per tutte le NOTE LEGALI clicca qui
Questo sito fa uso dei cookie soltanto
per facilitare la navigazione.
Vedi
Info