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www.ildialogo.org LETTERA AD UNO STUDENTE,di Beppe Manni

LETTERA AD UNO STUDENTE

di Beppe Manni

Inizia l’anno scolastico, come antico studente e vecchio insegnante mi permetto di darti dieci consigli. Un parere di un avvocato costa 300 Euro. I miei sono gratis.
1 - Dalla prima superiore alla quinta passi 10.000 (diecimila ) ore in classe. 50 insegnanti si susseguono per insegnarti. I tuoi genitori in libri, attrezzi scolastici e gite varie, spendono quasi dieci mila Euro. Allo stato ne costi almeno 100 mila. Devi dimostrare a te, alla tua famiglia e allo stato di essere un buon investimento.
2 - Le mattine le devi passare in aula. Noia, frustrazione, rabbia: è duro e da stupido passare 5 ore cercando di pensare ad altro. Fai piuttosto tesoro delle possibilità che ti vengono regalate. Spesso lo studente esce dopo l’esame di stato, con una cultura mediocre: mnemonica e superficiale. Spesso sei un ignorante. Non sai scrivere ed esprimerti. Storia, scienze arte: poche nozioni. Da adulti in tanti rimpiangono di non avere approfittato della scuola.
3 - Internet, Inglese, Impresa sono i tre “I” che vengono presentati come il massimo del risultato della scuola. Ma sono modeste abilità che puoi imparare da solo. Io ti suggerisco altri tre “I”. Interesse, Intelligenza, Impegno. Interesse: vuol dire in latino, ‘esserci dentro’, amare ciò che studi. Se ti piace qualcosa, qualsiasi cosa, leggi libri sull’argomento, approfondisci fai ricerca, scrivi. Non sentirai la fatica ma assaporerai la gioia della conoscenza. “Fatti non foste a viver come bruti ma per seguire virtute e conoscenza” dice Dante.
4 - Intelligenza dal latino ‘intelligere’: capire, cogliere dentro il significato profondo. Cerca di comprendere ciò che ti insegnano e ciò che leggi. La bellezza di una poesia e di un’opera d’arte. La logica di una formula fisica, la sapienza di un fatto storico, l’invenzione di un filosofo. Tutti i saperi sono parte di un’unica grande scienza. Servitene per trovare un senso alla tua vita. Diventa una persona autonoma in un mondo livellato dalla TV. Cerca personalmente, una risposta, non accontentarti delle pillole di internet, dei riassunti, degli sms culturali. Più conosci più comprendi, sei libero, capace, uomo adulto.
5 - Impegno: il sapere costa fatica. Sei grande. L’età del gioco è finita. I tuoi genitori lavorano tu studi. Sii responsabile e furbo: se usi un buon metodo avrai ottimi risultati: ascolta la lezione, fai appunti, ogni giorno studia almeno due ore. Senza cellulare, musica e computer accesi. Non solo quando hai l’interrogazione il giorno dopo. Organizzati. Impara a fare gli appunti. A sottolineare un testo. Lavora sul libro, non solo sul diario. Ti rimarrà del tempo per altri interessi.
6 - “Asinus asinum fricat” il somaro (gratta) sta col somaro. Scegliti amici bravi, che prendono sul serio lo studio. Gli sfaticati, i fannulloni, i bulli sono soltanto stupidi e ignoranti. Essere somaro, non è da furbi.
7 - Sfrutta l’insegnante, non vederlo come un nemico. Ascolta, chiedi, proponi. Se l’insegnate è mediocre spronalo e spingilo a prepararsi, se è eccellente fanne un maestro anche di vita. Non dar la colpa all’insegnante dei tuoi scarsi risultai.
8 - Se avrai studiato e amato il sapere; se sarai entrato dentro la bellezza delle cose, alla fine dell’anno non venderai i libri sui quali hai lavorato, sudato e capito. Vendere il testo è la tua sconfitta. E’ come tradire un amico. Un libro vale molto di più di una pizza.
9 – E poi leggi saggi e romanzi. Giornali e libri d’arte. Il libro è un buon amico. Ti fa udire la voce di uomini e donne lontani e passati. Ti ascolta in silenzio. Ti Aspetta con pazienza. Ti parla senza pretendere di essere ascoltato. Lo porti dove vuoi.
10 –Ludovico Antonio Muratori era figlio di contadini di Vignola. Non poteva frequentare le scuole perché era povero. Il piccolo Antonio nell’inverno del 1680 infreddolito e malvestito, la mattina dopo aver munto le mucche, era solito accostarsi di nascosto alla finestra della scuola per ascoltare qualche frammento di lezione. Il maestro lo vide e comprese la sete di sapere di quel ragazzetto malvestito e lo prese a lezione senza farlo pagare. Muratori divenne un illustre studioso  di storia e la maggior gloria della cultura modenese.
 
Beppe Manni


Venerd́ 06 Novembre,2009 Ore: 17:10
 
 
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