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Divisioni sul celibato dei preti

Traduzione di Stefania Salomone


18 novembre 2009
 
La decisione del chierico di Londonderry, P. Sean McKenna , di lasciare il presbiterato per via di una relazione con una donna, ha di nuovo posto il tema del celibato nella chiesa cattolica.
 
E’ evidente dalla reazione dalla sua comunità quando McKenna ha comunicato la notizia domenica, che era molto considerato e che l’ammirazione lo seguirà nella sua vita da laico. La tristezza di molte persone è legata al fatto che abbia dovuto scegliere tra la sua vocazione e la sua nuova relazione.
 
La chiesa cattolica ha mantenuto per secoli la convinzione che i preti devono essere celibi. Questo, così come le visioni ristrette su aborto, divorzio, ordinazione femminile, è parte dell’attrattiva che la chiesa esercita su coloro che cercano certezze nella loro vita. Tuttavia, altri vedono il celibato come una rinuncia fuori tempo nella vita dei preti.
 
Essi opterebbero per la sua soppressione su diverse basi. Primo, i preti spostai con famiglia sarebbero maggiormente in grado di riconoscere le difficoltà e le tribolazioni del gregge che si trovasse ad affrontare le stesse situazioni. Secondo, un celibato forzato viene visto come un impedimento a che i giovani si avvicinino all’ordinazione. Ci sono fondati timori del fatto che in un prossimo futuro, l’Irlanda, che un tempo inviava missionari in ogni angolo del mondo, dipenderà dal clero proveniente dai paesi in via di sviluppo per l’amministrazione di tutte le sue parrocchie.
 
L’ammissione di un clero uxorato proveniente dalla chiesa anglicana al presbiterato nella chiesa cattolica viene vista come uno sminuire il principio del celibato obbligatorio.
 
Molte persone si chiederanno – e a ragione – come possa esserci una norma per una parte del clero e una opposta per i preti cattolici tradizionali.
 
Con poca probabilità la norma celibataria verrà abolita in un prossimo futuro, ma un numero sempre maggiore di cattolici – nel clero e tra i laici – si interrogano apertamente se essa sia ancora utile a qualcosa.
 
 
 
Testo originale
 
Editor's Viewpoint: Divisions over celibate priests
 
Wednesday, 18 November 2009
 
 The decision of Londonderry cleric Fr Sean McKenna to leave the priesthood because he is in a relationship with a woman has raised again the issue of celibacy within the Catholic Church.
 
 
It is obvious from the reception given to Fr McKenna by his congregation when he broke the news to them on Sunday that he was much admired as a priest and that that admiration follows him into his life as a lay person. The sadness that many people feel is that he had to choose between his vocation and his new relationship.
 
The Catholic Church has for centuries held the view that priests must be celibate. That, like its strict views on issues such as abortion and divorce and the ordination of women, is one of the attractions of the Church to those seeking certainties in their lives. However, others see celibacy as an outmoded restriction on the lives of priests.
 
They would argue for its removal on a number of grounds. Firstly, that married priests with a family would be more able to recognise the trials and tribulations of their flock if they endured those same trials and tribulations themselves. Secondly, enforced celibacy is seen as one of the obstacles to more young men coming forward for ordination. There are genuine fears that in the near future Ireland, which once sent missionaries to every corner of the world, will depend on clergy from developing countries to help man all its parishes.
 
The admission of married clergy from the Anglican Church to full priesthood in the Catholic Church is seen as eroding the principle of enforced celibacy.
 
Many people will ask validly how there can be one rule for one set of clergy and another rule for traditional Catholic priests.
 
There is little likelihood of the celibacy rule being swept away in the near future, but more and more Catholics - within the clergy as well as the laity - are openly questioning if it serves any purpose any longer.
 


Luned́ 14 Dicembre,2009 Ore: 15:40
 
 
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