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Preti pedofili in Irlanda
Si dimettono altri due vescovi

ESTERII

Salgono a quattro i prelati che lasciano l'incarico dopo l'inchiesta sugli abusi
L'arcivescovo di Dublino alla messa di Natale: "I colpevoli siano giudicati in tribunale"

Irlanda, rapporto su preti pedofili
si dimettono altri due vescovi

DUBLINO - La lista si allunga. Altri due vescovi sono pronti ad abbandonare l'incarico per lo scandalo dei preti pedofili irlandesi. Dopo James Moriarty e Donald Murray, anche i vescovi Eamonn Walsh e Raymond Field, che operano nell'arcidiocesi di Dublino, hanno presentato le dimissioni a Benedetto XVI, dopo aver informato della loro decisione l'arcivescovo Diarmuid Martin. Sono a questo punto quattro i prelati che hanno optato per questa scelta dopo la pubblicazione del rapporto che ha rivelato come numerosi esponenti della chiesa irlandese abbiano per anni tenuto celati gli abusi sui bambini nelle scuole cattoliche e non abbiano fatto abbastanza per fermarli.

Come il vescovo Moriarty, Walsh e Field hanno dichiarato che il rapporto rivela la loro innocenza. "La nostra speranza è che questo atto contribuisca a riportare la pace e la riconciliazione di Gesù Cristo alle vittime degli abusi sessuali. Chiediamo di nuovo scusa a tutti loro", hanno scritto in un comunicato i due vescovi annunciando le dimissioni al Pontefice.

L'arcivescovo Martin ha parlato della vicenda anche durante la messa della notte di Natale, riprendendo l'esortazione di Benedetto XVI a fare giustizia. "Nessuna parola di scuse sarà mai sufficiente per il male procurato", ha sottolineato l'arcivescovo durante l'omelia pronunciata nella cattedrale di Santa Maria. Martin ha dichiarato che i preti cattolici colpevoli di aver abusato sessualmente di centinaia di bambini devono essere giudicati in tribunale.

Monsignor Martin ha aggiunto che il rinnovamento della chiesa dipende dal "riconoscimento onesto e franco" dei fatti. "Il rinnovamento deve cominciare con l'accettazione della responsabilità di quanto è accaduto. I comportamenti criminali devono essere oggetto di un'inchiesta e di un'azione giudiziaria", ha ammonito.

Il rapporto del ministero della Giustizia di Dublino, pubblicato a fine novembre, accusa l'arcidiocesi di aver "ossessivamente" coperto abusi sessuali su bambini dal 1974 al 2004. Sul banco degli imputati, 46 preti pedofili autori di violenze ai danni di 320 piccole vittime nel corso di trent'anni. Donald Murray, vescovo di Limerick, è stato il primo a lasciare il suo incarico. Murray è accusato di non aver preso provvedimenti nei confronti di un prete pedofilo che avrebbe quindi continuato ad abusare dei bambini.

Poche settimane fa il Papa ha annunciato un intervento a carico dei responsabili, impegno mantenuto pochi giorni dopo, il 17 dicembre, quando ha accettato le dimissioni del vescovo Murray. Il secondo a dimettersi, due giorni fa, è stato James Moriarty, vescovo di Kildare e Leighlin, accusato di non aver indagato abbastanza a fondo sulle accuse mosse nel 1993 nei confronti di un prete, padre Edmondus, che si comportava in maniera "sospetta" con i bambini.

(25 dicembre 2009

Fonte: http://www.repubblica.it/

 

 



Sabato 26 Dicembre,2009 Ore: 17:08
 
 
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La questione dei preti pedofili

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