PRIMA REPUBBLICA NERA DELLA STORIA , INDIPENDENTE DALLA FRANCIA (1804), HAITI VISTA DA RENE’ DEPESTRE.

da GIORNI D’AFRICA, DI PIERMARIA MAZZOLA, GIORNALISTA, SCRITTORE, GIA’ DIRETTORE

DELLA RIVISTA NIGRIZIA, CASA EDITRICE MISSIONARIA BOLOGNA, 2006.

                                   

Eccoti PATRIA PICCHIATA a sangue più

umiliata / della vedova di un condannato a

morte per STUPRO /ecco il gelo del COLTELLO nel

fondo dei tuoi SCOPPI DI RISA / ecco il tuo VOLTO

sporcato dalla sordida     tenebra del CAPITALE

eccoti mia piccola PATRIA……….

(RENE’ DEPESTRE).

 

Ho scoperto questa sanguinante poesia nelle prime pagine dell’opuscolo diario almanacco curato da PIERMARIA MAZZOLA, MISSIONARIO, SCRITTORE, GIORNALISTA e già direttore della rivista NIGRIZIA; che con paziente mano ed affettuosa intelligenza ha raccolto gli avvenimenti principali dell’AFRICA, inquadrandoli in un contesto sociale e culturale, per renderli intelligibili a chi di AFRICA sente parlare ogni tanto ed in maniera superficiale e folcloristica. E’ corredato quindi di notizie significative e fotografie documentative, di personaggi maggiori e minori, di un continente che abbiamo tante volte minimizzato, disprezzato ma che in alcuni suoi personaggi risplende di luce propria. Ora sta alzando la sua testa per vedere meglio il suo destino e camminare a testa alta.  (CARLO CASTELLINI)

Per questo motivo ALESSANDRO ZANOTELLI, si dice “orgoglioso e felice di poter introdurre brevemente questo opuscolo, formato quasi album da sfogliare, GIORNI D’AFRICA, UN CALENDARIO AFRICANO QUINDI CHE HO VOLUTO CON FORZA. Le sue radici affondano nella mia esperienza a NIGRIZIA, tra il 1981 e il 1984, avendo lavorato in redazione con uomini come ETTORE FRISOTTI (poi missionario  Brasile, morto qualche anno fa) e PIERMARIA MAZZOLA, che della rivista sarebbe in seguito diventato DIRETTORE.

Insieme a loro è maturata l’dea di redigere un calendario di tutti gli eventi principali dell’AFRICA. Non solo i fatti ma i momenti storici salienti del continente. Fu un’idea molto bella, tradotta concretamente in un DOSSIER DI NIGRIZIA, e ci stupirono immensamente le tante reazioni suscitate dalla sua uscita. La ragione di quel clamore, purtroppo, è presto detta: l’AFRICA NON E’ CONOSCIUTA.

Dobbiamo capire che aiutare il continente africano è nostro interesse comune; la COMMISSIONE PER L’AFRICA, infatti, chiede un PIANO MARSHALL, alla stessa stregua di quello grazie al quale l’EUROPA venne risollevata dalle ceneri della seconda guerra mondiale. Perché altrimenti, i problemi africani, non solo travolgeranno l’AFRICA, ma proprio oggi, travolgeranno anche noi.

Se l’umanità è nata nel continente africano, dobbiamo capire che l’AFRICA è NOSTRA MADRE E NON POSSIAMO TRADIRLA. In conclusione è evidente come debba essere nostro interesse comune, aiutarla con tutti i mezzi possibili, anche attraverso il suo recupero storico e culturale. Ecco, allora, l’importanza, per le scuole e per gli incontri in genere, di questo calendario che vuole soltanto “FARE MEMORIA” delle date significative e poco conosciute della sua storia. Affinchè anche la GRANDE MADRE AFRICA, cui siamo tutti debitori per il suo patrimonio di saggezza e l’impoverimento umano e materiale di cui è stata vittima, rientri a far parte a pieno titolo del grande consesso dei popoli(A CURA DI CARLO CASTELLINI).