Al via il nuovo Servizio di “telesoccorso” erogato dal Piano Sociale di Zona A8 in ottemperanza della Legge 11/2007 ed in attuazione della legge quadro 328/00 al fine di promuove un sistema di partecipazioni e servizi tesi a privilegiare la permanenza dell’anziano nel proprio ambiente. Lo scopo è quello di agevolare la quotidianità e la vita di relazione nella comunità locale dell’anziano che, in questo modo, sente meno il peso e gli affanni di una condizione troppo spesso relegata in un ruolo di marginalità.

Tra gli svariati interventi a sostegno dell’anziano messi in atto da Piano di Zona, un ruolo preminente è rivestito appunto dal Sevizio di Telesoccorso che, approvato dall’Assemblea dei Sindaci, si rivolge agli anziani che versano in condizioni difficili dovute a malattia, invalidità, o a disagi psico-fisici ed economici connessi ad uno stato di solitudine.

Il collegamento alla Centrale, operativa 24 ore su 24, consente ai beneficiari, in caso di imminente pericolo, di inoltrare una richiesta di aiuto, premendo semplicemente un pulsante di un’apposita apparecchiatura in loro dotazione, che smista la chiamata alla Centrale e fa scattare l’allarme.

Ad ogni chiamata, gli operatori della Centrale Operativa provvedono, con immediatezza, ad individuare la sua provenienza e a contattare l’utente al fine di accertare il motivo della emergenza e di interessare le competenti strutture sanitarie e/o sociali. Il Telesoccorso diventa utile anche in casi di solitudine e sconforto. In queste condizioni l’utente può contattare l’operatore per informarlo circa il suo stato di salute o semplicemente per parlare ed avere compagnia.

Per poter usufruire del Telesoccorso, le persone anziane ultra sessantacinquenni, residenti in uno dei quattro Comuni del Distretto Sociale A8 (Cervinara, Roccabascerana, Rotondi e San Martino V.C.), possono presentare domanda di ammissione al Servizio.

Una nuova sfida per il Piano Sociale di Zona, un nuovo servizio mirato al superamento del disagio sociale.

16 luglio 2009