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www.ildialogo.org POSIZIONE ETICA DELL’ESERCITO DELLA SALVEZZA INTERNAZIONALE SUL TRAFFICO UMANO,di Agenzia NEV del 30-09-2009

DOCUMENTAZIONE
POSIZIONE ETICA DELL’ESERCITO DELLA SALVEZZA INTERNAZIONALE SUL TRAFFICO UMANO

di Agenzia NEV del 30-09-2009

Roma (NEV), 30 settembre 2009 - Proponiamo il documento emanato dall'Esercito della Salvezza internazionale, con sede a Londra, con le linee guida per combattere la piaga del traffico umano. Il documento è stato presentato il 14 settembre in vista della Giornata internazionale di preghiera contro la tratta di esseri umani svoltasi il 27 settembre. Il testo è stato elaborato dal "Comitato per le questioni etiche e morali" dell'Esercito della Salvezza internazionale, composto da medici, teologi, psicologi e scienziati.
 
Definizione del Problema
Il traffico umano è una forma moderna di schiavitù. Rapporti affidabili mostrano che milioni di persone in tutto il mondo ne sono vittime. Le tecniche usate dai trafficanti e le forme in cui il traffico si manifesta sono svariate, ma quello che hanno in comune è lo sfruttamento di persone da parte di altre. Coloro che ne sono vittime comprendono bambini, adolescenti, donne e uomini.
La seguente dichiarazione formulata dalle Nazione Unite e adottata da molti altri, è allo stesso tempo una definizione del traffico umano e un chiaro invito all’azione:
Il reclutare, deportare, trasferire, dare asilo o accogliere persone, mediante la minaccia o l’uso della forza o altre forme di coercizione, di rapimento (di donne e bambini), di frode, di inganno, di abuso di potere o di una posizione di vulnerabilità o dando o ricevendo pagamenti o benefici per ottenere il consenso di una persona avente il controllo di altre, con lo scopo di sfruttarle. Lo sfruttamento dovrà includere, come minimo, lo sfruttamento della prostituzione o altre forme di sfruttamento sessuale, lavori o prestazioni forzate, schiavitù o pratiche simili alla schiavitù, l’asservimento o la rimozione di organi.
 
Presa di Posizione
L’Esercito della Salvezza è profondamente impegnato nel combattere il traffico umano in ogni sua manifestazione. Con molta premura cerchiamo di restituire la libertà e la dignità a coloro che ne sono vittime.
 
Principi
Il traffico umano è contrario ai principi di libertà e dignità. Lo sfruttamento di esseri umani disumanizza gli individui che vengono trafficati, ricompensa l’inumanità dei trafficanti, e indebolisce la struttura sociale e morale della società in generale.
La dignità a persone che sono state sfruttate non è facile, e il pericolo di assumere atteggiamenti paternalistici con le vittime del traffico in nome dell’aiuto dato loro deve essere tenuto presente.
I trafficanti devono essere fermati e devono assumersi le loro responsabilità, ma essi hanno anche bisogno di persone che li aiuteranno alla trasformazione di mente e cuore.
L’Esercito della Salvezza si oppone all’abuso di potere corrotto contro altri esseri umani, proprio del traffico, per un guadagno economico personale. Noi abbiamo quindi la responsabilità, sia individualmente che collettivamente, di lavorare per la liberazione di coloro che sono stati ridotti in schiavitù in questo modo, e di creare gli strumenti sociali e legali mediante i quali il traffico umano può essere fermato.
 
Riferimenti biblici e teologici
Il genere umano è creato a immagine di Dio (Genesi 1,26). Tutte le persone hanno un valore per Dio e occupano un posto speciale nella creazione di Dio (Salmo 8,5). La Bibbia insegna che nessuno dovrebbe essere sfruttato o danneggiato. Il Salmo 10 descrive la malvagità di coloro che irretiscono altri e il Salmista invita Dio a intervenire. Questo Salmo è rilevante oggi come lo era quando fu scritto molti anni prima della nascita di Gesù.
Isaia 42,22 dice: “Ma questo è un popolo saccheggiato e spogliato; sono tutti legati in caverne, rinchiusi nelle prigioni. Sono abbandonati al saccheggio, e non c’è chi li liberi; spogliati, e non c’è chi dica: «Restituisci!»”.
Gioele 3,3 dice: “Hanno tirato a sorte il mio popolo; hanno dato un ragazzino in cambio di una prostituta, hanno venduto una ragazzina per del vino, e si sono messi a bere”.
Gesù insegnò che nessuno dovrebbe vivere in schiavitù fisica o spirituale. Egli disse: “Il Signore (…) mi ha mandato ad annunziare la liberazione ai prigionieri, e ai ciechi il ricupero della vista; a rimettere in libertà gli oppressi, e a proclamare l’anno accettevole del Signore” (Luca 4,18-19). Egli stava citando Isaia 61,1-2. Più avanti in Isaia 61 ci sono queste parole: “Io, il Signore, amo la giustizia, odio la rapina, frutto d'iniquità.” (v. 8).. Di conseguenza, i cristiani sono invitati a lavorare all’eliminazione di tutte le forme di traffico umano.
 
Risposte pratiche
Sin dall’inizio, l’Esercito della Salvezza ha cercato di ridurre il fenomeno mondiale dell’abuso di individui o gruppi di persone per guadagno personale, ora definito dalle Nazioni Unite come traffico umano. Ha creato luoghi di rifugio per le vittime, cercato cambiamenti legali che dovrebbero allo stesso tempo prevenire il traffico e punire le persone coinvolte, e ha fornito delle alternative alle persone vulnerabili al traffico. Attraverso i propri componenti (territori, corpi, centri e membri individuali), l’Esercito della Salvezza continua a pianificare e intraprendere risposte biblicamente e culturalmente appropriate che aiuteranno a eliminare lo sviluppo o il proseguimento di ogni forma di traffico umano.
L’Esercito della Salvezza riconosce che c’è una gran quantità di traffico sessuale, e che la maggioranza delle persone che vengono trafficate per scopi sessuali sono donne e ragazze. Respinge questa mercificazione delle donne in ogni circostanza – compresa la pornografia, la prostituzione e il turismo sessuale – e lavora allo stesso tempo per eliminare il traffico umano che ha questo scopo e per creare alternative per quelle donne che sarebbero altrimenti costrette alla prostituzione.
L’Esercito della Salvezza lavorerà contro ogni attività che traffica persone per la vendita di organi umani.
L’Esercito della Salvezza cerca di sviluppare strategie e metodi che aiutino le persone trafficate a rientrare e metter su casa nei luoghi di residenza da loro scelti.
Spesso l’incidenza del traffico umano è nascosto all’interno della società. L’Esercito della Salvezza ha un ruolo attivo nella ricerca di dove avviene il traffico umano e, come risultato, mira a far crescere la consapevolezza pubblica.
L’Esercito della Salvezza invita tutti i legislatori di giurisdizioni locali, nazionali o internazionali a creare leggi e a rafforzare quei dispositivi che criminalizzano il traffico umano e che puniscono coloro che sono coinvolti in questa attività.
L’Esercito della Salvezza incoraggia anche il rafforzamento di tutte quelle politiche legislative volte a perseguire attivamente i perpetratori del traffico umano e a lavorare con altre organizzazioni, governative e non, per liberare le persone da ogni presente o futura coercizione o minaccia.
Il traffico umano fiorisce perché c’è la richiesta dei servizi che le persone trafficate sono costrette a provvedere. L’Esercito della Salvezza intraprende quindi attività educative e attività tese a far crescere la consapevolezza, in modo che, coloro che usano prodotti o servizi forniti da persone trafficate, vengano confrontati con la miseria, la sofferenza umana e l’ingiustizia create dal loro uso prolungato di questi servizi o prodotti.
L’Esercito della Salvezza riconosce che c’è un numero di organizzazioni credibili che lavorano localmente e globalmente al problema del traffico umano. L’Esercito della Salvezza incoraggia la cooperazione e la connessione con queste agenzie per arrivare all’eliminazione del traffico umano e fornire sostegno alle persone trafficate.
L’Esercito della Salvezza invita i salutisti e gli altri cristiani in tutto il mondo a cercare il volto di Dio e pregare.
 
Documenti di riferimento
Protocollo delle Nazioni Unite per Prevenire, Sopprimere e Punire il Traffico delle Persone, Specialmente Donne e Bambini, integrante la Convenzione delle Nazioni Unite contro le Organizzazioni Criminali Transnazionali. Definizione di “traffico umano”, all’Annesso II, Articolo 3, paragrafo (a) (http://www.unodc.org/pdf/crime/a_res_55/res5525e.pdf)
humantrafficking.org: Una risorsa della rete per combattere il traffico umano (www.humantrafficking.org)
Iniziativa Globale delle Nazioni Unite per Combattere il Traffico Umano (UN.GIFT) (http://www.ungift.org/)
L’Esercito della Salvezza: “Opposizione e Prevenzione del Traffico Sessuale Globale” (www.salvationarmy.org/ihq)
 
Le opinioni espresse in questa presa di posizione internazionale rappresentano la posizione ufficiale dell’Esercito della Salvezza sull’argomento affrontato, e non possono essere modificate o adattate in alcun modo senza l’espresso permesso scritto del Quartiere Internazionale.


Venerdì 02 Ottobre,2009 Ore: 15:47
 
 
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