- Scrivi commento -- Leggi commenti ce ne sono (0)
Visite totali: (315) - Visite oggi : (1)
Questo giornale non ha scopo di lucro, si basa sul lavoro volontario e si sostiene con i contributi dei lettori Sostienici!
ISSN 2420-997X

Canali social "il dialogo"
Youtube
- WhatsAppTelegram
- Facebook - Sociale network - Twitter
Mappa Sito

www.ildialogo.org Radio Bakhita si espande.,A cura di Carlo Castellini.

FINESTRA APERTA SUL TERZO MONDO. NOTIZIE DAL SUD SUDAN.
Radio Bakhita si espande.

A cura di Carlo Castellini.

La testimonianza di Alberto Lamana. L’obiettivo della conferenza episcopale sudanese
Far dialogare tra loro il popolo del nord Sudan e quello del sud Sudan. Tra poco le elezioni dovrebbero esprimere un verdetto significativo per la separazione del sud Sudan dal nord Sudan dove vige la shaaria. Di enorme importanza la diffusio ne di stazioni radiofoniche. La spinta di radio Bakhita.
 Favorire la realizzazione degli accordi di pace attraverso musica, interviste,, notiziari e informazione: è l’obiettivo del SUDAN CATHOLIC RADIO NETWORK (SCRM), iniziativa dei MISSIONARI E DELLE MISSIONARIE COMBONIANE e della CONFERENZA EPISCOPALE SUDANESE per far dialogare NORD e sud del paese, divisi da anni dalla guerra civile.
 “Il progetto prevede otto stazioni radio nelle principali città del SUD SUDAN – dice alla MISNA ALBERTO LAMANA, missionario spagnolo a JUBA e coordinatore dell’emittente – e anche se finora sono solo quattro quelle effettivamente realizzate e attive, si tratta comunque di un progetto in continua crescita”.
 Dopo RADIO BAKHITA, la prima a trasmettere nella capitale meridionale, JUBA, dal febbraio 2007, altri nuovi centri di trasmissione sono stati realizzati nelle zone di TORIT, delle Montagne NUBA e MALAKAL, mentre l’apertura di stazioni radiofoniche è prevista a YAMBIO,RUMBECK E WAU.
 “La comunicazione in un contesto come quello sudanese è di fondamentale importanza – sottolinea il giovane religioso – poiché spesso i conflitti sono generati dall’assenza di un corretto dialogo”. La radio trasmette due ore al mattino e tre al pomeriggio; tra i principali programmi che diffonde (in inglese, arabo e nei dialetti delle comunità locali) ci sono corsi di educazione civica, storia, notizie dal mondo e riflessioni sulla riconciliazione nazionale.
 “Il SUDAN – osserva FRATEL LAMANA – vive una fase di transizione molto delicata, E’ in attesa delle prossime elezioni il prossimo anno e di un referendum per l’autodeterminazione del SUD, nel 2011; due appuntamenti considerati cruciali per il futuro del paese. Ma crediamo che il processo di pace avviato dagli accordi del 2005 sia irreversibile e che se anche ci sono ostacoli che si frappongono alla piena realizzazione di questa intesa, la nostra missione attraverso le onde radio, è quella di aiutare i SUDANESI a trovare nuove soluzioni e compromessi per il futuro”.
 Uno dei programmi più seguiti dagli ascoltatori è proprio quello degli interventi telefonici dal paese, sottolinea il missionario – precisando che nel corso della trasmissione vengono mandate in onda le telefonate di cittadini comuni che vogliono intervenire su un determinato argomento del giorno.
 “Selezioniamo argomenti – dice il missionario – dell’attualità del paese, che riguardano la comunità: lo sviluppo, la riconciliazione, la realizzazione del COMPREHENSIVE PEACE AGREEMENT (CPA)”. Un modo per dare voce alle speranze e ai timori dei SUDANESI sulla politica e le sfide del futuro.
(A CURA DI CARLO CASTELLINI).


Venerd́ 05 Febbraio,2010 Ore: 14:55
 
 
Ti piace l'articolo? Allora Sostienici!
Questo giornale non ha scopo di lucro, si basa sul lavoro volontario e si sostiene con i contributi dei lettori

Print Friendly and PDFPrintPrint Friendly and PDFPDF -- Segnala amico -- Salva sul tuo PC
Scrivi commento -- Leggi commenti (0) -- Condividi sul tuo sito
Segnala su: Digg - Facebook - StumbleUpon - del.icio.us - Reddit - Google
Tweet
Indice completo articoli sezione:
Notizie dal sud del mondo

Canali social "il dialogo"
Youtube
- WhatsAppTelegram
- Facebook - Sociale network - Twitter
Mappa Sito


Ove non diversamente specificato, i materiali contenuti in questo sito sono liberamente riproducibili per uso personale, con l’obbligo di citare la fonte (www.ildialogo.org), non stravolgerne il significato e non utilizzarli a scopo di lucro.
Gli abusi saranno perseguiti a norma di legge.
Per tutte le NOTE LEGALI clicca qui
Questo sito fa uso dei cookie soltanto
per facilitare la navigazione.
Vedi
Info