Questa mattina la comunità di Roccabascerana si è svegliata con un’altra brutta notizia da aggiungere alla lista delle similari brutture degli ultimi anni: la sede municipale è stata svaligiata. Oggi, similmente ad altri giorni passati, i commenti sono stati sempre gli stessi: “è una vergogna, non è possibile tollerare una cosa simile, ormai si è perso il rispetto per ogni cosa”. Lo sdegno è l’elemento accomunante gli stati d’animo di tutti coloro che hanno visto lo spettacolo di questa mattina dove, innanzi alle forze dell’ordine, amministratori, impiegati ed utenti hanno dovuto attendere la fine dei rilievi prima di poter dare avvio alle normali attività giornaliere.

Il comune di Roccabascerana non è nuovo a analoghe azioni, molti i piccoli furti in appartamenti che si sono verificati negli ultimi anni e svariati gli attacchi diretti al palazzo municipale ma, quello che è successo questa notte, rende la cosa ancora più sgradevole: il magro bottino, composto da circa duecento carte d’identità in bianco e di pochi spiccioli raccattati all’interno dell’edificio, rende bene l’idea di come ormai si sia perso ogni rispetto verso tutto e tutti. La vera preoccupazione deriva, al contrario, dalla sottrazione dell’arma d’ordinanza del comandante della polizia municipale: è assurdo pensare come un semplice furto potrebbe trasformarsi in tragedia se la pistola dovesse finire nelle mani sbagliate.

Al momento, dopo le indagini preliminari di questa mattina,  sono aperte le ricerche da parte delle autorità competenti per cercare di assicurare alle giustizia i malfattori e per tentare di recuperare quanto indebitamente sottratto.

14 gennaio 2010