www.ildialogo.org Aperta a Firenze con il tema: «Conforto reciproco in tempi difficili».,di Agenzia NEV del 6-12-2009

Firenze, 6 dicembre 2009 (NEV-CS93) – Si è aperta ieri a Firenze l'assise del protestantesimo storico italiano che si tiene ogni tre anni. Tema della XV Assemblea della Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI) è: "Conforto reciproco in tempi difficili", mentre il versetto biblico che farà da filo conduttore ai lavori assembleari, è tratto da Zaccaria 8,13: “Io vi salverò e sarete una benedizione. Non temete! Si fortifichino le vostre mani”.

I 120 delegati convenuti oggi nel tempio valdese di via Micheli, hanno eletto l'avv. Danielle Jouvenal, valdese, a presiedere i lavori della XV Assemblea della FCEI, massimo organo decisionale dell'organismo evangelico. Nei prossimi giorni i delegati dovranno esaminare l’operato del Consiglio e dei vari “Servizi” della FCEI, proporre le linee progettuali per il prossimo triennio ed eleggere i nuovi organi esecutivi, tra cui il presidente. Dal 5 all'8 dicembre sarà dunque la Jouvenal a presiedere allo svolgimento dei lavori assembleari ai quali partecipano circa 180 persone, fra delegati delle chiese membro, staff, osservatori ed ospiti.

I lavori assembleari hanno preso il via ieri pomeriggio con una tavola rotonda pubblica intitolata “Le emergenze dell'Italia nella prospettiva della Riforma protestante”.

Ai delegati dell’Assemblea mons. Giuseppe Betori, arcivescovo di Firenze, ha portato il suo “cordiale saluto”, esprimendo la “grandissima attualità del tema della tavola rotonda di apertura dell’Assemblea. Siamo tutti chiamati a dare il nostro contributo alla soluzione delle problematiche del paese”, ha proseguito l’arcivescovo richiamando il contributo che le chiese possono offrire alla società in termini di “analisi e di operosa partecipazione”. Ha infine sottolineato il tema della “ospitalità verso lo straniero, qualunque fosse la ragione della sua presenza”, come espressione della “solidarietà e dell’attenzione cristiana verso i deboli”.

Tra gli altri ospiti sono attesi all'Assemblea diversi leader religiosi, tra cui mons. Vincenzo Paglia, presidente della Commissione episcopale per l'ecumenismo e il dialogo della Conferenza episcopale italiana (CEI); l'archimandrita Nicola Papadopulo; ilpastore Roberto Mazzeschi, presidente dell'Alleanza evangelica italiana (AEI); il pastore Elia Landi della Chiesa apostolica; Guido Morisco dell'Assemblea spirituale nazionale dei Bahá'i d'Italia; e il pastore Daniel Rodriguez, presidente della Federazione protestante spagnola.

Fanno parte della FCEI le chiese valdesi, metodiste, battiste, luterane, l'Esercito della Salvezza, la Chiesa apostolica italiana e alcune chiese libere. E' membro aderente la Chiesa cristiana di Rho (MI), mentre sono membri osservatori l’Unione italiana delle chiese cristiane avventiste del settimo giorno (UICCA) e la Federazione delle chiese pentecostali (FCP).

Messaggi di saluto del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano

e del presidente del Senato Renato Schifani

all'Assemblea apertasi ieri a Firenze nel tempio valdese di via Micheli.

Riconosciuto il contributo degli evangelici italiani alla cultura del dialogo.

Firenze, 6 dicembre 2009 (NEV-CS94) – Nel loro messaggio di saluto inviato alla XV Assemblea della Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI), i presidenti della Repubblica e del Senato, rispettivamente Giorgio Napolitano e Renato Schifani, hanno riconosciuto il contributo alla cultura del dialogo degli evangelici italiani.

“L’attualità dei temi proposti, che guardano ai diversi e complessi scenari con i quali dovranno misurarsi le prospettive di sviluppo economico, civile e sociale del paese, conferma il significativo contributo, sempre ispirato ai principi del dialogo e della coesione sociale, recato dalle chiese evangeliche alla società italiana”, si legge nella missiva del presidente Napolitano, che prosegue: “In questo impegno – i cui capisaldi sono rappresentati dai valori costituzionali della tolleranza e del reciproco riconoscimento tra culture e tradizioni diverse – le confessioni riformate continuano a porre il proprio patrimonio spirituale al servizio di una comune e solidale azione educativa, che richiede il sostegno di tutte le energie sane del paese. Con questo spirito, rivolgo a tutti un augurio sentito di buon lavoro”.

Nel suo messaggio di saluto e di augurio di buona riuscita dei lavori assembleari, il presidente Schifani si complimenta con gli evangelici per il loro “contributo alla cultura del dialogo su temi di estrema attualità, dall’emergenza immigrazione all’ambiente, dalla politica all’emergenza egualitaria, nel solco del grande principio della libertà religiosa e con l’obiettivo costante di promuovere i processi di integrazione sociale e culturale nel nostro paese”.

L'Assemblea si è aperta ieri pomeriggio alle 17, e si concluderà l'8 dicembre con l'elezione dei nuovi organi esecutivi, tra cui il presidente, nella chiesa valdese di via Micheli con una tavola rotonda pubblica intitolata “Le emergenze dell'Italia nella prospettiva della Riforma protestante”. Illustri rappresentanti del mondo politico e evangelico si sono confrontati sulle emergenze: costituzionale, egualitaria, ambientale, politica e migratoria. Sono intervenuti Oscar Luigi Scalfaro (in video conferenza), Massimo Toschi, Letizia Tomassone, Valdo Spini, Stefano Ceccanti, Lucio Malan e Mercedes Frias. Moderata dal pastore Jürgen Kleemann si è conclusa con l’intervento di Domenico Maselli, presidente FCEI.

L’ufficio stampa della FCEI è presente a Firenze fino all'8 dicembre, ed è a disposizione dei giornalisti per facilitare la loro partecipazione all’Assemblea. Per tutto il periodo sono attivi i numeri 335 52 99 892, 339 30 48 448 (www.fcei.it).

Domenica 06 Dicembre,2009 Ore: 16:25