www.ildialogo.org TELEGRAFO,di Agenzia NEV del 2-12-2009

(NEV/ENI) – I visitatori di Sexpo, la mostra dell'industria pornografica tenutasi a Melbourne (Australia) dal 26 al 29 novembre scorso, si saranno sicuramente stupiti nel trovare uno stand dell'Esercito della Salvezza. I salutisti australiani hanno infatti chiesto di avere uno spazio nella manifestazione per informare i visitatori sulla piaga del traffico di esseri umani che comprende lo sfruttamento e la schiavitù sessuale. “Abbiamo deciso di lasciare da parte ogni giudizio sulla manifestazione e di chiedere invece a Dio di trovare una via per comunicare quella grazia che rende libera ogni creatura umana - ha dichiarato Danielle Strickland, direttore del dipartimento per la giustizia sociale dell'Esercito della salvezza australiano -. In questo senso è importante che i consumatori di sesso a pagamento sappiano che un'alta percentuale delle lavoratrici dell'industria del sesso sono vittime della tratta”. L'idea dello stand è nata dalla concomitanza a Melbourne dell'incontro annuale degli ufficiali salutisti e di Sexpo. “Invece di sentirci imbarazzati per l'accostamento o di alzare un dito accusatorio, abbiamo deciso di portare all'interno della manifestazione un messaggio di speranza”, ha spiegato l'ufficiale Amanda Hart. Gli organizzatori di Sexpo hanno offerto gratuitamente lo stand all'Esercito della Salvezza, mentre nell'opinione pubblica l'iniziativa ha riscosso ampia approvazione.

(NEV/KEK) – La Conferenza delle chiese europee (KEK) ha un nuovo sito web e un nuovo logo. Basato sulla struttura del sito approntato per la XIII Assemblea generale della KEK (Lione, 15-21 luglio 2009), il nuovo sito www.ceceurope.org propone una pagina iniziale dedicata all'insieme della KEK dalla quale si può accedere ad altre cinque pagine dedicate alle commissioni Chiese in dialogo, Chiesa e società, Chiese per i migranti in Europa (CCME), all'Anno delle chiese per i migranti e all'Assemblea generale di Lione. Il nuovo logo mantiene l'immagine della barca quale simbolo tradizionale del movimento ecumenico, ma vi aggiunge sette stelle, prese dal logo della CCME, a rappresentare sia l'Europa sia le sette chiese del primo capitolo dell'Apocalisse. Il logo è ripreso da ogni commissione con colori diversi: il viola per Chiese in dialogo, il rosso per Chiesa e società e il blu per la CCME. Questi tre colori sono combinati insieme nel logo che rappresenta la KEK. Il sito e il logo sono stati prodotti dal Media Centre della chiesa di Danimarca. La KEK è una comunione di circa 120 chiese anglicane, ortodosse, protestanti e vecchio cattoliche europee.

(NEV/WCC) – La biblioteca del Centro ecumenico di Ginevra è stata dedicata a Philip A. Potter, terzo segretario generale del Consiglio ecumenico delle chiese (CEC). Durante una cerimonia tenutasi lo scorso 27 novembre, Samuel Kobia, attuale segretario generale del CEC, ha indicato in Potter, appassionato di libri e convinto ecumenista, “un dono che Dio ha fatto al movimento ecumenico”. Potter, che oggi ha 88 anni e vive in Germania, ha servito nel CEC fin dal 1948 rivestendo cariche diverse: prima come portavoce giovanile, poi come direttore del dipartimento della missione ed evangelizzazione, infine dal 1972 al 1984 come segretario generale. A porgere il suo saluto nell'incontro di Ginevra era presente la moglie, la vescova luterana Bärbel Wartenberg-Potter. La Biblioteca Potter consiste in 120mila volumi, 1.300 periodici, e oltre 12mila raccoglitori contenenti circa 20 milioni di documenti collegati alla storia del movimento ecumenico (http://library.oikoumene.org) .

(NEV/ENI) – Gli incontri per celebrare i 50 anni del dialogo tra la chiesa evangelica tedesca (EKD) e la chiesa ortodossa russa non avranno luogo. A causarne la cancellazione le dure dichiarazioni dell'arcivescovo Hilarion, presidente del Dipartimento per le relazioni esterne del Patriarcato di Mosca, sull'elezione della vescova Margot Kässmann a presidente del Consiglio della EKD. Secondo Hilarion l'elezione di una donna a capo della EKD comporterebbe problemi di ordine teologico e protocollare tanto da far temere che le celebrazioni del cinquantennio possano determinare la conclusione del dialogo tra le due chiese. Sono stati così cancellati gli incontri del 30 novembre a Berlino e, conseguentemente, dell'8 dicembre a Mosca. Sulla questione è intervenuto Igor Vyzhanov, segretario per le relazioni inter-cristiane del Patriarcato di Mosca, che ha precisato che questa situazione non significa la fine delle relazione tra le due chiese, ma la loro ridefinizione. Vyzahanov ha confermato che l'elezione di una donna rende difficile per i dirigenti della chiesa russa incontrare la vescova Kässman. “Per questo il dialogo dovrà spostarsi dal piano del protocollo ecclesiastico a quello accademico”, a cominciare dall'incontro sul dialogo tra le due chiese, svoltosi ad Halle lo scorso 1° dicembre, al quale il Patriarcato ha inviato Yelena Speranskaya, docente di teologia protestante all'Accademia teologica di Mosca.

(NEV) – Il Consiglio della chiesa valdese di Ivrea (To) ha inviato una lettera di solidarietà ai lavoratori dello stabilimento eporediese dell'ex Eutelia, ora Agile, in lotta per il loro posto di lavoro. Una solidarietà che si estende “ad altre realtà lavorative del nostro territorio e a livello nazionale” e che nasce da “una sensibilità sociale che scaturisce dalla fede”, scrivono i valdesi d'Ivrea. “Il dio denaro – prosegue la lettera - che condiziona ogni logica di produzione, non è il nostro Dio. Non possiamo far a meno di dire che considerare il lavoro 'solo' come fonte di massimo profitto, non voler valorizzare le potenzialità e l’umanità di coloro che lo hanno svolto e lo stanno svolgendo, il loro patrimonio di esperienza e professionalità e la vita che su di esso hanno organizzato, è un’azione grave” che prima o poi ricadrà sulla coscienza di chi la compie. “A tutti i lavoratori – conclude la lettera - diciamo di non cedere alla disperazione e anche se la nostra vicinanza può non essere sufficiente, è l’espressione di un’etica della solidarietà e della responsabilità che ci auguriamo possa coinvolgere tutti”.

(NEV) – Lo scorso 26 novembre, festa del Ringraziamento, il presidente Barack Obama ha ricevuto 10mila cartoline augurali provenienti dal Kenya. A scriverle sono stati dei cittadini del paese africano che vivono con l'AIDS, i quali ringraziano Obama per il sostegno dato al Fondo internazionale contro l'AIDS, la malaria e la tubercolosi e al contempo lo invitano a impegnarsi per ottenere maggiori finanziamenti al Fondo stesso. Le cartoline sono state consegnate, in una cerimonia presso la chiesa anglicana All Saints' di Nairobi, a Warren Buckingham, coordinatore del presidente USA per il piano di emergenza AIDS per il Kenya. Buckingham ha sottolineato l'impegno delle chiese nella lotta al morbo ricordando come il 40% dei farmaci retroviarali in Africa siano distribuiti da ospedali missionari. Al contempo, il rappresentante americano ha anche ricordato come le chiese debbano superare alcuni atteggiamenti di giudizio che spesso portano all'emarginazione i malati di AIDS, allontanandoli dalle cure. Un impegno a sconfiggere pregiudizi e a promuovere l'emancipazione femminile è venuto dalla Conferenza delle chiese di tutta l'Africa (CETA): “Bisogna riconoscere e combattere le dinamiche che rendono le donne più vulnerabili alla violenza sessuale e di genere”, e quindi più esposte alla diffusione della malattia.

(NEV) - Con “La fede di Barack Obama. Quando la religione non è oppio” (ed. Claudiana, pagg. 112, euro 10) il pastore valdese e saggista Giorgio Bouchard ripercorre il cammino spirituale dell'attuale presidente degli Stati Uniti dimostrando come la concezione politica di Obama sia fortemente intrecciata al suo pensiero religioso. Figlio di una protestante secolarizzata e di un musulmano ateo, buon conoscitore del cristianesimo e dell'islam, Obama unisce alla tradizione liberal americana una fede cristiana moderna, aperta e dialogante, riuscendo a parlare in modo convincente sia ai credenti sia ai "laici" e a proporre a tutti una vera e propria rigenerazione morale e civile della società. Il volume è preceduto da una introduzione di Bartolo Gariglio. Claudiana, via S. Pio V 15, 10125 Torino; www.claudiana.org

(NEV) – E' dedicato al tema della Settimana di preghiera per l'unità dei cristiani di quest'anno il terzo numero del 2009 di “Studi ecumenici”, rivista dell'Istituto di studi ecumenici S. Bernardino di Venezia. A partire dal versetto che fa da guida al materiale liturgico “Voi sarete testimoni di tutto ciò” (Luca 24:48) - scelto dalle chiese cristiane di Scozia anche nella prospettiva del Centenario della Conferenza missionaria di Edimburgo, atto di nascita del movimento ecumenico contemporaneo – la rivista propone una serie di articoli sui temi teologici del capitolo 24 di Luca, un brano che, nota nell'introduzione al numero Teresa Francesca Rossi, “trasmette il sapore intenso della gioia della testimonianza”. Ne sono autori Piero Stefani, Panaghiotis Yfantis, Giovanni Cereti, Tecle Vetrali, Simone Morandini, Fulvio Ferrario, Placido Sgroi, Piermario Ferrari e Marco Del Corso. In appendice, il materiale liturgico e omiletico della Settimana 2010.

Giovedì 03 Dicembre,2009 Ore: 15:58