Rappresentanti di chiese ed esponenti del mondo della politica a confronto

 

Roma (NEV), 2 dicembre 2009 – L’Assemblea della Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI) - convocata ogni tre anni – si svolgerà a Firenze dal 5 all’8 dicembre con il tema: "Conforto reciproco in tempi difficili", mentre il versetto biblico che farà da filo conduttore ai lavori assembleari, è tratto da Zaccaria 8,13: “Io vi salverò e sarete una benedizione. Non temete! Si fortifichino le vostre mani”. I delegati proporranno le linee progettuali per il prossimo triennio ed eleggeranno i nuovi organi esecutivi, tra cui il presidente.

L'Assemblea si aprirà alle ore 15 del 5 dicembre presso la chiesa valdese di via Micheli a Firenze. Alle 17 è prevista una tavola rotonda su “Le emergenze dell'Italia nella prospettiva della Riforma protestante”. L'idea della conferenza, che vedrà a confronto esponenti del mondo evangelico e politico italiano, è quella di offrire un indirizzo di discussione ai 120 delegati delle chiese evangeliche membro della FCEI, che nei giorni successivi si troveranno a decidere dei mandati della FCEI da qui al 2012.

La tavola rotonda, che avrà carattere pubblico, declinerà le emergenze dell'Italia in cinque ambiti affidandoli via via a diversi esperti: Oscar Luigi Scalfaro, presidente emerito della Repubblica, interverrà in un video-messaggio su: “Emergenza costituzionale”; Massimo Toschi, assessore della Regione Toscana, su “Emergenza egualitaria”; la pastora Letizia Tomassone, vice presidente della FCEI, parlerà di “Emergenza ambientale”; l'on. Valdo Spini e i senatori Stefano Ceccanti e Lucio Malan tratteranno di “Emergenza politica”, mentre interverrà su “Emergenza immigrazione” l'on. Mercedes Frias. Modererà la tavola rotonda il pastore Jürgen Kleemann; le conclusioni dell'incontro saranno affidate a Domenico Maselli, presidente FCEI.

Il tema dell'Assemblea sarà invece oggetto della predicazione del culto della domenica mattina, 6 dicembre, affidata al pastore Holger Milkau, decano della Chiesa evangelica luterana in Italia (CELI), culto che si svolgerà nella chiesa battista di Borgo Ognissanti.

Attesi all'Assemblea diversi leader religiosi, tra i quali, mons. Giuseppe Betori, arcivescovo di Firenze; mons. Vincenzo Paglia, presidente della Commissione episcopale per l'ecumenismo e il dialogo della Conferenza episcopale italiana (CEI); pastore Roberto Mazzeschi, presidente dell'Alleanza evangelica italiana (AEI); il pastore Elia Landi della Chiesa apostolica; il pastore Daniel Rodriguez, presidente della Federazione protestante spagnola.

L’appuntamento triennale si svolgerà in diversi luoghi della Firenze evangelica, alternando momenti di discussione in plenaria e di lavoro in gruppi. Si concluderà nella mattinata dell'8 dicembre presso il Centro “La Calza” con le elezioni degli esecutivi.

Fanno parte della FCEI le chiese valdesi, metodiste, battiste, luterane, l'Esercito della Salvezza, la Chiesa apostolica italiana e alcune chiese libere. E' membro aderente la Chiesa cristiana di Rho (MI), mentre sono osservatori l’Unione italiana delle chiese cristiane avventiste del settimo giorno (UICCA) e la Federazione delle chiese pentecostali (FCP).

Sul sito www.fcei.it è possibile scaricare il programma dei lavori, alcune schede informative ed altro materiale di approfondimento.

 

 

 

L'evento pubblico si terrà a Firenze nella serata del 6 dicembre

 

Roma (NEV), 2 dicembre 2009 – L'”Anno 2010 delle chiese europee per i migranti” promosso dalla Conferenza delle chiese europee (KEK), verrà presentato in Italia il prossimo 6 dicembre a Firenze. L'evento pubblico, che si svolgerà dalle 21 alla Chiesa battista di Borgo Ognissanti, si svolgerà in occasione della prossima Assemblea della Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI) (Firenze, 5-8 dicembre).

A presentare al pubblico italiano scopo e visione dell”Anno 2010 delle chiese europee per i migranti” sarà il pastore Arlington Trotman, moderatore dalla Commissione delle chiese per i migranti in Europa (CCME), che insieme alla KEK promuove “migration2010”.

“In Italia - dove l'arrivo di migliaia di migranti evangelici costituisce il maggiore fattore di crescita delle chiese protestanti – siamo particolarmente sensibili alle tematiche dell'immigrazione”, ha dichiarato Franca Di Lecce, direttore del Servizio rifugiati e migranti (SRM) della FCEI, nonché vice moderatore del CCME: “L'idea di 'Migration2010' è quella di dare visibilità all'azione delle chiese sul fronte non solo dell'accoglienza, ma anche della difesa dei diritti dei migranti. Vogliamo essere da stimolo alla società, facendo del discorso sull'immigrazione un discorso sottratto ad ogni tipo di ideologia”.

Sulla valenza politica del lavoro delle chiese nel settore della difesa dei diritti dei migranti, Di Lecce ha dichiarato: “Per i cristiani di qualsiasi confessione i migranti sono una grandissima opportunità ecumenica: attraverso l'accoglienza di immigrati e rifugiati nelle nostre chiese, e quindi nella società, contribuiamo a costruire uno spazio di pace e riconciliazione. E' un messaggio forte che come chiese possiamo dare alla politica: la diversità non è motivo di esclusione, ma è un'opportunità per la crescita reciproca. Come chiese evangeliche vogliamo sottolineare l'elemento positivo delle migrazioni, che oltretutto fanno parte della storia dell'umanità e della storia dei cristiani. Non è un fenomeno nuovo, ma è reale e permanente, un fenomeno che come cristiani ci sollecita particolarmente, dato che ci è stato insegnato ad accogliere lo straniero”.

(http://www.migration2010.eu)

 

 

 

Roma (NEV), 2 dicembre 2009 - Una quarantina di giovani evangelici di diverse denominazioni si incontrerà a Firenze alla vigilia della prossima Assemblea della Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI) che si svolgerà nel capoluogo toscano dal 5 all'8 dicembre.

L'idea dell'incontro, che si terrà dal pomeriggio del 4 dicembre fino alla mattina successiva presso l'Istituto Gould, è quella di coinvolgere i giovani battisti, luterani, metodisti, valdesi, avventisti e pentecostali nella realtà della FCEI, della sua visione, dei suoi scopi, del suo lavoro. "L'incontro pre-assembleare dei giovani nasce dall'esigenza di avvicinare le strutture della FCEI alle nuove generazioni, ma anche dalla necessità della FCEI di ricevere le domande che arrivano dai giovani. Uno scambio che ci auguriamo essere fruttuoso per la nostra testimonianza nella società", ha spiegato Letizia Tomassone, vice presidente della FCEI, che animerà un laboratorio sulle tematiche legate all'ambiente. Altri laboratori si occuperanno di raccontare cosa fa la FCEI nell'ambito dell'immigrazione, dell'accoglienza dei migranti, della testimonianza e della comunicazione. I giovani avranno la possiilità di elaborare proposte concrete da portare all'Assemblea FCEI.