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www.ildialogo.org TELEGRAFO,di Agenzia NEV del 28-10-2009

TELEGRAFO

di Agenzia NEV del 28-10-2009

Notizie ecumeniche brevi


(NEV) Si è sbloccata a Napoli la situazione dell'Ospedale evangelico Villa Betania le cui attività erano messe a rischio da una situazione di insolvenza finanziaria da parte della regione Campania e da accordi con la stessa che penalizzavano pesantemente il funzionamento della struttura ospedaliera del quartiere di Ponticelli (vedi NEV 39/09). Un incontro con l'Assessore regionale alla sanità e con il Commissario straordinario della ASL Napoli 1, avvenuto lo scorso 16 ottobre, “ha fugato i timori dei giorni scorsi” ha spiegato Sergio Nitti, presidente della Fondazione evangelica Villa Betania. Sono stati infatti raggiunti accordi considerati soddisfacenti dalla direzione dell'ospedale riguardo ai rimborsi regionali del biennio 2008-2009 e gettate buone basi per quelli futuri. L'accordo è stato ribadito in un incontro pubblico con il governatore della regione Campania, Antonio Bassolino, avvenuto lo scorso 21 ottobre presso il Centro sociale “Casa Mia – Emilio Nitti” di Ponticelli. Bassolino ha riconosciuto la qualità del lavoro della struttura ospedaliera evangelica, che è ospedale generale di zona e serve un'area di circa 250mila persone. Durante l'incontro Sergio Nitti ha ringraziato tutti coloro che si sono mobilitati a favore dell'ospedale, a partire dalla popolazione locale: “Dopo oltre 40 anni di servizio a favore dei cittadini, nessuno poteva accettare un ridimensionamento o peggio la chiusura dell’ospedale con la perdita di più di 400 posti di lavoro di persone altamente qualificate”.
 
(NEV) – Radio Beckwith Evangelica (RBE) compie 25 anni. Un traguardo che l'emittente con sede a Torre Pellice, nelle Valli valdesi del Piemonte, ha marcato con una giornata di festa domenica 25 ottobre. Le celebrazioni sono iniziate con la partecipazione al culto nel tempio valdese di Torre Pellice, trasmesso in diretta dall'emittente, al termine del quale alcuni rappresentanti di Radio Beckwith hanno ripercorso la storia dell'emittente. La giornata è poi proseguita con un pranzo comune e una mostra fotografica. “La nostra radio – ha spiegato Daniela Grill, direttrice della Radio – ha da un lato un carattere comunitario, aperto al territorio, e dall’altro è fortemente legata alla Chiesa valdese. Per il futuro vorremmo continuare ad essere una radio di servizio: ci piacerebbe che comuni, enti, associazioni, facessero sempre di più riferimento a RBEcome luogo a cui dar voce alle loro iniziative. Un altro momento celebrativo è previsto per il prossimo 21 novembre. Sul sito: www.rbe.it  è possibile ascoltare l’emittente 24 ore su 24.
 
(NEV) – La Federazione delle chiese evangeliche in Svizzera (FCES) ha scritto una lettera alla delegazione elvetica che parteciperà alla Conferenza ONU sul clima a Copenhagen nel dicembre prossimo. “Non è ancora troppo tardi per far trionfare la giustizia sul tema del clima” hanno scritto i protestanti svizzeri ai loro rappresentanti politici, con la richiesta di sostenere a Copenhagen la necessità di politiche climatiche che tengano conto dei dati della comunità scientifica, che onorino la dignità di ogni forma di vita, che difendano le popolazioni più colpite dai cambiamenti e ripartiscano in modo equo costi e sacrifici. “In tutti questi ambiti, la Svizzera ha degli obblighi evidenti”, afferma il documento delle chiese che ricorda anche il prossimo dibattito parlamentare svizzero di revisione della legge federale sulla riduzione di emissioni di anidride carbonica che, secondo quanto auspicato dai protestanti elvetici, dovrebbero calare del 40% entro il 2020.
 
(NEV) - Sono attesi più di 10.000 fedeli al primo grande raduno dei protestanti francesi che si svolgerà dal 30 ottobre al 1° novembre a Strasburgo, intitolato "Protestants en fête 2009". Promosso dalla Federazione protestante di Francia (FPF) si ispira ai popolari “Kirchentag” tedeschi con centinaia di eventi, concerti, dibattiti, spettacoli, mostre e momenti di svago. "Testimoniare insieme", questo il titolo della manifestazione a cui parteciperanno le diverse famiglie evangeliche presenti in Francia, ma che si vuole aperta a tutti. “Sarà un’occasione per renderci conto di quanto sia cambiata la realtà protestante negli ultimi anni e per riflettere insieme a quale futuro vogliamo immaginare”, ha dichiarato Claude Baty, presidente della FPF. Si aprirà questo venerdì pomeriggio con un culto nella chiesa di San Tommaso di Strasburgo al quale dovrebbe essere presente, oltre ad alte cariche politiche ed amministrative, anche il presidente Nicolas Sarkozy; la FPF fa sapere di essere in attesa della conferma definitiva da parte dell'Eliseo.
 
(NEV) – La chiesa di Svezia celebrerà benedizioni di coppie omosessuali. Lo ha deciso il Sinodo della chiesa luterana svedese con una voto a larga maggioranza che ha visto circa il 70% dei deputati favorevoli alla mozione. Dal 1° novembre le coppie dello stesso sesso potranno quindi rivolgersi alle chiese luterane per poter celebrare il loro matrimonio. La chiesa di Svezia si era precedentemente espressa a favore della legge sui matrimoni gay con rito civile, approvata la scorsa primavera dal Parlamento. Una decisione sullo stesso tema si era dunque imposta anche all'interno della chiesa luterana che in Svezia è stata chiesa di Stato fino al 2000.
 
(NEV)/WCC) – Lo scorso 22 ottobre una delegazione di esponenti del Consiglio ecumenico delle chiese (CEC) e del Consiglio nazionale delle chiese cristiane degli USA (NCCCUSA) si è recata a Washington D.C. per sostenere il rispetto dei diritti umani in Honduras. I leader religiosi – tra cui il pastore Michael Kinnamon, presidente del NCCCUSA, e la pastora Bernice Powell Jackson, presidente dell'area Nordamericana del CEC; hanno incontrato rappresentanti dell'Organizzazione degli Stati Americani (OAS) e del Dipartimento di Stato ai quali hanno espresso le loro preoccupazioni per il degrado delle garanzie democratiche nello stato centroamericano dopo il colpo di stato dello scorso 28 giugno. “E' necessario che in Honduras cessino la repressione violenta, gli arresti, le sparizioni e la violenza diretta verso la popolazione e soprattutto verso le donne”. L'incontro di Washington è stato preceduto dalla visita in Honduras di una delegazione del CEC in agosto e del Consiglio delle chiese latinoamericane a settembre. Entrambe le delegazioni hanno riscontrato la violazione di diritti umani, auspicato il ritorno del presidente Manuel Zelaya e l'annuncio di elezioni politiche legali secondo quanto prevede la costituzione honduregna.
 


Giovedì 29 Ottobre,2009 Ore: 16:08
 
 
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