Preti pedofili - Notizie
AUSTRALIA Molestie sessuali, la vittima rifiuta le scuse del cardinale

di (Agenzie e Catholic News)

http://www.icn-news.com/?do=news&id=4270


ASIA/PACIFICO
I fatti risalgono al lontano 1982, quando Padre Goodhal (allora 41enne) invitò Tony Jones (un cattolico devoto ed insegnante di religione, 29enne) a partecipare alla messa serale prima e ad una nuotata in piscina dopo. In acqua il religioso toccò i genitali del giovane che si allontanò immediatamente rifiutando ogni avance. Più tardi, in canonica, mentre si cambiavano, il prete nudo tentò, inutilmente, di violentarlo.
Tony denunciò il fatto alla gerarchia della chiesa che non prese alcuna azione nei confronti del prete. P .Goodhall continuò ad insegnare nel seminario. Vent’anni dopo fece pressioni perché il caso fosse riaperto.
Nel 2003, l’arcivescovo scrisse a Tony negando che da parte del prete ci fosse stato "un comportamento da molestatore". Non soddisfatto, Tony si rivolse alla polizia. Nel corso di una telefonata registrata dagli inquirenti, il sacerdote ammise di avere sbagliato e di avere approfittato della vittima. Più tardi la polizia, nel corso di una perquisizione negli uffici dell’arcidiocesi, sequestrò una serie di documenti che riguardavano il fatto. Intanto Goodhall andò in pensione prima del tempo. Alla fine si dichiarò colpevole. La vittima dichiarò di essere rimasto traumatizzato e di essere caduto in depressione, condizione ulteriormente aggravata dall’atteggiamento protettivo assunto dalla chiesa nei confronti del prete.

Cinque anni più tardi, il cardinale di Sydney, George Pell, offre le sue scuse alla vittima, Anthony Jones, per una lettera "scritta male" nel 2003. Immediata la risposta di Jones: La lettera di scuse non è genuina e va rispedita al mittente.
Ieri, martedì 12 agosto, nel corso della presentazione di un nuovo libro sull’attivista cattolico B.A. Santamaria, il cardinale Pell ha dichiarato che il comitato indipendente incaricato di riesaminare il caso sta ancora lavorando e che preferisce parlare della faccenda a livello personale piuttosto che attraverso la stampa.
(Agenzie e Catholic News)



Venerdì, 22 agosto 2008