Preti pedofili
Risposta all’articolo di Massimo Introvigni apparso su ZENIT

di Umberto P. Lenzi

Dal sito
http://www.chiesaincammino.org/

(Purtroppo, dovuto alle fastidiose restrizioni della ZENIT, non possiamo riportare qui l’articolo nella sua integrita’, ma per coloro che volessero leggerlo, ne diamo le coordinate: http://www.zenit.org/italian/ )
Codice: ZI07052707
Data pubblicazione: 2007-05-27 Molto rumore per nulla. Il Papa, la pedofilia e il documentario “Sex Crimes and the Vatican” Di Massimo Introvigne
Signor Introvigne:
Purtroppo, anche se cercate in tutti i modi di scusare la gerarchia, i fatti non sono a vostro favore. Ci sono voluti i mandati di perquisizione (subpoena) da parte dei magistrati per aprire gli scrighi dei Vescovi che contenevano la verità.
Come potete spiegare il fatto che, precedentemente alle coraggiose denunce delle vittime e le investigazioni dei media (Boston Globe 2002), la cosa era tenuta segreta e nessun Vescovo aveva mai incoraggiato o aiutato le vittime a denunciare i colpevoli? Anzi minaccie e vituperio erano quello che le vittime e le famiglie ricevevano quando riportavano la cosa ai Vescovi, o, al massimo, qualche somma pecuniaria ("hush money") che li legava al silenzio?! Come mai i Vescovi ancor oggi (anche in Italia, vedi i casi di Agrigento e di Firenze) ignorano le lamentele delle vittime ed impongono loro il silenzio e, al massimo, spostano il colpevole... anzi, a volte, fanno controcausa alle vittime?
Ammesso pure che il documentario sia discutibile dal punto di vista canonico-giuridico, rimane pero’ sempre il fatto che la piaga della pedofilia clericale e’ scoppiata come un bubbone e che esisteva da secoli (specialmente dopo il Concilio di Trento e l’isituzione dei seminari minori)... senza che la gerarchia avesse messo rimedi adeguati... e che il tutto era sempre tenuto sotto silenzio. Questo e’ il punto dolente...
Non si tratta qui di diritto canonico, ma di delitti civili contro gli innocenti che vanno denunciati... Il voler insinuare che quei documenti, "Crimen sollicitationis" e la lettera "De delictis gravioribus" hanno incoraggiato o ordinato di denunciare i colpevoli alle autorita’ civili, e’ veramente la piu’ paradossale, falsa e stupida distorsione della verita’ che si possa fare e conferma, ancora una volta, l’ipocrisia piu’ schifosa! Per quelli che non "sanno di latino" c’e’ la traduzione fatta da esperti.
Affermazioni come queste contenute nel vostro articolo «A costo di ripetere l’ovvio, precisiamo subito che solo un folle sosterrebbe che tutti i sacerdoti omosessuali, per non parlare degli omosessuali non sacerdoti, sono pedofili; è invece un fatto statisticamente accertato che la maggior parte dei preti pedofili condannati sono omosessuali.» non solo sono false ed infondate, ma contraddicono i documenti rilasciati dagli specialisti psicologi, vedi libro del Dr. Sipe:
Sex, Priests, and Secret Codes: http://www.sexpriestsandsecretcodes.com/ The Catholic Church’s 2,000-year Paper Trail of Sexual Abuse.
GOLD MEDALIST, 2007 IPPY AWARDS
( Independent Publisher Book Awards )!
I preti pedofili non sono per la maggior parte omosessuali, ma persone psicologicamente e sessualmente immature dovuto al recrutamento infantile, repressione sessuale, e misogenia instigata e sofferta nell’educazione dei seminari. Prova ne sia che la gerarchia stessa ha chiuso tutti i seminari minori in Inghilterra e negli Stati Uniti; anche se persiste nel mantenerli in altri paesi dove non teme le critiche civili contro questa violazione del Charter dell’ONU che scoraggia il recrutamento di minori: ANNEX Convention on the Rights of the Child, U.N. General Assembly « … convinti che la famiglia, come il gruppo fondamentale della società e l’ambiente naturale per la crescita ed il benessere di tutti i suoi membri ed in particolarmente dei bambini, deve ricevere la protezione e l’assistenza necessaria così che possa prendersi la sua piena responsabilità all’interno della comunità; riconoscendo che il bambino, per il pieno ed armonioso sviluppo della sua personalità, deve crescere in un ambiente di famiglia, in un’atmosfera di felicità, amore e comprensione… »

Umberto P. Lenzi
001.425.743.0104
USA



Giovedì, 31 maggio 2007