Preti pedofili
I Radicali sull’arresto del vice-direttore del seminario di Brescia

La chiesa cattolica trovi il coraggio di affrontare il tema del celibato sacerdotale. Litta Modignani: “come il sonno della ragione genera mostri, cosi’ la repressione del corpo genera impulsi malsani”


http://www.radicalimilano.it/public/comunicati/visua.asp?dati=ok&id=830

“La Chiesa Cattolica prenda il coraggio a due mani e trovi la forza necessaria, al suo interno e nel confronto con la società, per affrontare il tema ormai ineludibile del celibato per i sacerdoti”.

Questo il commento di Alessandro Litta Modignani, della Direzione nazionale di Radicali Italiani, alla notizia dell’arresto di stamane, a Brescia, del vice-direttore del seminario, per gravi accuse di abusi sessuali su minori.

“Al di là del caso specifico, sul quale è in corso un’inchiesta giudiziaria – ha aggiunto l’esponente radicale – i 10.665 “casi isoltati” di pedofilia che hanno travolto la Chiesa cattolica americana, dimostrano inoppugnabilmente che la repressione della sessualità e la mortificazione del corpo generano reazioni malsane, sempre più frequentemente evidenti agli occhi dell’opinione pubblica.

“Invece di offendere gli omosessuali e di denunciare il relativismo – ha concluso Litta - la Chiesa cattolica dovrebbe trarre insegnamento da questi episodi e procedere a un serio esame di coscienza, nell’interesse suo, dei credenti e dell’intera collettività nazionale, minacciata da una religiosità sempre più pericolosa e invasiva”.



Mercoledě, 28 novembre 2007