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Nuovo prete pedofilo condannato

Come spesso accade gli organi di informazione tacciono i nomi dei preti condannati. Una vera vergogna.


http://www.tendenzeonline.info/apcom/view.php?s=20080509_000103.xml
Abuso’ di bimbe durante confessione, prete condannato a 4 anni
Roma, 9 mag. (Apcom) - Colpevole di atti sessuali su minore. Per questa accusa un sacerdote di 49 anni, E.M., è stato condannato all’esito del rito abbreviato, a 4 anni di reclusione, dal gup del tribunale di Roma, Marina Finiti. La sentenza è stata pronunciata nei giorni scorsi, ma la notizia si è appresa solo oggi. Secondo l’accusa il prete avrebbe compiuto abusi sessuali su due bambine di 10 anni anche durante la confessione. A carico dell’imputato il pm Francesco Scavo aveva contestato l’articolo 609 quater del codice penale.
In base al capo d’imputazione, E.M., "avvalendosi della qualità di padre spirituale delle bambine che frequentavano il corso di catechismo presso la parrocchia Santa Rosa da Viterbo ed approfittando pertanto dell’autorità che tale qualifica rappresentava, in ripetute e diverse circostanze (anche in occasione del rito della confessione), dopo averle condotte nei locali della sagrestia e dell’appartamento all’interno della parrocchia ed adibito a sua privata dimora, accarezzava loro in più occasioni il corpo cingendo loro le braccia intorno al collo, le stringeva a sé e le baciava sul viso e sulla bocca con la lingua".
Secondo le accuse, gli abusi sarebbero avvenuti, nella parrocchia, nella zona di Tor di Quinto, zona nord della Capitale, tra il 2005 ed il 2006.
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http://www.tgcom.mediaset.it/cronaca/articoli/articolo412851.shtml
Molestò due bimbe:prete condannato
Roma, atti anche durante confessione
Un sacerdote 50enne abusò di due bambine di 10 anni al catechismo, ma anche durante il rito della confessione. Per questo il religioso, che operava in una parrocchia di Tor di Quinto a Roma, è stato condannato a quattro anni di carcere. Il prete agì dal 2005 al 2006, compiendo gli atti sessuali nella stessa sacrestia e nella casa parrocchiale della chiesa Santa Rosa da Viterbo.
Secondo la sentenza del giudice, il sacerdote si avvaleva delle sue qualità di padre spirituale e approfittando della sua autorità sulle due bambine. Le occasioni erano quelle offerte dal catechismo e dai momenti più intimi, come il rito della confessione. Gli abusi continuavano anche nei locali della sacrestia, nell’appartamento all’interno della parrocchia adibito a sua dimora privata e - si legge nella sentenza del giudice - "accarezzava loro in più occasioni il corpo cingendo loro le braccia intorno al collo, le stringeva a sè e le baciava sul viso e sulla bocca con la lingua".

Contestate al prete anche le aggravanti per aver commesso il fatto su minori di 10 anni affidate alle sue cure per ragioni educative, religiose e comunque di istruzione e perchè il sacerdote aveva nei confronti delle due bimbe, nei momenti di ritrovo in parrocchia, "obbligo di custodia e vigilanza".



Sabato, 10 maggio 2008