Arrestato don Mosa, parroco di Certosa

E’ in carcere accusato di violenza sessuale


di Adriano Agatti

Riprendiamo questo articolo da: http://espresso.repubblica.it/dettaglio-local/Arrestato-don-Mosa-parroco-di-Certosa/1789107/6


Per il pm ha aggredito una parrocchiana PAVIA. Il parroco di Certosa, don Michele Mosa, 44 anni, è stato arrestato nella notte tra domenica e ieri. L’accusa è pesante: violenza sessuale. Don Michele Mosa, che è anche insegnante di religione al liceo classico Ugo Foscolo di Pavia, e che ha preso la guida della parrocchia di Certosa due anni fa, dopo essere stato parroco a Albuzzano e coadiutore a Santo Spirito a Pavia, è stato fermato in piena notte in paese. Una donna ha chiamato i carabininieri: venite, una persona mi ha aggredita e ha tentato di violentarmi. Era da poco passata l’una di notte. E i carabinieri del pronto intervento arrivati sul posto hanno trovato la persona di cui parlava la donna al piano terra della casa da cui proveniva la telefonata. Lo hanno subito identificato: era don Michele Mosa. Il parroco del paese. A quanto risulta dalle prime ricostruzioni del fatto l’uomo si era nascosto in un ripostiglio usato come ricovero delle biciclette. E’ stato così arrestato e portato in carcere.


Ecco come si sarebbero svolti i fatti secondo la denuncia della donna. E. C., 39 anni avrebbe raccontato che don Michele, uscendo forse dalla porta posteriore della canonica, si sarebbe avvicinato al cancello della sua abitazione poco prima di mezzanotte proprio mentre lei rincasava dopo il fine settimana passato fuori. Ci sarebbe stata una breve conversazione, forse una richiesta di entrare in casa a cui lei si sarebbe opposta. Senza successo.

Lui non avrebbe desistito infatti dal suo proposito e quindi l’avrebbe seguita in casa. Qui sarebbe avvenuta l’aggressione con il tentativo di violenza. Toni di voce alti e trambusto avrebbero svegliato la figlia della donna che si era anche messa a gridare per chiedere aiuto. Proprio le urla della ragazzina avrebbero messo in fuga l’aggressore troppo focoso che forse non pensava ci fossero altre persone in casa.

A quel punto la donna ha chiamato il 112 e i militari, al loro arrivo, hanno trovato il parroco che forse era tornato sui suoi passi per cercare di calmare la signora. E’ stato bloccato e, a seguito del racconto della donna, e dopo una breve interrogatorio è arrestato su disposizione del pm Maura Ripamonti.

Questa mattina è prevista l’udienza di convalida dell’arresto. Il parroco sarà assistito dall’avvocato Orietta Stella.(25 settembre 2007




Martedě, 25 settembre 2007