Arresto sacerdote Brescia
La maledizione di via Bollani stessa accusa per il suo predecessore

Originario di Chiari, dopo una breve esperienza a San Zeno, era stato chiamato a sostituire don Luigi.


Dal sito: http://wildgreta.wordpress.com/

L’ex responsabile patteggiò la condanna e ora si occupa di una biblioteca e di preti anziani.
Sembra un brutto scherzo della sorte. Ma don Marco Baresi, nel seminario di Brescia, era stato chiamato a risolvere un problema. Ed ora il problema - con accuse quasi identiche a quelle di otto anni prima - è diventato lui. Fino al 1999, infatti, ad occuparsi dei ragazzi delle scuole medie era don Luigi, che attorno al 2002 ha patteggiato una condanna per reati collegati alla pedofilia commessi proprio negli anni in cui era vicerettore dell’istituto diocesano di via Bollani e successivamente è stato trasferito ad occuparsi di una libreria e dei preti più anziani. Don Marco era stato indicato come suo sostituto - incarico delicatissimo, dato il precedente - nonostante avesse trent’anni appena compiuti.
Un atto che testimonia la grande fiducia dei superiori nei suoi confronti, ma anche che sulla sua condotta, almeno fino a ieri, non erano mai emersi dubbi o illazioni. DON MARCO è nato a Chiari il 4 febbraio del 1969, da una vera istituzione popolare del paese: il “maestro Baresi”, insegnante elementare "con l’hobby di rilegare libri " che ha “svezzato” diverse generazioni di clarensi.
Il figlio è entrato in seminario subito dopo le scuole medie, distinguendosi subito come studente modello e - crescendo - anche come “prefetto”, una figura educativa intermedia fra vicerettori e studenti più giovani.Bonario anche nell’aspetto, con il viso rotondo e il fisico in carne. Molto disponibile ad ascoltare i problemi dei nuovi entrati, premuroso, educato, sempre accomodante e con il sorriso sulle labbra, ma anche ligio al dovere e con un grande senso della gerarchia. Un uomo - dice chi l’ha conosciuto - che non spiccava certo nel mucchio per particolari inclinazioni o attitudini, forse fin troppo “normale”, ma stimato e ben voluto da tutti.
A 25 anni, don Baresi - dopo gli studi di Teologia - ha preso i voti trasferendosi a San Zeno Naviglio - come vicario parrocchiale - per fare esperienza.
Anche qui Marco ha lasciato solo ricordi positivi. E non a caso, dopo cinque anni, è stato richiamato in seminario per ricoprire il ruolo di vicerettore delle medie (di recente promosso al ginnasio). Il suo profilo umano e l’“ineccepibile” percorso sacerdotale sembrava quello giusto per uscire dalla tempesta. Almeno fino a ieri.
I dati: I percorsi con i ragazzi
Don Marco era tra gli organizzatori degli “incontri vocazionali per i ragazzi e gli adolescenti”. Un’esperienza che, come riferisce il sito della diocesi, “si propone di seguire più da vicino i ragazzi e gli adolescenti che coltivano l’idea di entrare in seminario o hanno espresso il desiderio di entrarvi.”
Il cammino vuole proporre un’esperienza più diretta della vita di seminario, con alcuni appuntamenti che coprono il fine settimana e con la partecipazione a qualche momento della vita del seminario minore.
L’itinerario, si legge ancora nel sito, “presuppone uno stile comunitario e un accompagnamento personale dei ragazzi con l’educatore”. Fonte E-Polis- Andrea Tortelli e Vivicentro.org FORUM SCANDALI ECCLESIASTICI



Venerdì, 30 novembre 2007