Crisi chiese
Pieve di Teco: dopo 400 anni chiudono i Cappuccini

di SanremoNews

http://www.sanremonews.it/it/internal.php?news_code=68471

La crisi non colpisce solo le famiglie, le amministrazioni, le istituzioni, ma anche i religiosi. La crisi delle vocazioni, costringe i vari ordini a chiudere, chiese, conventi, monasteri e seminari, per mancanza di sacerdoti, frati e padri dei vari ordini monastici (Benedettini, Francescani, Cappuccini, Domenicani, Agostiniani...). Ricordiamo la chiusura a Taggia del convento dei Domenicani, in previsione anche quello di Taggia dei Francescani, ed ora la chiusura ufficiale di quello dei Cappuccini a Pieve di Teco dopo 400 anni di attività religiosa e spirituale per tutta la comunità della Valle Arroscia.

Domenica mattina a Pieve di teco, in segno di riconoscenza per l’opera svolta dei cappuccini, i pievesi hanno partecipato all’ultima messa celebrata dal Padre Provinciale dell’ordine monastico, nella chiesa del convento. Alle 7.45 dopo l’accoglienza del Padre provinciale dei Cappuccini e delle autorità, è stata celebrata una Santa Messa in ricordo di padre Angelo Garello. Con la morte di padre Angelo, avvenuta il mese scorso, i superiori dei Padri Cappuccini, decidevano per la chiusura del convento. La crisi delle vocazioni, gli alti costi di gestione e manutenzione del convento, la mancanza di benefattori, sono stati elementi che hanno determinato la chiusura, in attesa di una soluzione, che ne permetta almeno l’utilizzo culturale.

Al termine della Messa c’è stato il saluto e il ringraziamento ufficiale delle autorità, seguito dalla consegna delle targhe commemorative. Dopo la cerimonia si è svolta l’inaugurazione di un’altra targa in ricordo di Padre Angelo, all’interno della Casa di riposo di Pieve di Teco. Alla cerimonia erano presenti il Sindaco di Pieve di Teco Alessandro Alessandri, l’Assessore Provinciale all’ambiente avv. Alberto Bellotti e il presidente della casa di riposo Paolo Ceppi.

Roberto Pecchinino



Venerd́, 22 agosto 2008