Crisi chiese
Sacerdoti soli sottorganico con troppi impegni

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09/11/2007

Altopiano di Asiago - Oltre 500 sacerdoti della diocesi di Padova hanno partecipato al secondo giorno di lavoro dell’incontro “Preti insieme e corresponsabili in un mondo che cambia” in corso al Duomo di Asiago.

La mattina è stata occupata da una tavola rotonda con gli intervenuti di mons. Luciano Monari, vescovo di Brescia e vicepresidente della Conferenza episcopale italiana, il sociologo Alessandro Castegnaro, direttore dell’Osservatorio socio-religioso del Triveneto e Paola Bignardi, già presidente nazionale di Azione Cattolica.

Aprendo i lavori della tavola rotonda Alessandro Castagnaro ha sottolineato le difficoltà nello svolgere il ministero per i preti oggi sovraccaricati da impegni, incombenze e doveri ecclesiastici. «Il prete è spesso lasciato solo, non come persona ma come istituzione, perché i compiti sono sempre più numerosi e i preti sempre meno e le vocazioni in calo».

Ad incoraggiare i preti presenti a continuare su un cammino con al centro Gesù Cristo è stato mons. Luciano Monari.
L’alto prelato ha posto l’accento sulla necessità che ci sia un dialogo aperto tra preti e vescovo. Uno spirito di collaborazione sottolineato anche da Paola Bignardi spostando l’attenzione sul dialogo preti - laici.
«L’incontro si sta rivelando un prezioso momento di condivisione», ha concluso il vescovo di Padova Antonio Mattiazzo

il Giornale di Vicenza



Domenica, 11 novembre 2007