http://iltempo.ilsole24ore.com/interni_esteri/2008/07/16/903093-salerno_indagato_vescovo.shtml
SALERNO Fiamme Gialle in arcivescovado a Salerno. È stata sequestrata dal nucleo di polizia tributaria della Guardia di Finanza lex colonia San Giuseppe della Curia trasformata negli anni passati in un albergo. Il provvedimento è stato disposto dal sostituto procuratore di Salerno, Roberto Penna. Dodici le persone, a vario titolo, indagate. Nellelenco anche larcivescovo di Salerno, Gerardo Pierro, e lamministratore dellex Colonia San Giuseppe, don Comincio Lanzara. Il sequestro è avvenuto nellambito di uninchiesta sulla trasformazione delledificio, che si trova al lungomare Allende. Il complesso, che ha un valore stimato di 10 milioni di euro, è composto da 40 stanze, un salone, una cucina e una piscina. I reati ipotizzati sono quelli di truffa aggravata ai danni dello Stato, abusivismo edilizio e falso. Linchiesta che ieri ha portato al sequestro dellex colonia San Giuseppe nasce a seguito dellesposto presentato in Vaticano, e per conoscenza alla Procura della Repubblica, da un ex componente dellIstituto sostentamento del clero. Lattenzione degli inquirenti si è appuntata sulla trasformazione dellex Colonia San Giuseppe per la quale la Regione ha pure stanziato dei finanziamenti. La Colonia San Giuseppe è un bene di proprietà della Curia mentre la gestione della struttura è stata affidata ad una associazione Onlus. Nei giorni scorsi, mons. Pierro, che prima di giungere a Salerno ha guidato le diocesi di Avellino e Tursi-Lagonegro, ha diffuso una lettera ai fedeli protestando la regolarità del suo operato: «Sono nato povero e desidero morire povero» ha scritto il vescovo. «Liter amministrativo che ha portato allattuale struttura è regolare, nel tempo, sono mutate la destinazione duso del Villaggio e le finalità filantropiche e assistenziali, che ispirarono i fondatori dellopera» ha replicato la Curia di Salerno precisando che la struttura non era un «albergo a 5 stelle, ma una casa per ferie che privilegia i giovani, i gruppi, le associazioni e i movimenti che vengono in città e non possono permettersi il lusso di usufruire dei servizi che troverebbero sia nella costiera amalfitana, sia in quella cilentana, ma a prezzi elevati. La struttura è affiliata al Centro di Turismo giovanile e i costi sono di 38 euro al giorno in pensione completa. Per i disabili laccesso è gratuito». Non è la prima volta che il vescovo Pierro, 73 anni, è indagato dalla procura di Salerno. Sei anni fa, il prelato fu iscritto nel registro degli indagati con laccusa di appropriazione indebita. Ma dopo alcuni mesi di indagini, condotte dalla Guardia di Finanza e coordinate dallallora procuratore aggiunto, Michelangelo Russo, la posizione del vescovo venne archiviata.
Giovedì, 17 luglio 2008
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