GB: cattolici divisi, la messa in latino e’ antisemita

Fonte: http://www.repubblica.it/news/ired/ultimora/2006/rep_nazionale_n_2354458.html?ref=hpsbdx2

La decisione di Benedetto XVI di autorizzare l’ampio ricorso alla celebrazione della Messa in latino sta provocando serie perplessita’ tra i cattolici del Regno Unito, impegnati da anni in un cammino di riconciliazione e comprensione reciproca con gli anglicani e la comunita’ ebraica. Al centro dei dubbi l’espressione usata dalla liturgia preconciliare, il rito Tridentino, nei confronti del popolo ebraico, bollato nelle celebrazioni del Venerdi’ Santo come "i perfidi giudei". E’ dal 1969, anno in cui divenne effettiva la disposizione del Concilio Vaticano II sulla celebrazione della messa nelle lingue nazionali e sulla revisione di parte della liturgia, che un’espressione del genere non rimbomba piu’ tra le navate di una chiesa cattolica britannica. La questione ha spinto il cardinal Cormac Murphy-O’Connor, primate della chiesa di Inghilterra e Galles, ad inviare gia’ la settimana scorsa una lettera in Vaticano per sottolineare come il cambiamento sia da considerarsi superfluo. Una presa di posizione che rispecchia l’andamento di un dibattito interno alla comunita’ cattolica britannica che dura da mesi, da quando cioe’ venne fatta trapelare per la prima volta l’intenzione papale di dare nuova legittimazione al rito tridentino.



Giovedì, 05 luglio 2007