Battisti
Verso la 40a Assemblea generale dell’UCEBI

di Agenzia NEV del 4-6-2008

Dopo 15 anni i battisti italiani torneranno a discutere di 8 per mille


Roma (NEV), 4 giugno 2008 - Si terrà dal 12 al 15 giugno a Bellaria, presso Rimini, la 40a Assemblea generale dell’Unione cristiana evangelica battista d’Italia (UCEBI). Il versetto scelto come motto dell’Assemblea è costituito dalle parole di Gesù “Tu vieni e seguimi” ad indicare nel discepolato cristiano il tema generale dell’incontro. “L’essenza della nostra Unione - si legge nell’introduzione alla relazione del Comitato esecutivo - è costituita dalla chiamata del Signore e la sua rilevanza deriva dalla capacità delle chiese di essere ambiti in cui la chiamata del Signore è ascoltata e la via del discepolato è percorsa con convinzione; chiese che estendono al di fuori delle proprie mura l’annuncio dell’Evangelo con passione e coinvolgimento personale”. Cosa significa, tuttavia, essere discepoli di Cristo in una società che “si trasforma ma non intravede nell’informe bozzolo alcuna futura farfalla, che diventa sempre più plurale nei fatti ma si arrocca spesso in identità parziali e miopi, che vive in un sostanziale benessere ma è attanagliata dalla paura del domani”? Sono questioni che i delegati dell’Assemblea - un centinaio fra pastori e laici - affronteranno in tre gruppi di lavoro coordinati dai dipartimenti di evangelizzazione, di teologia e delle chiese internazionali.
L’Assemblea sarà l’occasione per fare un bilancio della situazione generale, valutare l’operato del Comitato esecutivo e definire le priorità per il prossimo mandato. Tra i tanti temi all’ordine del giorno c’è da segnalare la discussione sull’8 per mille, richiesta esplicitamente da un ordine del giorno dell’Assemblea battista del 2006. “Questa non è la prima volta che i battisti italiani si confrontano su questo tema - ha spiegato il pastore Salvatore Rapisarda, vice presidente dell’UCEBI -. Discussero l’argomento in vista della stipula dell’Intesa con lo Stato, e nell’assemblea straordinaria del ’93, con una risicata maggioranza, decisero per il no. La motivazione per il no all’8 per mille, per dirla in poche parole, risiedeva nel rifiuto di una legge nata per accordare privilegi alla chiesa cattolica e nell’affermazione del principio battista di separazione tra chiesa e stato”. Si tratta, in effetti, di una discussione particolarmente attesa anche perché nell’Assemblea del 1993 la decisione di non accedere alla suddivisione dell’8 per mille fu presa con un solo voto di scarto.
Naturalmente, questo non sarà l’unico tema dell’Assemblea; si discuterà tra l’altro, di “essere chiesa insieme”, pastorale intergenerazionale, rinnovamento liturgico, oltreché dei due eventi principali del 2009: la Conferenza internazionale dei battisti per la pace che si svolgerà a Roma dal 9 al 14 febbraio, e del 400° anniversario della nascita della prima chiesa battista in Europa che verrà celebrato con un raduno internazionale ad Amsterdam a luglio dell’anno prossimo.
Le chiese battiste, nate nel ’600 in Inghilterra, sono presenti in Italia dal 1863. L’UCEBI conta attualmente un centinaio di chiese sparse in tutta Italia, con 50 pastori.
L’Agenzia stampa NEV seguirà i lavori dell’Assemblea con comunicati stampa per i giornalisti.



Venerdì, 06 giugno 2008