TELEGRAFO
Notizie ecumeniche brevi

di Agenzia NEV del 21-11-2007

(NEV) - L’associazione “31 ottobre, per una scuola laica e pluralista” è tra gli enti che hanno presentato ricorso al TAR del Lazio contro il Decreto del Ministero della pubblica istruzione del 21 maggio 2007 che ha esteso e incrementato di 100 milioni di euro i finanziamenti statali alle scuole private di ogni ordine e grado. I firmatari del ricorso contestano la legittimità costituzionale di tale decreto che, si legge in un comunicato stampa dello scorso 19 novembre, “contrasta con l’obbligo della Repubblica di istituire scuole statali di ogni ordine e grado per tutti e con il divieto di contributi pubblici per le scuole private. Si deve difatti rilevare - prosegue il comunicato - che lo Stato invece di rafforzare e qualificare la scuola statale come luogo di convivenza e di confronto aperto a tutti, sottrae risorse finanziarie alle scuole statali e sostiene finanziariamente scuole private che riproducono le differenze confessionali ed ideologiche di appartenenza”. Oltre alla “31 ottobre”, sostengono il ricorso il Comitato nazionale per la scuola della Repubblica, la Federazione nazionale insegnanti, il comitato bolognese di “Scuola e costituzione”, la Consulta torinese per la laicità delle istituzioni e l’associazione “Scuola e diritti”. Per il testo del ricorso: www.associazione31ottobre.it

(NEV/ENI) - La chiesa evangelica luterana di Norvegia consacrerà pastori e pastore omosessuali. Lo ha deciso il sinodo generale della chiesa riunitosi il 16 novembre a Oslo. Da ora in avanti anche coloro che sono iscritti nei pubblici registri delle unioni di coppie dello stesso sesso avranno accesso al pastorato e potranno diventare diaconi e catechisti della chiesa. “Alla fine ha termine quella sensazione di essere membri di chiesa di seconda classe”, ha commentato Arne Groenningsaeter, membro del consiglio diocesano di Oslo e omosessuale dichiarato. Il Sinodo ha approvato la proposta con 50 voti a favore e 34 contro, numeri che segnalano un dissenso interno non trascurabile. Saranno infatti i singoli vescovi a decidere se applicare o meno la direttiva del Sinodo nelle loro diocesi. La Norvegia conta 4,9 milioni di abitanti. L’85% della popolazione appartiene alla chiesa evangelica luterana.

(NEV/ENI) - L’Asia e l’Africa possono diventare il centro di gravità del cristianesimo del 21° secolo. Lo ha affermato il pastore Samuel Kobia, segretario generale del Consiglio ecumenico delle chiese (CEC), durante un incontro a Manila con i rappresentanti del Consiglio nazionale delle chiese delle Filippine. Kobia, in visita nella nazione asiatica dal 18 al 21 novembre, ha evidenziato come “il cristianesimo in Europa sta declinando, mentre è in piena crescita in Asia e Africa”. In più, le chiese filippine si stanno espandendo in tutto il mondo a causa del flusso di lavoratori in cerca di lavoro all’estero. I filippini, con i loro 10 milioni di migranti, rappresentano infatti il terzo maggiore gruppo di migranti al mondo, dopo gli indiani e gli indonesiani. Saranno proprio le chiese asiatiche e, in particolare, quelle filippine a rievangelizzare l’Europa?, si è chiesto Kobia. Durante i quattro giorni della sua visita, Kobia ha incontrato vittime di violazioni dei diritti umani, i rappresentanti delle chiese filippine membro del CEC e della Conferenza episcopale cattolica. Il CEC è una comunione di 347 chiese anglicane, protestanti e ortodosse di tutto il mondo.

(NEV) - La terza edizione della Bibbia della Conferenza episcopale italiana (CEI) - presentata ieri a Roma ai delegati diocesani per l’ecumenismo dal segretario generale della CEI, mons. Giuseppe Betori, e in uscita nelle librerie nei primi mesi del 2008 dopo un lavoro di traduzione e revisione durato 12 anni - ha avuto un contributo ecumenico da parte dei protestanti italiani. Quando infatti fu ultimata la traduzione del Nuovo Testamento fu chiesto, nel 1997, alla Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI) di rileggerne il testo facendo osservazioni su eventuali punti “ecumenicamente disturbanti” ad una sensibilità protestante. Fu così composta una commissione formata dal pastore Domenico Tomasetto, allora presidente FCEI, dal professor Bruno Corsani e dal pastore Aldo Comba. Per quel che riguarda l’Antico Testamento, la stessa richiesta fu avanzata alla presidenza dell’Assemblea dei rabbini d’Italia. Un segno che tra Parola di Dio e dialogo esiste una solida e fondamentale relazione.

(NEV/LWI) - Sarà piantato a Wittemberg, il 31 ottobre 2008, il primo dei 500 alberi che formeranno il “Giardino di Lutero”. L’iniziativa, pensata in vista delle celebrazioni del 500° anniversario della Riforma protestante nel 2017, è stata illustrata lo scorso 16 novembre dal segretario esecutivo del Comitato tedesco della Federazione luterana mondiale (FLM), Nobert Denecke, e dal sindaco della città di Wittemberg, Eckard Naumann. Ogni alberò verrà sponsorizzato da una chiesa diversa, tanto luterana quanto appartenente ad altre tradizioni protestanti o ad altre confessioni cristiane. Le celebrazioni della Riforma, ha spiegato Denecke, vogliono infatti essere un evento dal respiro internazionale ed ecumenico. Il progetto del Giardino è affidato all’architetto Andreas Kiper, con studi a Duisburg e Milano, che ha pensato di costruire al suo centro una piazza la cui pavimentazione riproduca la Rosa di Lutero, lo stemma del Riformatore tedesco.

(NEV) - S’intitola “Paolo Ricca risponde” (ed. Claudiana, pagg. 160, euro 12,50), il libro che raccoglie le lettere più coinvolgenti e significative della rubrica "Dialoghi con Paolo Ricca", la più seguita e amata del settimanale delle chiese battiste, metodiste e valdesi italiane "Riforma". Alle domande difficili e affascinanti dei lettori, seguono le risposte incisive, documentate e tutt’altro che ovvie del teologo valdese. Interrogativi e risposte d’interesse generale sulla vita e la morte, il male e l’aldilà, la sofferenza e i compiti delle chiese. Fede, politica, omosessualità, esistenza di Dio. Il volume è curato da Giuseppe Platone e Jean-Jacques Peyronel. Claudiana, via S.Pio V 15, 10125 Torino.

(NEV) - S’intitola “Ecumenismo come conversione” lo speciale del numero 15 dei “Quaderni di studi ecumenici”, rivista dell’Istituto di studi ecumenici (ISE) San Bernardino di Venezia. I numerosi contributi di studiosi impegnati nel cammino ecumenico sono interamente dedicati a fra Tecle Vetrali, docente di esegesi del Nuovo Testamento e di teologia biblica all’ISE e direttore della rivista “Studi ecumenici”. “In queste pagine - si legge nella prefazione di Roberto Giraldo - possiamo trovare, nelle sette sezioni che lo compongono, uno sguardo ampio, panoramico, attuale sulla teologia ecumenica”. Tra gli autori, Hans-Martin Barth, Riccardo Burigana, Giovanni Cereti, Fulvio Ferrario, Simone Morandini, Piero Stefani (www.isevenezia.it).

(NEV) - “Ulrico Feitknecht, una vita sul piano di Magadino”, “Minareti e campanili, diversi eppure così simili” e “Sudafrica, il silenzio dei protestanti” sono i servizi di copertina del numero di novembre di “Voce Evangelica”, mensile della Conferenza delle chiese evangeliche di lingua italiana in Svizzera. In sommario, articoli su chiesa retica, commercio equo, la Bibbia Diodati, Myanmar, Alleanza riformata mondiale. Completa il numero la rubrica “Vita delle comunità”. Voce Evangelica, via Landriani 10, CH 6900 Lugano.



Giovedì, 22 novembre 2007