TELEGRAFO

Notizie ecumeniche brevi


di Agenzia NEV del 13-8-2008

(NEV) - L’Esercito della Salvezza ha “aperto il fuoco” in Namibia e nel Mali, portando a 115 il numero dei paesi in cui è ufficialmente all’opera. In Namibia i salutisti erano già stati presenti tra il 1932 al 1939. A quasi settant’anni di distanza l’Esercito della Salvezza è riuscito ad ottenere la registrazione ufficiale nel paese africano. A guidarne i lavori è il maggiore sudafricano Lenah Jwili. In Mali il lavoro dell’Esercito è diventato ufficiale a partire dai primi mesi del 2008 con la nomina dei maggiori Eugene e Odile Dikalembolovanga, provenienti dal Congo. Nel Mali, paese a prevalenza musulmana, l’Esercito si è potuto registrare ufficialmente come “opera per il progresso della cristianità e per la lotta alla povertà”.

(NEV/ENI) - È morto lo scorso mese di luglio, all’età di 95 anni, John Mark Templeton, uomo d’affari e filantropo. Il suo nome, oltre che agli affari di borsa a Wall Street, è legato al premio Templeton istituito nel 1972 per onorare l’azione e il pensiero di figure particolarmente significative nell’ambito della religione e della spiritualità. Templeton stabilì che l’entità del premio dovesse sempre superare quella stabilita per i premi Nobel. Tra le prime personalità ad essere insignite del premio, compaiono madre Teresa di Calcutta, il predicatore battista americano Billy Graham e lo scrittore russo Alexander Solzhenitsyn, recentemente scomparso. Dal 1987, attraverso la nascita della Fondazione Templeton, il premio si rivolge a figure meno conosciute dal grande pubblico ma rilevanti nell’ambito del rapporto tra scienza e religione. La Fondazione infatti si propone di promuovere “la ricerca su quelle che gli scienziati e i filosofi definiscono ’le grandi questioni’ del mondo”. Nato nel 1912 a Winchester, USA, Templeton fu naturalizzato cittadino britannico. La morte è avvenuta a Nassau, nelle isole Bahamas, dove risiedeva da diversi anni.

(NEV/VE) - Il più antico manoscritto biblico conosciuto è disponibile online. La prima parte del Codice Sinaitico è infatti consultabile su Internet. Lo ha annunciato la Biblioteca dell’Università di Lipsia, dove sono conservate 43 pagine dell’antico codice. Altre pagine della Bibbia del Sinai sono conservate nel monastero di Santa Caterina sul Sinai, nella Biblioteca di San Pietroburgo e presso la British Library di Londra. La versione digitalizzata consultabile è al momento composta da tutti i fogli di Lipsia e da almeno 67 di quelli di Londra. Per la versione completa del testo bisognerà invece aspettare il 2009. Il Codice Sinaitico, che contiene quasi tutto l’Antico Testamento e l’intero Nuovo Testamento, è stato rinvenuto in Egitto, intorno alla metà del XIX secolo, dallo studioso tedesco Constantin von Tischendorf.

(NEV/VE) - Il 41% degli svizzeri ritiene che la natura sia il luogo più appropriato per vivere la spiritualità. Soltanto il 16% si reca in chiesa per avere esperienze spirituali. È quanto emerge da un sondaggio rappresentativo che l’istituto demoscopico GFS-Zurigo ha realizzato per conto del settimanale delle chiese evangeliche della Svizzera tedesca “Reformierte Presse”. Il sondaggio, limitato alla Svizzera tedesca e a quella romanda, si basa su oltre 1000 interviste realizzate lo scorso mese di marzo. Il 26% delle persone interpellate ha definito la spiritualità come “la ricerca del proprio centro”. Soltanto il 5% ha associato questo concetto con una funzione religiosa, mentre il 23% non ha un’idea precisa. Il sondaggio ha evidenziato differenze sia fra le regioni linguistiche che fra le confessioni: per esempio, il 52% dei riformati predilige la natura per le esperienze spirituali, contro il 34% fra i cattolici e il 23% fra le altre religioni. Soltanto il 14% dei riformati e il 20% dei cattolici indicano la chiesa come luogo centrale della spiritualità.

(NEV) - È dedicato al tema fede e ragione il numero 2 del 2008 della rivista “Protestantesimo”, trimestrale della Facoltà valdese di teologia diretto da Fulvio Ferrario. In sommario, articoli di Wolgang Huber “Fede e ragione”, Simone Morandini “La ragione teologica nel tempo della scienza”, Fulvio Ferrario “Fede e ragione. Quale dialogo possibile?”, Sergio Rostagno “Ius e ratio basi della laicità”, e il documento “Chiese, società e cultura nell’Italia di oggi. Un contributo protestante” approvato dalla sessione congiunta dell’Assemblea battista e del Sinodo metodista e valdese. Protestantesimo, via Pietro Cossa 42, 00193 Roma.


(NEV/WebWire) - La marea color viola di oltre 650 vescovi anglicani ha invaso lo scorso 24 luglio le vie di Londra per la Marcia di testimonianza contro la povertà nel mondo. In prima fila, l’arcivescovo di Canterbury, Rowan Williams, insieme a rappresentanti di altre chiese e comunità religiose - tra questi, il cardinale Cormac Murphy-O’Connor, il rabbino Jonathan Sacks e Iqbal Sacranie in rappresentanza della comunità musulmana -, ha sfilato per le vie della capitale britannica sostenendo lo striscione “Manteniamo le promesse: dimezziamo la povertà entro il 2015”. “La nostra fede cristiana - ha detto Williams nel discorso che ha concluso la marcia - ci chiede non solo di dimezzare, ma di sradicare la povertà nel mondo e di pensare alla giustizia nei termini di ciò che ogni essere umano merita e necessita agli occhi di Dio”. Per questo è preoccupante il ritardo, dovuto secondo Williams non a mancanza di risorse, bensì di volontà politica, con cui le nazioni più sviluppate del mondo stanno sostenendo gli Obbiettivi ONU del Millennio, tra i quali figura l’impegno di dimezzare la povertà nel 2015. È quindi importante che alla Conferenza ONU sulla crisi alimentare ed energetica che si terrà a settembre a New York “ognuno venga richiamato alle promesse fatte”. La marcia, organizzata dalla Comunione anglicana riunita per la Conferenza di Lambeth e dalle associazioni della campagna “La sfida di Michea”, ha sfilato davanti ai luoghi delle istituzioni politiche britanniche e si è conclusa presso il Lambeth Palace, residenza di Williams.

(NEV) - Domenica 27 luglio la comunità evangelica e quella cattolica di Morbach (Germania) hanno celebrato la “Festa ecumenica dell’apertura del muro”. Il muro è la parete che divideva il coro della locale chiesa di Santa Giuliana, riservato ai cattolici, dalla navata, dove invece tengono il culto i protestanti. Separati nello stesso luogo di culto a partire dal 1708, le due comunità hanno pensato fosse giunto il tempo di abbattere la separazione e sostituirla con due porte che permettono la comunicazione tra le due aree della chiesa. La cerimonia è iniziata con la celebrazione contemporanea nelle due aree separate di un culto e di una messa; poi, alla presenza del rappresentante del vescovo luterano del Baden-Wurtenberg, Gerhard Vicktor, e del vescovo ausiliare cattolico di Friburgo, Bernd Uhl, sono state aperte le due porte. Si tratta di un’importante tappa nella collaborazione ecumenica delle due comunità, ha dichiarato Vicktor. L’abbattimento del muro era stato deciso lo scorso 31 ottobre, giornata della Festa della Riforma, dall’assemblea congiunta della comunità luterana e di quella cattolica.

(NEV) - Si apre con un editoriale del segretario nazionale della Missione, pastore Archimede Bertolino, il numero 3 del 2008 di “Missione evangelica contro la lebbra (MECLL) - News”, rivista trimestrale della MECLL Italia. In sommario, notizie dall’India, emergenza in Myanmar, ergoterapia e integrazione economica, meditazioni bibliche e testimonianze. Missione evangelica contro la lebbra, via Adda 13, 05100 Terni, www.missionelebbra.org

(NEV) - S’intitola “Bambini, ragazzi e giovani: la necessità di un impegno” il servizio di copertina del numero di luglio-agosto de “Il messaggero avventista”, mensile dell’Unione italiana delle chiese cristiane avventiste del 7° giorno (UICCA), diretto da Giovanni Leonardi. In sommario, riflessioni e schede bibliche, articoli su infanzia a rischio, scoutismo, bioetica, notizie dalle istituzioni e dalle comunità avventiste, brevi dal mondo. Completano il numero le rubriche “Parliamone insieme”, “Essere chiesa” e “Vita di chiesa”. Il messaggero avventista, via Chiantigiana 30, Falciani, 50023 Impruneta (Firenze).

(NEV) - Si apre con l’editoriale “Tempo di attesa”, a firma del direttore Paolo Moretti, il numero di luglio de “Il Cristiano”, mensile di edificazione e informazione. In sommario, articoli e studi sulla chiesa nel Nuovo Testamento, Bibbia e cultura, l’Epistola agli Ebrei, clericalismo, testimonianze. Completano il numero le sezioni “In missione” e “Notizie dalle Assemblee”. Il Cristiano, via del Campo della Fiera 16, 52031 Anghiari (Arezzo).

(NEV) - La Commissione “Essere Chiesa Insieme” della Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI) cerca un/a collaboratore/collaboratrice per un progetto nel campo della mediazione interculturale della durata di un anno a partire dal prossimo autunno. Servono: buona capacità organizzativa, conoscenza della realtà delle chiese membro della FCEI, ?esperienza nel lavoro con migranti con riferimento agli aspetti collegati alla socializzazione religiosa e spirituale, buona conoscenza della lingua inglese, buone capacità comunicative, competenze di fund raising e disponibilità a viaggiare sul territorio nazionale. È offerto un contratto a progetto della durata di 12 mesi presso la sede FCEI di Roma. Le candidature (corredate di curriculum vitae e lettera di presentazione da parte di una chiesa membro della FCEI) dovranno pervenire entro il giorno 8 settembre 2008 all’indirizzo fcei@fcei.it.



Mercoledì, 20 agosto 2008