TELEGRAFO
Notizie ecumeniche brevi

di Agenzia NEV del 7-5-2008

(NEV) - Sarà una veglia ecumenica itinerante quella che si svolgerà nelle vie del centro di Milano sabato 10 maggio, organizzata in occasione della Pentecoste dal Consiglio delle chiese cristiane del capoluogo lombardo. Anglicani, cattolici, ortodossi, protestanti e veterocattolici si ritroveranno attorno al tema centrale “Speranza e condivisione: frutti dello Spirito” condividendo momenti di riflessione, preghiera e canto. La tappa di partenza sarà la chiesa ortodossa romena di via De Amicis dalla quale poi la veglia si sposterà nei luoghi significativi del quartiere: da quelli in cui si riuniscono i giovani per lo svago del sabato sera a quelli in cui sono visibili situazioni di disagio ed emarginazione. Sono previsti momenti di incontro alle Colonne di S. Lorenzo, al Centro psico-sociale di via Conca del Naviglio, al Centro vincenziano di via Ariberto e davanti alla casa circondariale di San Vittore. La veglia si concluderà presso la basilica di San Vittore. Il Consiglio delle chiese cristiane di Milano è un organismo ecumenico nato dieci anni fa; ne fanno parte 18 diverse chiese cristiane presenti nel capoluogo lombardo.

(NEV/CCME) - Si è tenuto ieri 6 maggio a Bruxelles un incontro sul tema del reinsediamento dei rifugiati in Europa. “Un tema cruciale che negli ultimi due decenni è stato ampiamente trascurato dagli stati europei - ha dichiarato Doris Peschke, segretaria generale della Commissione delle chiese per i migranti in Europa (CCME) -. Oggi le cose possono cambiare e questo incontro è stato un passo importante per chiarire come l’Europa, attraverso questo mezzo, può fare di più per proteggere i rifugiati nel mondo”. Il reinsediamento (resettlement) è un processo per cui un rifugiato che ha lasciato il proprio paese e ha trovato rifugio momentaneo in uno stato straniero, si reinsedia in un paese terzo per una accoglienza permanente. All’incontro di Bruxelles, oltre ai rappresentanti della CCME, hanno partecipato alcuni membri del Parlamento europeo - tra cui l’olandese Jeannine Hennis-Plasschaert, Judith Kumin, dell’Alto commissariato dell’ONU per i rifugiati (ACNUR), esponenti del Consiglio europeo dei rifugiati ed esiliati e altre istituzioni della società civile.

(NEV/VE) - Il Sinodo nazionale della Chiesa riformata di Francia, riunito a Tolosa dal 1° al 4 maggio 2008, ha espresso preoccupazione per la situazione dei protestanti d’Algeria: chiusura di luoghi di culto, proibizione di parlare pubblicamente dell’evangelo e altre limitazioni mettono a repentaglio la minoranza religiosa nel paese nordafricano. La legge del 20 marzo 2006, che stabilisce un regime di tolleranza religiosa in Algeria e fissa delle precise condizioni per l’esercizio dei culti non-musulmani, viene oggi applicata in maniera restrittiva della libertà di coscienza e di opinione della Chiesa protestante d’Algeria. Il Sinodo nazionale della chiesa riformata di Francia si è impegnato a rafforzare i legami con la minoranza protestante algerina, a difenderne i diritti intervenendo presso le autorità francesi, a esortare il governo di Parigi a fare tutto ciò che è nelle sue possibilità per avviare un dialogo con le autorità algerine in vista dell’effettivo riconoscimento della libertà religiosa nel paese nordafricano.

(NEV/ACNS) - “Amichevole ed informale”. Così l’arcivescovo di Canterbury, Rowan Williams, ha descritto l’incontro privato con papa Benedetto XVI avvenuto ieri in Vaticano. Per mezz’ora Williams e Benedetto XVI hanno discusso “di questioni ecumeniche, delle impressioni del viaggio del papa negli Stati Uniti e di dialogo tra musulmani e cristiani”. Si tratta del secondo incontro tra il primate della Comunione anglicana e il pontefice romano. La permanenza di Williams a Roma continua oggi con l’insediamento di David Richardson quale nuovo direttore del Centro anglicano della capitale italiana e rappresentante dell’arcivescovo presso la Santa sede. Per quest’occasione Williams ha voluto sottolineare come il lavoro del Centro sia prezioso per mantenere delle forti relazioni tra anglicani e cattolici. “Sono convinto - ha dichiarato Williams - che il nuovo direttore proseguirà lungo la linea tracciata in questo senso dai suoi predecessori”. Richardson, precedentemente decano della cattedrale di St. Paul a Melbourne (Australia), succede nella guida del Centro anglicano al vescovo John Flack.

(NEV/ENI) - “La dimensione profetica della chiesa ci fa rigettare ogni progetto separatista”. È quanto ha affermato il pastore Luis Cristobal Alejo Fernandez, presidente della chiesa evangelica luterana in Bolivia, in un appello diffuso prima dell’apertura dei seggi per il referendum sull’autonomia dal governo centrale della ricca regione boliviana di Santa Cruz. “Questa disputa va risolta con il dialogo e con dei negoziati pacifici”, ha inoltre sostenuto Alejo invitando i boliviani a pregare per la pace e per l’unità del paese. Il referendum, vinto dagli autonomisti lo scorso 4 maggio con una schiacciante maggioranza, è stato interpretato come una rivolta delle regioni più prospere del paese latinoamericano contro le politiche del presidente Evo Morales a favore della popolazione indigena. La chiesa luterana in Bolivia conta 22mila membri, la maggioranza dei quali appartenenti alla popolazione indigena. Oltre il 90% dei 9 milioni di boliviani sono cattolici.

(NEV) - L’omosessualità è uno dei grandi temi sociali odierni anche nell’ambito delle chiese. Tra i cristiani, l’argomentazione biblica gioca un ruolo decisivo ma pericoloso: il ricorso alla Bibbia rischia infatti di legittimare in maniera a-storica posizioni antitetiche di condanna e giustificazione. Gli oltre duemila anni che ci separano dalla Bibbia ebraica comportano invece un’attenta lettura contestuale dei testi biblici nonché di quelli delle antiche civiltà che li hanno influenzati. Thomas Römer e Loyse Bonjour in “L’omosessualità nella Bibbia e nell’antico Vicino Oriente” (ed. Claudiana, pagg. 144, euro 12,50) delineano un percorso storico e informativo teso ad identificare concezioni e statuto delle relazioni amorose e sessuali tra uomini in tali società. Claudiana, via San Pio V 15, 10125 Torino; www.claudiana.it

(NEV) - Il numero di maggio della rivista “Confronti”, mensile di fede, politica e vita quotidiana diretto da Gian Mario Gillio, si apre con tre editoriali: “Una sconfitta storica” di Umberto Brancia, “Perché i diritti umani non siano una sovrastruttura” di Cecilia Brighi, e “Piccoli crediti per un privilegio esclusivo” di Giuliano Ligabue. In sommario, servizi su conversioni e apostasia, i sessant’anni dello stato di Israele, Guatemala, Balcani, Note di pace, scienza e fede. Completano il numero le notizie brevi e le rubriche Note dal margine, La nota stonata, Musica, Cinema e Segnalazioni. Confronti, via Firenze 38, 00184 Roma; www.confronti.net

(NEV) - “Jürgen Moltmann, note su scienza e fede”, “Il fascino del Budda, la più amata tra le religioni” e “Consiglio ecumenico, dialogo con l’islam” sono i servizi di copertina del numero di maggio di “Voce Evangelica”, mensile della Conferenza delle chiese evangeliche di lingua italiana in Svizzera. In sommario, articoli su divorzio, Sudan, agrocarburanti, religione e pubblicità, migrazioni, anno internazionale della patata. Completa il numero la rubrica “Vita delle comunità”. Voce Evangelica, via Landriani 10, CH 6900 Lugano, www.voceevangelica.ch.



Domenica, 11 maggio 2008