SI APRE L’ASSEMBLEA ECUMENICA EUROPEA DI SIBIU IN ROMANIA

di Agenzia NEV del 4-9-2007

Oggi il benvenuto ai 2100 delegati ufficiali anglicani, cattolici, ortodossi e protestanti
Colin Williams: insieme per rispondere alle questioni più dibattute in Europa
Nella delegazione evangelica italiana anche 8 migranti


Roma, 4 settembre 2007 (NEV-CS79) – La città romena di Sibiu, designata capitale europea della cultura 2007, è da oggi anche la capitale ecumenica del continente. Si apre infatti questo pomeriggio nella città transilvana la III Assemblea ecumenica europea (AEE3) convocata congiuntamente dalla Conferenza delle chiese europee (KEK) e dal Consiglio delle Conferenze episcopali europee (CCEE). Fino al 9 settembre 2100 delegati anglicani, cattolici, ortodossi e protestanti rifletteranno insieme sul tema generale "La luce di Cristo illumina tutti. Speranza di rinnovamento e unità in Europa". Ai delegati delle chiese si aggiungono 80 giovani e 400 persone tra staff, invitati e giornalisti.
I lavori dell’Assemblea – la prima, dopo quelle di Basilea (1989) e di Graz (1997), a svolgersi in una nazione a maggioranza cristiano ortodossa - avranno come filo rosso gli spunti centrali elaborati nella Carta Ecumenica, il documento firmato a Strasburgo il 22 aprile 2001 dalle chiese europee, e si svolgeranno sia in sedute plenarie sia in nove forum su temi specifici: unità, spiritualità, testimonianza comune, integrazione europea, dialogo interreligioso, migrazioni, salvaguardia del Creato, giustizia e pace. "La KEK e il CCEE sono determinati affinché tutto ciò che faremo insieme a Sibiu permetta alla voce della chiesa di essere udita più chiaramente sulle questioni che più coinvolgono il nostro continente", ha affermato Colin Williams, segretario generale della KEK.
Oggi pomeriggio i delegati saranno salutati ufficialmente dalla decana svedese luterana Margarethe Isberg, vice presidente della KEK, e dall’arcivescovo Stanislas Hocevar, membro del comitato congiunto KEK-CCEE. Seguiranno parole di benvenuto dal sindaco di Sibiu e dai vescovi delle sei chiese ospitanti. Bartolomeo I, patriarca ecumenico di Costantinopoli, presiederà domani mattina la celebrazione di preghiera di apertura. Fra i principali oratori ricordiamo: il metropolita ortodosso romeno Daniel di Iasi, il metropolita della chiesa ortodossa russa Kyrill, il vescovo luterano tedesco Wolfgang Huber, il presidente della Commissione pontificia per la promozione dell’unità dei cristiani cardinale Walter Kasper, il vescovo anglicano di Londra Richard Chartres. Interverranno anche il presidente della Commissione Europea Manuel Barroso e il presidente della Romania Trajan Basescu.
La delegazione italiana è giunta a Sibiu con un volo "ecumenico" che ha portato nella città romena tanto i delegati cattolici che quelli protestanti: un modo "non soltanto di creare quel minimo di conoscenza reciproca che permette lo scambio e la collaborazione reciproca, ma anche un’occasione unica per progettare eventi italiani da organizzare di ritorno da Sibiu", ha spiegato la pastora Letizia Tomassone, coordinatrice della delegazione protestante italiana. I delegati evangelici italiani sono in tutto 20 tra cui 8 migranti, per evidenziare come la presenza di credenti provenienti da altri paesi e continenti sia un nuovo ed importante elemento delle chiese.
I lavori dell’Assemblea possono essere seguiti attraverso il sito www.eea3.org ; i delegati evangelici italiani hanno aperto un blog (http://dasibiu.blogspot.com/ ) per condividere le loro esperienze con quanti non sono potuti giungere a Sibiu. La rete nazionale di emittenti avventiste "Radio voce della speranza" (www.radiovocedellasperanza.it ) proporrà dal 5 al 9 settembre ogni giorno alle 17.30 un programma in diretta con notizie, interviste e riflessioni dall’Assemblea.



Martedì, 04 settembre 2007