Agenzia NEV - SPECIALE: Terza Assemblea ecumenica europea
(Sibiu, 4-9 settembre 2007)

Sibiu/9. La partecipazione evangelica italiana a Sibiu

di Agenzia NEV del 12-9-2007

Roma (NEV), 12 settembre 2007 – La delegazione ecumenica italiana a Sibiu - composta da protestanti, ortodossi e cattolici, tra tutte la più numerosa con i suoi 121 componenti, ma anche l’unica a viaggiare unita alla Terza Assemblea ecumenica europea (AEE3) – si è già data appuntamento a novembre per lavorare insieme sulle possibili ricadute di Sibiu in Italia. Lo ha riferito la coordinatrice della delegazione evangelica Letizia Tomassone, pastora valdese e vice-presidentedella Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI).

Nel corso dei lavori assembleari la delegazione italiana ha avuto modo di confrontarsi e di presentare una serie di mozioni comuni successivamente recepite nel testo finale dell’AEE3. Il cosiddetto “incontro nazionale” si è svolto la sera del 7 settembre nell’aula magna della Facoltà ortodossa di Sibiu. I delegati della Conferenza episcopale italiana (CEI) e delle chiese italiane membro della Conferenza delle chiese europee (KEK), tra cui battisti, luterani, metodisti e valdesi, tra le altre cose, hanno avanzato proposte sui temi della salvaguardia del creato, della pace e della giustizia. In particolare è stato chiesto l’avvio di un’attenta riflessione sulla pace non solo come momento di riconciliazione, ma anche come contrasto alla corsa agli armamenti. Di qui la proposta del rifiuto della guerra fortemente voluta da Tomassone, che ha proposto l’introduzione nella Costituzione dell’Unione europea di un articolo di ripudio della guerra, sulla falsa riga della Carta costituzionale italiana. Ad insistere perché siano tenuti in conto gli Obiettivi di Sviluppo del Millennio delle Nazioni Unite come provvedimento per alleviare la povertà, è stata la pastora Anna Maffei, presidente dell’Unione cristiana evangelica battista in Italia (UCEBI). Cavallo di battaglia italiano è stato anche il tema delle migrazioni nonché il dialogo interreligioso con le altre fedi abramitiche.

Tra i delegati evangelici italiani erano all’AEE3 i valdesi Letizia Tomassone, Michel Charbonnier e Massimo Long; le metodiste Anita Braschi Pigoni e Greetje van der Veer; i battisti Anna Maffei, Susanna Nicoloso e Massimo Aprile; il salutista Massimo Paone; i luterani Gioacchino Fraenkel e Angelika Teichman. La delegazione era inoltre composta da “delegati migranti”: George Grant Ennin, Vivian Wiwoloku, Martina Keser, Edouard Kanza Kibongui, Eric Darko, Annie Loisa Marcelo. Per la FCEI era presente a Sibiu la segretaria esecutiva Laura Casorio. Sempre dall’Italia era presente in qualità di membro del Comitato centrale della KEK Birgit Wolter, pastora metodista di Vercelli e Novara. Per il SAE presente tra gli altri il valdese Gioachino Pistone; Marta Bernardini e Valeria Arrabito in rappresentanza di “Osare la pace per fede”; per il Movimento cristiano studenti era a Sibiu la presidente europea Alessia Passarelli.



Sabato, 15 settembre 2007