Chianciano, 2 agosto 2007 (NEV-CS62) - È giunta alla quarta giornata la 44ª Sessione di formazione ecumenica del Segretariato attività ecumeniche (SAE) a Chianciano. Si è svolta ieri la Cattedra interreligiosa dei giovani, moderata da Donatella Saroglia di “Saenotizie”, sul tema “Diventare liberi”. Stefano DAmore, segretario della Federazione giovanile evangelica italiana (FGEI), ha sottolineato “limportanza della formazione delle coscienze, in un momento storico in cui non possiamo dimenticare chi soffre per mancanza di libertà, e dellautodeterminazione, che oggi più che mai deve essere tutelata come libertà di dirsi, dinanzi ad una forte tendenza a parlare per gli altri”. Il prete ortodosso Viorel Sapun ha presentato la situazione dei giovani ortodossi rumeni sul piano sociale, psicologico e spirituale: “La libertà è intesa anche come espressione della propria identità culturale, nella preferenza per la lingua materna e nella fecondazione reciproca delle culture che si incontrano”. Per Ilaria Vellani, vicepresidente di Azione cattolica, la vera libertà consiste nel “decentrarsi da sé e mettersi interamente a servizio degli altri, perché la libertà dellaltro ci libera, ma il grande ostacolo è la paura che serpeggia nella nostra società, che si può tentare di superare con un progetto educativo delle scuole”. Il vicepresidente dellUnione giovani ebrei dItalia (UGEI), Tobia Zevi, ha affermato che “non cè vera libertà in assenza di regole”, osservando come il popolo ebraico sia diventato libero proprio assumendo su di sé lonere della Legge. Ha concluso la tavola rotonda Abdallah Kabakebbji, responsabile delle comunicazioni dei Giovani musulmani dItalia (GMI), che ha dichiarato: “Poiché secondo i musulmani la libertà umana è per natura vincolata, allora riponiamo i vincoli in Dio, liberandoci dalla paura della sconfitta e della derisione”. I lavori di oggi si sono aperti con la meditazione biblica dellortodosso Viorel Sapun, basata su Romani 5:19-25, sul tema “Anche la creazione attende dessere liberata”. “La creazione - ha evidenziato Sapun - non ha senso se privata della presenza delluomo e viceversa: ne deriverebbe per entrambi un impoverimento del senso della loro esistenza. In questa relazione tra uomo e creato, larmonia viene meno a causa della mancanza di responsabilità delluomo, che provoca la sofferenza della creazione con linquinamento, la povertà, le guerre, la corruzione. La contemplazione incessante del creato consente invece di sperimentare lamore di Dio, per arrivare a quei cieli nuovi e terre nuove in cui Dio sarà tutto in tutti”. Luigino Bruni, economista dellUniversità di Milano-Bicocca, ha discusso di “Libertà, economia, solidarietà”, definendo ogni relazione profonda con laltro come “ferita e benedizione”. “Le esperienze umane - ha spiegato - fioriscono quando si riesce a convivere con questa tensione drammatica, ma diventano invivibili quando si vuole la benedizione senza la ferita, nutrendo la grande illusione della società moderna, che ha prospettato la libertà come assenza di dolore e una società regolata dal mercato che invade tutto il civile. È necessario - ha proseguito Bruni - sottoporre il mercato, che è un fatto umano, alla critica profetica della fede, considerando i cosiddetti beni relazionali, cioè i beni di reciprocità gratuita come la partecipazione civile, la vita interiore e la spiritualità”. Il pastore metodista Peter Ciaccio ha svolto il ruolo di “discussant”, osservando che “i rapporti tra esseri umani entrano in crisi quando avvengono al di fuori della Legge che funge da mediatrice tra noi e Dio. Uno scontro tra civiltà ha proseguito Ciaccio -, tra esseri umani che sanno relazionarsi soltanto in maniera conflittuale tra loro, è sempre avvenuto nella storia quando si rifiuta la vocazione di Caino, la chiamata ad essere custodi del proprio fratello. Il mercato va vissuto come regola, ma relativizzata rispetto allumano, come ci ha insegnato Gesù quando ha detto che il Figlio delluomo è signore del sabato”. LAgenzia stampa NEV segue i lavori del SAE con comunicati stampa quotidiani; per informazioni durante il convegno: 328/2281014. La Sessione è trasmessa in streaming su “Radio for you”: www.radioforyou.pcn.net Un forum per commenti è disponibile su: http://saecatania.altervista.org/moodle16
Giovedì, 02 agosto 2007
|