Ecumenismo
Ravenna accoglie i 60 membri della commissione mista di dialogo cattolico-ortodosso

di Agenzia SIR del 8-10-2007

08/10/2007 13:57

Si apre questa sera a Ravenna la X Assemblea plenaria della "Commissione mista internazionale per il dialogo teologico tra la Chiesa cattolica e la Chiesa ortodossa nel suo insieme". I membri della Commissione (in tutto 60 persone, 30 della Chiesa cattolica e 30 della Chiesa ortodossa) saranno accolti alle 18.30 nel Palazzo della Prefettura dalle autorità civili. Alle 19 e 30 nella Basilica di Sant’Apollinare in Classe, mons. Giuseppe Verucchi, arcivescovo di Ravenna-Cervia presiederà una celebrazione dei Vespri per inaugurare con la preghiera i lavori della Commissione. "Ravenna - spiega un comunicato della Santa Sede - è stata scelta come sede dei lavori per la bellezza artistica dei suoi templi, testimoni ancora vivi di quelle strutture della chiesa in Oriente ed in Occidente che si formavamo in riferimento al patrimonio apostolico". E l’arcidiocesi aggiunge che la scelta di Ravenna si inserisce nella prospettiva di "offrire ai membri cattolici e ortodossi la possibilità di inserire i loro dibattiti in un luogo illustre che continua ad evocare il primo millennio della storia della Chiesa quando l’Oriente e l’Occidente non avevano disimparato a respirare con due polmoni". Domani mattina, i lavori cominceranno nei locali dell’ex Cinema Corso con un momento inaugurale aperto al pubblico e proseguiranno per tutta la settimana a porte chiuse. Al termine dell’incontro (domenica 14) sarà diramato un comunicato.

La Commissione ha iniziato il suo cammino nel 1980. Dopo una sospensione di 6 anni (dovuto al crollo dei regimi comunisti in Europa orientale e al ripensamento dei rapporti tra l’ortodossia e le Chiese orientali cattoliche), lo studio ha ripreso il suo normale iter teologico con la Plenaria di Belgrado (8-25 settembre 2006). Il documento attualmente allo studio è intitolato “Conseguenze ecclesiologiche e canoniche della natura sacramentale della Chiesa – Conciliarità e Sinodalità nella Chiesa”. Nel dicembre del 2005, i membri cattolici e ortodossi del Comitato misto di coordinamento – che si erano riuniti a Roma per pianificare la ripresa delle assemblee plenarie - furono ricevuti da Benedetto XVI. In quella occasione il metropolita di Pergamo Ioannis ebbe a dire: “la principale fonte di ispirazione del lavoro della nostra Commissione resta la teologia della koinônia o comunione. La Chiesa è per sua natura stessa comunione”. “Il nostro dialogo ha il compito di far apparire chiaramente come le nostre due Chiese comprendono ed apprezzano le implicazioni e le conseguenze di questa verità”. La Commissione è guidata da due co-presidenti: il card. Walter Kasper, presidente del Pontificio Consiglio per la promozione dell’unità dei cristiani” e dal Metropolita di Pergamo, S.E. Ioannis (Patriarcato ecumenico).



Mercoledì, 10 ottobre 2007