Ecumenismo
Il Consiglio delle chiese cristiane di Milano compie 10 anni

di Agenzia NEV del 23-1-2008

Pubblicato un volumetto sulle 18 chiese che compongono l’organismo ecumenico


Roma (NEV), 23 gennaio 2008 - Nel gennaio 1998 nasceva - anche dietro l’impulso dell’allora arcivescovo, cardinale Carlo Maria Martini - la “Comunione di chiese che confessano il Signore Gesù Cristo come Dio e Salvatore secondo le Sacre Scritture”. Oggi, a dieci anni di distanza, le chiese che aderiscono al Consiglio delle chiese cristiane di Milano (CCCM), sono 18: nove chiese cristiane orientali e nove occidentali. Come ha detto l’attuale presidente del CCCM padre Traian Valdman, arciprete ortodosso romeno, “ora la chiesa di Dio a Milano respira con due polmoni”. La celebrazione ecumenica per il decennale si è svolta al tempio valdese di Milano lo scorso venerdì, giorno dell’apertura della Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani. Dei saluti sono giunti - tra gli altri - da Gerusalemme, dal cardinal Carlo Maria Martini, ma anche da Ginevra, dal segretario generale della Conferenza delle chiese europee, l’anglicano Colin Williams, e da San Gallo, dal segretario generale del Consiglio delle conferenze episcopali in Europa, mons. Aldo Giordano.
Per l’occasione è stato predisposto un volumetto dal titolo “Milano Ecumenica - Chiese Cristiane in cammino”, che racconta il lungo percorso compiuto da ognuna delle 18 realtà ecclesiali aderenti al Consiglio. Ogni presentazione - a cura delle stesse chiese - comprende cenni di storia e informazioni essenziali riguardanti la fede, la liturgia, l’impegno ecumenico e la struttura organizzativa. Alcune fotografie completano il testo e rendono più immediata la comprensione della “Milano Ecumenica” che scandisce l’anno liturgico con settimane, giornate o incontri dedicati all’unità dei cristiani, al dialogo ebraico cristiano, alla salvaguardia del creato, alle relazioni con altre religioni. Il volume è stato presentato alla stampa lo scorso 16 gennaio presso la Curia arcivescovile di Milano alla presenza di padre Traian Valdman, della focolarina Maria Luisa Scazzoso Pietrogrande, vicepresidente del CCCM, e del pastore luterano Ulrich Eckert, segretario del CCCM, il quale ha espresso all’Agenzia stampa NEV la sua soddisfazione per il lavoro svolto: “I tanti rapporti a livello interpersonale, interparrocchiale, interecclesiale che si sono venuti a creare tra le ormai 18 chiese che compongono il Consiglio sono per me motivo di grande gioia. Il cammino comune è stato caratterizzato dalla valorizzazione delle tradizioni spirituali e teologiche in parte molto diverse tra loro, dal paziente ascolto nei dibattiti e nei lavori assembleari e, soprattutto, dalla comune preghiera e dal concreto lavoro in commissioni. Il Consiglio ha quindi permesso alle chiese di conoscersi e di confrontarsi, anche su temi scomodi di carattere teologico ed etico”. E tra i prossimi progetti promossi dal CCCM, il pastore Eckert ne anticipa uno ambizioso: ogni sabato, presso la chiesa di San Gottardo al Palazzo Reale, dal 1° marzo si terrà un "annuncio ecumenico" settimanale: “un incontro di predicazione pubblica in chiave ecumenica, in dialogo con voci e tematiche che riguardano tutte le persone, specie in ricerca”, precisa Eckert.



Sabato, 26 gennaio 2008