Bellaria, 15 giugno 2008 (NEV-CS35) - “E’ stata un’Assemblea vivace che ha riflettuto su due questioni fondamentali per il futuro delle chiese della nostra Unione: da un lato, il discepolato e la consacrazione cristiana, dall’altra, la sostenibilità dei progetti che costituiscono la missione delle chiese”. E’ quanto ha dichiarato la pastora Anna Maffei che, per il terzo biennio, è stata eletta presidente del Comitato esecutivo (CE) dell’Unione cristiana evangelica battista d’Italia (UCEBI). L’elezione è avvenuta ieri, nella seduta serale della 40a Assemblea generale dell’UCEBI (Bellaria, 12-15 giugno). I delegati dell’Assemblea hanno confermato alla vice presidenza del CE dell’UCEBI, il pastore Salvatore Rapisarda. Gli altri membri eletti sono: Giovanni Arcidiacono, Roberto Camilot, Piera Egidi, Edouard Kibongui Kanza, Paolo Mescia, Giuseppe Montemurro, Raffaele Volpe.
Momento particolarmente sentito di questa ultima mattina di lavori è stata l’approvazione di una mozione di solidarietà con il popolo Rom. “Questo ordine del giorno è il frutto dell’ascolto dei Rom evangelici che ho più volte avuto modo di visitare nei loro campi - ha spiegato il pastore Carmine Bianchi, coordinatore del Dipartimento chiese internazionali dell’UCEBI -. Nelle loro parole e nelle loro preghiere era palpabile una sensazione di paura e di sofferenza. Proprio in questo momento ci è dunque sembrato importante manifestare la nostra vicinanza a questi nostri fratelli e sorelle che fanno parte di un popolo che i Italia non è riconosciuto come tale”.
La mozione impegna le chiese dell’UCEBI ad avviare “campagne di sensibilizzazione per debellare il pregiudizio e la conseguente discriminazione nei confronti dei Rom”, la costituzione con gli altri evangelici italiani di “un gruppo di lavoro e di pressione presso il Parlamento italiano perché si arrivi al più presto all’approvazione di leggi per la tutela della presenza Rom nel nostro paese” e a valorizzare e “sostenere il ruolo della Missione evangelica battista dei Rom in Italia (MEBRI)”, soprattutto nelle sue attività volte “a favorire la scolarizzazione dei bambini e delle bambine e l’emancipazione delle donne tra la popolazione Rom”.
Proprio il presidente della MEBRI, pastore Cesare Levak, è intervenuto in Assemblea dopo l’approvazione all’unanimità della mozione. “Ritengo importante questo gesto di fraternità e di vicinanza alla nostra comunità - ha dichiarato Levak -, soprattutto attraverso un testo che è stato discusso direttamente con la nostra Missione”. La MEBRI opera in tutta Italia ed è impegnata - oltre alle attività legate al culto, come la predicazione e la formazione biblica - i progetti di formazione e inserimento lavorativo, e recupero scolastico.
Nel pomeriggio di ieri l’Assemblea ha approvato l’adesione dell’UCEBI alla ripartizione dell’8 per mille. La mozione, votata a maggioranza, ha stabilito che l’uso dei fondi 8 per mille riguarderà esclusivamente “fini umanitari, sociali e culturali”.
I lavori dell’Assemblea si concluderanno con un culto presieduto dal presidente e dalla vice presidente dell’Assemblea, pastore Herbert Anders e pastora Sandra Spada.