ECUMENISMO
«Lecumenismo è una conversione a Cristo che ci sorprende,ci sfida e ci interroga»
di Agenzia NEV del 23-1-2008
La Moderatora della Tavola valdese scrive al cardinale Kasper.
Roma, 25 gennaio 2008 (NEV-CS04) - “In un momento difficile del cammino ecumenico in Italia ho voluto scrivere al cardinale Walter Kasper, presidente del Pontificio Consiglio per la promozione dellunità dei cristiani, per ricordare limportanza e la ricchezza di questo appuntamento che proprio questanno compie cento anni”, ha dichiarato allagenzia NEV la pastora Maria Bonefede, Moderatora della Tavola valdese. “Ho così voluto esprimere la mia preoccupazione - ha proseguito la Moderatora - per il fatto che oggi viviamo la sfida ecumenica senza quella passione e quel coraggio che ha animato alcuni dei nostri predecessori. Insomma siamo tutti ben consapevoli che lecumenismo resta un impegno irrinunciabile, eppure in tempi recenti una serie di formulazioni e di scelte finiscono per rallentarne o ostacolarne il cammino. Mi riferisco al disagio provocato nel mondo protestante da una serie di pronunciamenti del Magistero cattolico che sembrano andare nella direzione di una riaffermazione dellesclusività e della centralità cattolica, quasi trascurando o relativizzando quella diversità dei doni e delle formulazioni che deve caratterizzare il dialogo ecumenico. Daltra parte - conclude la pastora Bonafede - mi chiedo se non dobbiamo fare tutti una confessione di peccato e guardare con più coraggio e fiducia allazione dello Spirito che cambia i nostri cuori e ci invita a guardare al centro della nostra fede che è in Cristo e solo in Lui. Penso insomma a un ecumenismo che sia sempre e comunque comune conversione a Cristo, una conversione che ci sorprende, ci sfida e si interroga”. Sabato, 26 gennaio 2008 |