Roma (NEV), 4 giugno 2008 - È giunta oggi a Roma, la “Carovana di donne per la pace”, organizzata dalla CEVAA - Comunità evangelica di azione apostolica (CEVAA). Iniziata a Pentecoste del 2007 in Marocco, si concluderà nell’ottobre 2008 a Neuchâtel (Svizzera). Da una tappa all’altra (Africa, Pacifico, America Latina ed Europa), si alternano diverse delegazioni di donne, di volta in volta provenienti dal paese precedente, che portano con sé un rotolo di tessuto, sul quale ogni chiesa visitata può lasciare un messaggio di pace. "Le tappe della carovana sono un po’ come la Tenda del Convegno eretta da Mosè fuori dall’accampamento ogni volta che il cammino del popolo nel deserto si fermava - spiega la pastora Letizia Tomassone, vicepresidente della Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI), che oggi accoglierà a Roma una delegazione di donne delle chiese valdesi rioplatensi (Argentina e Uruguay) -. Sono un momento che permette di fermarsi per capire dove si è arrivati e di ritrovare forza nel confronto con le realtà che si aggiungono al cammino". Per le promotrici dell’iniziativa il tema della pace e della riconciliazione - nella Bibbia portato avanti da figure femminili come Noemi, Ruth o Maria - ricorda l’importanza delle donne nella perseveranza e nella creazione di legami tra le comunità. "Il progetto CEVAA ha radici lontane - spiega Tosammo -. Nasce da azioni di riconciliazione compiute da donne in luoghi difficili. Donne cristiane e musulmane si sono incontrate in Costa D’Avorio e in Centrafrica. Cammini di riconciliazione sono stati guadagnati con fatica in Nuova Caledonia o in Camerun e Benin".
Per Tomassone la società italiana ha "un grande bisogno" di azioni di pace: "La paura del diverso determina violenza e ricerca di identità costruita contro l’altro. La tappa romana della carovana ci offre l’occasione di ascoltare le tante azioni di riconciliazione intraprese e di inventarne di nuove". La delegazione rioplatense è in Italia dal 23 maggio e ha visitato le Valli valdesi del Piemonte, le città di Torino, Trieste, e Padova. A mo’ di testimone, lascerà alla delegazione di donne evangeliche italiane il rotolo, con le testimonianze di ogni tappa, perché possa essere portato alle donne delle chiese evangeliche francesi (www.caravane.cevaa.org).