Ecumenismo mondiale.
Il Consiglio ecumenico delle chiese compie 60 anni

di Agenzia NEV del 3-9-2008

Una celebrazione ecumenica ad Amsterdam dove fu fondato


Roma (NEV), 3 settembre 2008 - Il 23 agosto scorso ha compiuto 60 anni il più grande organismo ecumenico del mondo: il Consiglio ecumenico delle chiese (CEC) - che ha la sua sede a Ginevra (CH) - oggi rappresenta circa 560 milioni di cristiani. La ricorrenza dell’evento è stata celebrata ad Amsterdam (Paesi Bassi), dove fu fondato ufficialmente il 23 agosto 1948.
All’epoca fortemente voluto soprattutto da esponenti del protestantesimo mondiale, ma anche delle chiese ortodosse, il CEC negli anni ha visto crescere la sua influenza a livello internazionale.
Oggi il CEC, con le sue 349 chiese membro in più di 110 paesi del mondo, comprende numerose chiese protestanti storiche (anglicane, battiste, luterane, metodiste, riformate), la maggior parte delle chiese ortodosse, e diverse chiese indipendenti ed è considerato lo strumento principale per la ricerca dell’unità dei cristiani. Per statuto infatti, lo scopo primario del CEC è “chiamarsi gli uni gli altri all’unità visibile in un’unica fede e in un’unica comunione eucaristica”.
"Le sfide a cui oggi andiamo incontro nelle ricerca dell’unità sembrerebbero maggiori di 60 anni fa - ha affermato il segretario generale del CEC, il pastore metodista Samuel Kobia -. Tuttavia guardiamo con speranza e fiducia ai prossimi 60 anni seguendo lo spirito dei nostri predecessori ecumenici che resero possibile ’Amsterdam 1948’".
La celebrazione ecumenica per il sessantenario si è svolta venerdì 22 agosto nella Nieuwe Kerk di Amsterdam - dove si svolse il culto di apertura dell’assemblea fondatrice del CEC sessant’anni fa - alla presenza della regina Beatrice dei Paesi Bassi e di numerosi leader religiosi provenienti da tutto il mondo. "Riunendoci nello stesso luogo 60 anni dopo, rileviamo che le chiese sono state fedeli al loro impegno. Non solo sono rimaste insieme ma hanno approfondito e allargato la comunità", ha detto il pastore Kobia.
A febbraio di quest’anno la ricorrenza era già stata celebrata con culto ecumenico il 17 febbraio presso la Cattedrale riformata di St. Pierre a Ginevra, con la predicazione del patriarca ecumenico Bartolomeo I (vedi NEV 07/08). (In allegato una scheda informativa su storia e missione del CEC)




Lunedě, 08 settembre 2008